DANDOLO, Gabriele
Michael Knapton
Patrizio veneziano, abitante a S. Luca, discendente del doge Enrico il conquistatore di Costantinopoli, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Tomaso del fu Enrico.
Non [...] , apparivano già disturbati dallo stato di ostilità esistente tra Cremona e Parma. Le cose si complicarono poi al D. accennano tra l'altro a trattative condotte assieme al ducadi Candia, "de accipiendo Rodum", l'isola che, passata nel 1308 ...
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GUIDOTTI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1365, terzogenito di Filippo di Gerardino e di Anna di Iacopino Angelelli.
Come la maggior parte dei fratelli venne avviato dal padre all'attività [...] Canetoli, si era da ultimo sempre più accostata al ducadi Milano, venne avvertita che doveva provvedere ad accordarsi con a cura di G. Orlandelli, Roma 1954, ad ind.; C. Piana, Nuove ricerche su le Università di Bologna e diParma, Quaracchi 1966 ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] di due galee che erano state del ducadi Tursi e chiarire episodi di contrabbando e controllo su navi francesi nel porto di nuovo inviato straordinario in Domenico Pallavicini, reduce da Parma, dove aveva potuto ben documentarsi sulla situazione ...
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BUONDELMONTI, Benedetto
Gaspare De Caro
Figlio di Filippo e di Costanza di Marco Parenti, nacque a Firenze il 30 maggio del 1481.
Scarse sono le notizie a lui relative sino a tutto il primo decennio [...] la cessione al Ducato di Milano, ora in mano francese, diParma e Piacenza, e per il riconoscimento da parte di Francesco I delle signorie successivo, per il matrimonio dello stesso ducadi Urbino. Dopo la morte di Lorenzo il B. passò al servizio ...
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DEGNI, Demetrio
Salvatore Adorno
Nacque a Barletta nel 1648. Nel 1671 si trasferì a Modena dove, dopo un breve periodo d'inattività, installò una tipografia nella quale stampò parecchi libri e soprattutto [...] professore di iconografia nel collegio dei convittori diParma (il manoscritto si trova alla Biblioteca Estense di Modena e franco-spagnolo. Rinaldo I, ducadi Modena, aveva deciso di mantenere inizialmente una politica di neutralità. Il D. nella sua ...
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BORROMEO (Bonromeus, Borromaeus), Giovanni
Giorgio Chittolini
Nacque il 12 maggio del 1439, primogenito di Filippo e di Franceschina Visconti. In giovinezza trascorse alcuni periodi a Mantova, alla [...] 10 dicembre del 1466 per 26.134 lire i luoghi di Guardasone (Parma), Castione (Lodi), e numerose terre fra l'Ossola e di Isabella d'Aragona, che giungeva sposa al ducadi Milano; nel 1490 condusse Anna, sorella di Galeazzo Maria, in sposa al ducadi ...
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GUIDI, Ruggero
Marco Bicchierai
Unico figlio maschio legittimo del conte Guido Salvatico, discendente del Marcovaldo che dette inizio al ramo familiare dei conti Guidi che, proprio con Guido Salvatico, [...] la morte di Manfredi.
Nel 1314 egli scortò a Firenze il fratello di Roberto d'Angiò, Pietro ducadi Gravina, , Berlin 1908, p. 543; G. Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, II, Parma 1991, pp. 367, 374, 522; A. Brentani, Tredozio sotto la ...
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CORREGGIO, Borso da
Gaspare De Caro
Nacque, presumibilmente a Correggio, intorno alla metà del secolo XV, da Manfredo, conte di Correggio, e da Agnese di Marco Pio, signore di Carpi. Sulla sua educazione [...] anche alle operazioni militari in Toscana contro l'esercito del ducadi Calabria. Toccò pertanto al C. fronteggiare in quello stesso autorità della reggente. Infatti nel 1478 il governatore diParma per conto del governo milanese legittimo, Iacopo ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] e ben tre bodoniane (la prima Crisopoli-Parma 1792, un'altra 1801), seguite da molte altre, di cui è ancor più difficile individuare i Montalto ducadi Frignito, suo "vicario generale", e aveva curato miglioramenti del palazzo marchionale di Latiano ...
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LINATI, Filippo
Luisella Brunazzi Menoni
Nacque a Parma il 5 apr. 1757 dal conte Ottavio e da Teodora dei marchesi Ghisilieri di Bologna.
Le vicende parmensi della famiglia, di origine genovese e mercantile [...] e Napoleone, dopo la morte del duca Ferdinando (1802), il L. fu preso sempre più dalle faccende pubbliche. Dapprima curò, fra Parma e Firenze, gli interessi della cessata dinastia e di Lodovico, figlio di Ferdinando e re d'Etruria; al contempo ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
unicorno
unicòrno agg. e s. m. [dal lat. tardo unicornus, contrazione di unicornuus s. m., comp. di uni- e cornu «corno»]. – 1. agg. Forma meno com. che unicorne. 2. s. m. a. Altro nome del liocorno: Vedi tra duo unicorni il gran leone (Ariosto)....