BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] di esse, Vita e fatti di Federico di Montefeltro, duca d'Urbino,commissionatagli nel 1601 dal duca Brescia 1758, pp. 116-125; I. Affò, Vita di mons. B. B. da Urbino, primo abate di Guastalla,Parma 1783; P. L. Ginguené, Histoire littéraire d'Italie, ...
Leggi Tutto
COLLI, Vincenzo, detto il Calmeta
Marzio Pieri
Della nobile famiglia dei Colli di Vigevano, nacque, intorno al 1460, nell'isola di Chio, dove il padre ricopriva una magistratura genovese. Portato bambino [...] abbi fatto fare questo da ognuno se estima il Ducadi Valenza").
Di qui innanzi le tracce del C. seguono più sicuramente 1980) l'edizione critica dei Triumphi èstata procurata da R. Guberti (tesi di laurea, Università diParma, facoltà di magistero). ...
Leggi Tutto
PARIATI, Pietro Giovanni
Nicola Catelli
– Nacque a Reggio nell’Emilia il 26 marzo 1665 da Giovan Battista e da Lucrezia Carretti (morta nel 1698). Il padre, di origine francese, citato nei documenti [...] Parma pronubo, composto per le nozze di Odoardo Farnese e pubblicato a Parma nel 1690.
Alla metà degli anni Novanta svolse l’incarico di segretario del governatore didi riabilitarsi agli occhi del duca. Di nuovo trasferito nella cittadella di ...
Leggi Tutto
ANGUILLARA, Giovanni Andrea dell'
Claudio Mutini
Nacque a Sutri intorno al 1517, come si deduce da un capitolo autobiografico indirizzato al card. C. Madruzzo.
Incerta è anche la famiglia cui l'A. appartenne, [...] in cui, deposto ogni falso atteggiamento di adulazione, il poeta accusa il ducadi ipocrisia e di avarizia.
Nel 1561 l'A. pubblica e il secondo dell'Eneida di Virgilio ridotti in ottava rima da G. A. dell'Anguillara, Parma 1821).
Dell'Edipo ( ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Bernardo
Francesco Fasulo
Nacque a Venezia nel 1498 da Francesco di Cristoforo e da Elena di Piero Priuli. Il padre, illustre diplomatico della Repubblica, morì nel 1513 e il giovane C. fu [...] ducadi Candia, operata dal Maggior Consiglio, assumeva infatti il significato di una manifestazione di dissenso nei confronti del Consiglio dei dieci e di assunto dai Farnese a proposito del ducato diParma, il cardinale dovette lasciare Roma per un ...
Leggi Tutto
BANDETTINI, Teresa (Amarilli Etrusca)
Arianna Scolari Sellerio
Nata a Lucca l'11 ag. 1763 da Benedetto e da Maria Alba Micheli, rimasta a sette anni orfana e con la famiglia in precarie condizioni finanziarie, [...] un suo precedente giudizio negativo, le fu largo di consigli e di aiuti; fu poi a Parma ed infine a Vienna (1801) dove, malvista tessé grandi elogi di Napoleone.
Nel 1805 ottenne infine una pensione annua di cento zecchini dal ducadi Modena. Si era ...
Leggi Tutto
BONARELLI, Guidubaldo
Franca Angelini Frajese
Nacque a Pesaro il 25 dic. 1563 dall'anconitano conte Pietro Bonarelli della Rovere e da Ippolita di Montevecchio; il padre, cortigiano di Guidubaldo II [...] ducadi Ferrara Alfonso II, che ospitò a Modena Pietro e gli altri cinque figli tenendo presso di sé il B. come "maestro di dei poetici ingegni (Parma 1601) rist. in Versi per nozze Beer-Coen (Ancora 1880); due lettere in Lettere di A. Guarini ( ...
Leggi Tutto
MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] e la «memoria», o «novella tragica», sul Tradimento del duca Valentino al Vitellozzo Vitelli, Oliverotto da Fermo e altri.
La affiancare Guicciardini nei suoi ultimi tentativi di riorganizzare le forze della Lega (Parma, Bologna, Forlì, 3 febbraio ‑ ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] gran pittura sia, per man della natura e di Dio composta; la qual chi può imitare parmi esser di gran laude degno". Il passo non è così del corpo come dell'animo; ma perché il signor Duca continuamente, per la infirmità, dopo cena assai per tempo se ...
Leggi Tutto
CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] modo di incontrare Antonio Genovesi, il marchese Galiani (fratello del famoso abate), il duca Lelio Carafa, e di stringere maritata con un Boyer de Fonscolombe. Essa era diretta a Parma, accompagnata da un vecchio ufficiale ungherese. Qui Henriette si ...
Leggi Tutto
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....