CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] che il fondatore, il duca Guglielmo di Aquitania, aveva voluto, nel 910, per l'abbazia di Cluny: tale prerogativa, pittura nell'Abbazia di Nonantola. Un refettorio affrescato di età romanica (Collana di studi e ricerche. Saggi, 1), Modena 1991; K. ...
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CIAMPOLI, Giovanni battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze nel 1590 da antica e nobile (ma non ricca) famiglia, che, come ramo dei Cavalcanti, risale al 1300.
Poco si sa del padre, Lodovico, e [...] del Galilei.
La sua fama era giunta al duca d'Urbino, che lo invitò presso di sé; ma lo Strozzi aspirava per il suo imperatore, Roma 1879, pp. 106 s.; G. Canipori, Carteggio galileiano inedito, Modena 1881, pp. 205, 207, 225, 236, 257, 289; D. Carutti ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] Barthélemy, Anne-Claude-Philippe Caylus, il duca Étienne-François di Choiseuil, Johann Matthias Genser, Johann Ernst il p. Paciaudi e monsignor Alessandro Pisani, Vescovo di Piacenza (1761 1778), Modena 1889; G. Tamani, Il carteggio De Rossi-Paciaudi ...
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Alessandro V, antipapa
Armando Petrucci
Pietro Filargis, detto Pietro di Candia, nacque intorno al 1340 a Kare, nella parte settentrionale di Meta, da poveri genitori di sangue greco, che egli non conobbe [...] cioè di esser creato dall'imperatore duca o re di registri perduti di Alessandro V (1409-1410), in Miscellanea Gilles Gerard Meersseman, Padova 1970, pp. 397-481; N.B. Tomadakis, I greci a Milano, in Id., Miscellanea byzantina-neohellenica, Modena ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, ducadi Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 'ultimo, affronta lo spinoso argomento della paventata - non solo dalla Serenissima, ma anche da Modena, da Mantova e dalla stessa pontificia Ferrara - diversione. Solo che il ducadi Poli subito lo zittisce dicendo che "non aveva alcuna cognitione ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] col nome di qualche santo: così la Banca San Marco a Venezia, S. Paolo a Brescia, S. Gimignano a Modena e simili. di un buon numero di parlamentari cattolici – Mattei Gentili, Cavazzoni, Mauro, Carapelle, Grosoli, Santucci, Martire, il ducadi ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] Avere nuovi vescovadi, suggeriva il vescovo di Fossano al duca Carlo Emanuele di Savoia nel 1622, serviva non solo Cfr. M. Firpo, Gli “spirituali”, l’Accademia diModena e il formulario di fede del 1542: controllo del dissenso religioso e nicodemismo, ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] sia nel condurre a buon fine il concilio di Trento. Il ducadi Firenze fu ricompensato con le nomine cardinalizie .
G. Campori, CIII lettere inedite di sommi pontefici scritte avanti e dopo la loro esaltazione, Modena 1878, pp. 13-28.
Nonciatures ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] , che però il ducadi SavoiaEmanuele Filiberto era deciso a «purgare dall’eresia»9. Senonché la guerra di religione (una delle . 72-76.
2 E. Buonaiuti, Pietre miliari nella storia del Cristianesimo, Modena 1935, p. 178.
3 Ibidem, pp. 171-203.
4 Mt. ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] di Otranto P.A. di Capua, il vescovo di Cava G.T. Sanfelice, il vescovo di Bergamo V. Soranzo, il vescovo di Cheronissos G.F. Verdura, il vescovo diModena accettare la rapida conclusione della pace con il duca d'Alba, stipulata a Cave il 14 settembre ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
quarantana
s. f. [der. di quaranta]. – 1. In numismatica, la moneta d’argento da quaranta soldi o doppia lira fatta coniare nel 1634 da Francesco I d’Este duca di Modena e Reggio; per analogia, ebbero lo stesso nome monete del valore di 40...