CASTELLANI, Giulio
Charles B. Schmitt
Nacque a Faenza nel 1528 da Sebastiano e Lucrezia Bongarzoni. Discendeva da una famiglia dell'antica nobiltà faentina che faceva parte del Consiglio cittadino. [...] di tutore dei figli del duca Cosimo I de' Medici. Nel 1562 divenne segretario di Cesare Gonzaga, conte di Guastalla. Sotto gli auspici di Arch. di Stato diModena, lettere; Modena, Bibl. Estense, 865 (alfaS. 1.34), lettere; Archivio di Stato di Parma, ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] In Germania, dal 1827 al '33, fu al seguito di Carlo Lodovico di Borbone ducadi Lucca, e fra il '31 e il '33 ne condivise che nel '31 avevano simpatizzato per i moti carbonari diModena. Senza il deciso intervento del B., difficilmente Carlo ...
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PIGHINI, Sebastiano Antonio
Alessia Ceccarelli
PIGHINI, Sebastiano Antonio. – Nacque nel settembre 1500 ad Arceto (piccolo abitato nel feudo reggiano di Scandiano, appartenente ai conti Boiardo), da [...] , Biblioteca modenese, IV, Modena 1783, pp. 128-131; G. Panciroli, Storia della città di Reggio, Reggio 1846, p di Trento, Brescia, II, 1974, III, 1982, ad ind.; G. Agosti, Il cardinale Sebastiano P.: sua vita e rapporti con Ercole II, ducadi ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] del 1534 l'A. aveva chiesto al ducadi richiamarlo; avutone il consenso differì la partenza da Roma di mese in mese, allontanandosene solo il 23 ott. 1535, dopo che era stato designato a sostituirlo il vescovo diModena Giovanni Morone. Il 2 novembre ...
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FARNESE, Clelia
Roberto Zapperi
Unica figlia del cardinale Alessandro Farnese, nipote del papa Paolo III, della quale non si conoscono né il luogo né la data di nascita, che pure dovette cadere nel [...] nuovo capo riconosciuto della famiglia, Alessandro ducadi Parma, intervenne dalle lontane Fiandre, en Italie…, a cura di Ch. Dédéyan, Paris 1940, p. 249; G. Campori, Memorie storiche di Marco Pio di Savoia signore di Sassuolo, Modena 1871, pp. 20 ss ...
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FAUSTI, Bonifazio, detto il Montolmo
Rosario Contarino
Nacque a Montolmo (o Mont'Olmo, poi Pausula, infine, oggi, Corridonia, in provincia di Macerata) intorno al 1576, da una famiglia di buona condizione [...] dai potenti (come il vicerè di Napoli, ducadi Ossuna, o il ducadi Savoia che gli offerse un vescovado Franchini, Bibliosofia e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, pp. 133-141; ...
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BEVILACQUA, Bonifazio
Gaspare De Caro
Figlio del conte Antonio, gentiluomo di Alfonso II d'Este e governatore diModena, e di Isabella di Alberto Turchi, nacque a Ferrara nel 1571. Compì gli studi giuridici [...] e Serra. Dieci anni dopo, nel 1619, il B. ottenne dai due nipoti la cessione del castello di Tomano sul quale Gregorio XV gli concesse il titolo diduca il 3 marzo del 1622, in riconoscimento, come chiariva il relativo diploma, dei servigi resi dalla ...
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BENASSAI, Latino
Roberto Zapperi
Appartenente a una nobile famiglia lucchese, nacque nel 1488. Intrapresa la carriera ecclesiastica, si trasferì a Roma; non è da escludere che fosse parente di quel [...] avrebbero legato strettamente alla corte di Francia. Si trattava in particolare di inserire nel trattato il ducadi Ferrara, fedele alleato del cristianissimo, ma vassallo infedele della Santa Sede, e di restituirgli Modena e Reggio, tenute in quel ...
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MARAVIGLIA (Meraviglia), Giuseppe Maria (al secolo Giovanni Francesco)
Luigi Maria Fratepietro
Nacque a Milano nel 1617 da Anna Carpana e da Pompeo. Studiò presso il seminario dei chierici regolari [...] M. partecipò alla legazione pontificia presso il ducadi Baviera per chiederne l'intervento nella guerra contro Franchini, Bibliosofia, e memorie letterarie di scrittori francescani conventuali ch'hanno scritto dopo l'anno 1585, Modena 1693, p. 458; F ...
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GHILINI, Ghilino (Gelino de Gelino)
Laura Turchi
Nacque a Ferrara intorno al 1477 da Niccolò, causidico proveniente da una casata patrizia di Alessandria ma stabilitosi a Ferrara, dove aveva ottenuto [...] le sue posizioni sul lodo, il G. condusse da solo i negoziati, insistendo perché il duca accettasse una dilazione della restituzione diModena e permettesse l'esazione delle decime sul Modenese e il Reggiano, purché il papa con bolla ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...