DAL VERME, Iacopo
Michael E. Mallett
Nacque, probabilmente nel 1350 a Verona, da Luchino e Iacopa di Bonetto de' Malvicini. Il padre si era gradualmente allontanato dai Della Scala e, bandito da Verona [...] signore, le città diParma e di Reggio.
Le prime reazioni nell'Italia settentrionale alla caduta di Bernabò furono favorevoli. L si mosse verso Padova. Ma l'arrivo del duca Stefano di Baviera e il conseguente spostamento delle forze antiviscontee ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] uno dei cortigiani ed illustri personalità milanesi, cui il Visconti ordinò di accompagnare Sigismondo a Piacenza e successivamente a Parma. Il C. funse così da tramite fra il duca e Sigismondo, recandosi più volte dalle città ove questi soggiornava ...
Leggi Tutto
GHERI (Ghieri, Gieri), Gregorio (Goro)
Antonella Giusti
Nacque a Pistoia, da Baronto, intorno al 1470. Studiò all'Ateneo pisano dal novembre 1488 e dopo il conseguimento del dottorato in utroque iure [...] d'inviare a Firenze Ippolito, figlio naturale di Giuliano ducadi Nemours, ancora minorenne ma rappresentante della lo nominò per la seconda volta governatore di Piacenza, riguadagnata insieme con Parma allo Stato della Chiesa dalle truppe svizzere ...
Leggi Tutto
BORGO (Burgo), Andrea
Gerhard Rill
Appartenente a una famiglia di mercanti residente in Cremona sin dal sec. XII, nacque il 7 o l'8 sett. 1467, verosimilmente in Cremona. Della sua famiglia sono noti [...] .
Già all'età di undici anni e mezzo, dunque nel 1479, entrò al servizio del ducadi Milano Ludovico il Moro 12v, 144v-145, 148v-149, 163v;F. Arisius, Cremona literata, II, Parma 1705, pp. 117-136;V. Lancetti, Biografia cremonese, II, Milano 1820 ...
Leggi Tutto
CIBO MALASPINA, Giulio
Franca Petrucci
Nacque a Roma nel 1525 da Lorenzo Cibo, nipote di Innocenzo VIII e da parte di madre di papa Leone X, e da Ricciarda Malaspina, che era vedova di Scipione Fieschi, [...] diresse a Fosdinovo, passando per Parma e per Pontremoli. Decise quasi subito di tornare a Roma; a Firenze chiese a Cosimo de' Medici che si interponesse affinché il padre o lo zio gli assicurassero una pensione. L'opera del duca fu però vana, perché ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] diParma, ma di questa sua presenza rimane solo, finora, un'attestazione relativa alla sua partecipazione a un esame di alla sua attività di consigliere presso il ducadi Savoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Alvise
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 23 genn. 1537 da Vincenzo di Alvise e da Andriana Bernardo, che il padre aveva sposato in seconde nozze.
Il ramo del casato Contarini cui egli apparteneva, [...] si eleggeva ambasciatore straordinario ad Alfonso II d'Este, ducadi Ferrara, per porgergli le congratulazioni della Repubblica in libri III, Venetiis 1576, l. I, p. 73 (De Parma, Clypeo, Scuto, Pelta, Ancile. Ad Aloysium Contarenum equitem); E. ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Pietro
Maria Nadia Covini
Figlio di Accursio (Accorsino) e di Antonia di Achille Stampa (senior), nacque presumibilmente a Milano intorno al 1440; era fratello di Antonio, [...] forze in aiuto a Ercole I d'Este ducadi Ferrara, in vista di una pace stabile. In dicembre non rientrò a Milano e si avviò nuovamente verso Parma, dove avrebbe sostituito per un po' di tempo il defunto commissario ducale. La città era in preda ...
Leggi Tutto
CORSINI, Neri
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Roma il 23 nov. 1771 dal principe Bartolomeo e da Maria Felice Colonna Barberini. Destinato fin da giovane alla carriera diplomatica, ebbe la sua prima carica [...] quando la Toscana venne assegnata, con il nome di Regno di Etruria, a Lodovico di Borbone-Parma, il C. non ebbe parte nel governo , avanzata dal ducadi Modena, e sostenuta dall'Austria, di costituire un ufficio centrale di Polizia politica comune ...
Leggi Tutto
BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] di suo padre nella guerra di successione spagnola. Il B. ebbe poi altri incarichi dal ducadi Bevern, come quello di protestare a Vienna contro l'invio di Accademici in morte del marchese A. B. - A., Parma 1775; C. Botta, Storia d'Italia, XI, Capolago ...
Leggi Tutto
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....