DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] Repubblica rileva dal Romano Impero", cominciando dal marchesato di Finale, e vigilare sulla temuta cessione - alla Camera di Milano, al ducadiModena o peggio ancora al re di Sardegna - di quei feudi imperiali della Lunigiana o del Monferrato nei ...
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CEMPINI, Francesco
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Terricciola (Pisa) il 5 sett. 1775 da Antonio e Aurora Baldacci, modesti proprietari terrieri, studiò giurisprudenza nell'università pisana, dove si laureò [...] granducato e il Regno sardo che non condussero però a risultati concreti, soprattutto per il rifiuto a parteciparvi opposto dal ducadiModena e dal re delle Due Sicilie. Gli avvenimenti del 1848 trovarono il C. nella sua carica, che conservò ancora ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] i primissimi Trenta il G. scrisse le sue prime opere di una certa rilevanza: la canzone L'Iride, per le nozze serenissime di Maria Farnese principessa di Parma, e Francesco d'Este ducadiModena (Reggio Emilia 1631) e, soprattutto, il poema epico La ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] era una compagnia di qualità, quella di Francesco e Agata Calderoni, forse protetta dal ducadiModena, sufficientemente stimata da essere invitata, nel 1687, alla corte di Monaco e più tardi a quella di Bruxelles: una di quelle compagnie, insomma ...
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GAUFRIDO, Jacopo (Giacomo)
Irene Cotta
Lucinda Spera
Nacque a La Ciotat, in Provenza, nei pressi di Marsiglia, presumibilmente intorno al 1610. Il padre, notaio, gli fece studiare medicina presso l'Università [...] e della quale auspicava la pubblicazione.
Infine, tra le amicizie del G. va ricordato il poeta Fulvio Testi, segretario del ducadiModena; tra il settembre del 1642 e il maggio 1645 i due, a nome dei rispettivi signori, si scambiarono corrispondenza ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] genitori e la moglie, Teresa Corona Sabolini, nella compagnia del ducadiModena, primo "amoroso" con il nome di Cintio, certamente durante il corso di recite al teatro degli Obizzi di Padova nel 1686 come risulta dall'elenco delle maschere. Comunque ...
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COSTA, Giovan Battista
Gabriello Milantoni
Nacque a Rimini il 3 dic. 1697 (Pellegrini, f. 2) e la sua prima educazione fu letteraria. Iniziò a dipingere solo dal 1715, sotto la guida di G. Alemanni, [...] testi del Reni e del Domenichino. In seguito, nella galleria del ducadiModena, dove, nell'aprile 1719, fu introdotto dai pittori G. B. Tagliasacchi di Parma e V. Meucci di Firenze, studiò il Correggio "con molto piacere e profitto" (Pellegrini, f ...
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D'ADDA, Ferdinando
Franca Petrucci
Di antica famiglia lombarda, nacque a Milano il 27 ag. 1650 da Costanzo conte di Sale e da Anna Cusani.
Intraprese studi giuridici e addottoratosi fu ascritto al Collegio [...] Polonia nel 1705, e tenne a battesimo a nome del papa il secondogenito del ducadiModena, Clemente. Alle sue lettere, conservate nell'Arch. Segreto Vaticano (Segr. di Stato, Bologna, voll. 75-87), sono accluse lettere e relazioni che egli riceveva ...
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CANONICI, Matteo Luigi
Nereo Vianello
Nato a Venezia il 5 ag. 1727 da Andrea e da Margherita Rossi, compì i suoi primi studi a Bologna, donde la famiglia era originaria e dove - entrato giovanissimo [...] a Parma, e fu considerevolmente accresciuta con l'acquisto di molti pezzi che erano già appartenuti al ducadiModena), crocefissi, avori, bronzetti, vari oggetti di diverso antiquariato e pietre intagliate e cammei che continuamente scambiava ...
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ODOARDO Farnese, ducadi Parma e di Piacenza
Giampiero Brunelli
ODOARDO Farnese, ducadi Parma e di Piacenza. – Nacque il 28 aprile 1612, da Ranuccio I e da Margherita Aldobrandini, nipote di papa Clemente [...] a Parma, il 13 ottobre a Piacenza. Iniziate le trattative di pace, incontrò a Modena il 2 dicembre i rappresentanti del re di Spagna Filippo IV, di Venezia, del granduca e del ducadiModena. Quindi, nel gennaio 1644, si spostò a Venezia, dove si ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...