ANDREOLI, Giuseppe
Maria Luisa Trebiliani
Nacque a San Possidonio (Modena) intorno al 1791 da genitori di umile condizione. Avviato agli studi letterari dal parroco del paese natio, da giovinetto indossò [...] processi e delle sentenze contro gli imputati di lesa maestà e di aderenza alle sette proscritte negli Stati diModena, Madrid 1823 (rist. col titolo Le prime vittime di Francesco IV ducadiModena, a cura di G. Carducci, Roma 1897); N. Bianchi, I ...
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AMBROGI, Domenico (Degli Ambrogi, detto anche Menghino, o Menichino del Brizio)
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Nato a Bologna intorno al 1600, fu pittore di figure, fregi architettonici e paesaggi a olio e a fresco, disegnatore [...] copiò, ingrandendoli, due paesaggi, che erano nel Castello di Ferrara, per i marchesi Rangoni diModena; eseguì anche qualche lodato ritratto come quello del Selvatico, musico del ducadiModena.
Gli autori (Heinecken, Bartsch, Nagler, Le Blanc, ecc ...
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BERCHET, Ambrogio
Gian Paolo Nitti
Nato a Parma il 7 dic. 1784 da Amadio, medico di corte, e da Anna Trombara, di famiglia abbiente, il 18 dic. 1805 si arruolò come soldato semplice nel corpo dei veliti [...] che eguale organizzazione segreta aveva ramificazioni anche a Parma, e in questa città, per desiderio del ducadiModena, venne inviato un elenco di persone implicate nel complotto: tra queste era anche il B., che in effetti aveva partecipato a ...
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Alfònso II d'Este ducadi Ferrara, Modena e Reggio. - Combatté contro i turchi al fianco dell'imperatore Ferdinando I d'Austria per la riconquista dell'Ungheria, ma non riuscì a ottenere in cambio il [...] Pio V e Gregorio XIII gl'interdicevano di designare un successore (Gregorio XIV morì prima di risolvere la questione secondo le speranze di A., come si era proposto), ottenne dall'imperatore l'investitura diModena e Reggio per il cugino Cesare (1594 ...
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Figlio (Ferrara 1431 - ivi 1505) di Niccolò III e della sua terza moglie, Ricciarda di Saluzzo. Duca nel 1471, portò avanti una politica di distensione tra i vari Stati della penisola, non non riuscendo [...] munifico, abbellì e ingrandì (con la cosiddetta Addizione Erculea) Ferrara e si circondò di artisti e poeti tra i quali M. M. Boiardo.
Vita e attività
Fu proclamato duca nel 1471, dopo lotte accanite tra lui e i fratelli per la successione. Nel ...
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Poeta ed economista (Vignola 1736 - Reggio nell'Emilia 1783), chiamato da Francesco III a coprire la cattedra di economia civile nella rinnovata università diModena (1772). Risentì l'influenza dei fisiocratici [...] civile, sebbene non pubbl. (mss. nelle biblioteche diModena e Reggio nell'Emilia), ebbero diffusione e ispirarono le riforme di Ercole III ducadiModena. Come poeta, fu il maggior rappresentante della scuola oraziana del ducato estense, trattando ...
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Famiglia di attori dei secc. 17º e 18º. Costantino (n. Verona 1634 circa) era nel 1668 nella compagnia del ducadiModena e vi recitava con il nome di Gradellino; con lui sua moglie Domenica nelle parti [...] ), amoroso nella compagnia del ducadiModena col nome di Cintio, dal 1688 alla Comédie-Italienne, poi secondo primo amoroso con il nome di Ottavio, ballerino perfetto e ottimo musicista; nel 1697 di ritorno a Verona, poi di nuovo impresario a Parigi ...
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Famiglia di comici dell'arte dei secc. 16º e 17º. Giovanni, detto Sivello (m. tra il 1603 e il 1611), fu notissimo per l'abilità nel rappresentare da solo commediole nelle quali interpretava via via i [...] e cantanti nel 1645 a Parigi nella Finta Pazza di Giulio Strozzi e Francesco Paolo Sacrati. Si ricordano poi, nella seconda metà del sec. 17º, Girolamo, Pantalone nella compagnia del ducadiModena, e Ippolita, prima attrice e capocomica; ma non ...
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Famiglia di comici, il cui capostipite fu un Gennaro (m. 1715 circa), che recitò sotto la maschera napoletana di Coviello; fu al servizio del ducadiModena. È ricordato anche come autore di azioni teatrali, [...] . Si recò anche a Lisbona (1753) e, per invito dell'imperatore, a Innsbruck (1764). Decadute le maschere a opera di Goldoni e di Chiari, si rifugiò nelle fiabe per lui composte da C. Gozzi, accolto con strepitoso successo. Attore assai celebrato, fu ...
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Attori bolognesi del sec. 17º. Eustachio fu (1650-51) primo zanni nella compagnia del ducadiModena con il nome di Fichetto. Giovanni Antonio recitò con la maschera del Dottore e il nome di Dottor Brentino [...] , poi (1676) in Francia e (1677) nella compagnia del ducadiModena; infine (1679) a Londra; tornato in Italia riprese il posto nella compagnia ducale diModena dove era ancora nel 1692. Giovanni Battista Angelo Agostino (Bologna 1622 circa - Parigi ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...