SILVESTRO II
Massimo Oldoni
Buona parte delle informazioni biografiche in nostro possesso su Gerberto d'Aurillac sono riferibili all'opera di Richero di St-Remi (ca. 949-post 996), suo allievo alla [...] Orléans, che certo si servì della cultura di Gerberto per le proprie argomentazioni. La partecipazione di molti vescovi del clero di Francia assegna al dibattito di questione ungherese fino al battesimo di Stefano, duca d'Ungheria, poi consacrato re ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Bernardino Corio
Alberto Cadili
Il nome di Bernardino Corio è legato quasi esclusivamente alla sua opera Patria historia, storia di Milano in volgare dalle origini al 1499 stampata nel 1503, dopo la [...] Quanto già steso era fatto copiare nel 1499 a spese del duca (lettera dell’8 maggio ai maestri delle entrate straordinarie) di favorire il compimento di entrambi i lavori, interessato, di fronte alle rivendicazioni sul ducato da parte degli Orléans ...
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Nacque il 19 febbr. 1797 a Chieri (Torino), da Lorenzo e Caterina Molino, e nel 1812 si trasferì con la famiglia a Torino, dove il padre aveva avviato un'attività commerciale. Sebbene per educazione e [...] . Dopo l'invasione della Spagna da parte dell'esercito francese condotto dal duca d'Angoulême, fu costretto alla resa presso Cartagena: posto nell'alternativa di restare prigioniero o abbandonare la Spagna, preferì ancora una volta prendere il ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] traeva lustro per sé e larghezza di poteri; si ricordano un conte (o duca) Egideo, suo consigliere, il ciambellano Orléans.
La notizia di questa agitazione giunse tra l'ottobre e il novembre 817, grazie al vescovo Rotaldo di Verona ed al conte di ...
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ALDROVANDI MARESCOTTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Conte di Viano, nacque a Bologna il 5 ott. 1876 da Pietro e da Giuseppina di Marsano, di famiglia patrizia bolognese nota sin dal sec. XII. Laureato in [...] Fu promosso viceconsole di prima classe il 14 febbr. 1906 e console di seconda classe il 5 ag. 1907. Trasferito a New Orleans (17 ott fu destinato all'ambasciata di Vienna e vi fu incaricato d'affari in assenza dell'ambasciatore duca G. Avarna all' ...
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Menotti, Ciro
Patriota (Migliarina, Carpi, 1798-Modena 1831). Commerciante, di idee liberali, iniziò la sua attività di cospiratore nel 1821 e fu negli anni successivi il maggior esponente della Carboneria [...] la rivoluzione di luglio e l’avvento al potere di Luigi Filippo d’Orléans, nel momento in cui fu proclamato il principio di non fra i profughi italiani in Francia e in Inghilterra, il duca faceva a sua volta preparativi per bloccare il moto ove ...
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Quarto figlio (Pontoise 1342 - Hall 1404) del re di Francia Giovanni il Buono e di Bona di Lussemburgo. Valoroso combattente a Poitiers (1356), onde il soprannome, fu tuttavia preso prigioniero insieme [...] con Carlo il Temerario. Il matrimonio (1369) con Margherita di Fiandra gli fece ottenere nel 1384 la Fiandra, l'Artois e circostanza maturò lo scontro con l'ambizioso suo nipote Luigi d'Orléans; contro quest'ultimo F. impose, a tutto vantaggio dell' ...
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Figlio (n. 1490 - m. 1533) di Filippo II Senzaterra e di Claudia di Bretagna. Destinato dapprima alla carriera ecclesiastica (ancora bambino, fu creato protonotario apostolico, commendatore della prevostura [...] (1510), dismessi gli uffici ecclesiastici, ottenne dal fratello Carlo II la contea del Genevese (1514); poi ebbe da Francesco I il ducato di Nemours allorché, trasferitosi definitivamente in Francia, sposò Carlotta d'Orléans (1528); donde il ramo ...
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Figlio (Blois 1462 - Parigi 1515) del duca Carlo d'Orléans. Successore (1498) di Carlo VIII, di cui riprese la guerra in Italia. Conquistò Milano (1499-1500), ma non riuscì a impadronirsi di Napoli, nonostante [...] esitò a far deliberare dal clero francese e ad aprire a Pisa (1511) un concilio generale, che proclamò la deposizione di Giulio II. Ma il pontefice conservò in sostanza la solidarietà delle gerarchie cattoliche, convocando a sua volta (3 maggio 1512 ...
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Figlia (Parigi 1612 - Varsavia 1667) di Carlo Gonzaga-Nevers, fu tenuta prigioniera da Maria de' Medici perché amata da Gastone d'Orléans. Avendo partecipato poi alla congiura del 1642 contro Richelieu, [...] questi ne favorì il matrimonio (1646) con Ladislao IV Vasa, re di Polonia, su cui ebbe grande ascendente. Morto Ladislao, L. M. , organizzando a difesa Cracovia e procurando quindi la mediazione di Luigi XIV per la pace. Non riuscì a rendere ...
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borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...
reggenza
reggènza s. f. [der. di reggente]. – 1. a. La carica, l’ufficio di reggente (come istituto e incarico normale e stabile, o straordinario e provvisorio), la persona o le persone che li esercitano, e la durata della carica o dell’ufficio:...