PARENTANI, Antonino
Serena D’Italia
– Nacque a Montichiari, vicino Brescia (Dardanello, 1995, p. 107 n. 55) non oltre l’inizio degli anni Settanta del Cinquecento.
Tale data si evince da un documento [...] Varallo, Il Duca e la corte. I. Cerimonie al tempo di Carlo Emanuele I diSavoia, Ginevra 1991, pp. 32-38, 75-95; A.M. Bava, La collezione di pittura e i grandi progetti decorativi, in Le collezioni di Carlo Emanuele I diSavoia, a cura di G. Romano ...
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GAROVE (Garrue, Garroue), Michel Angelo
Bruno Signorelli
Non è certo il luogo di nascita di questo ingegnere civile e militare: Simona, sulla base di una documentazione della parrocchia di Bissone nel [...] secondo Millon (1967, p. 140), l'altare maggiore della chiesa di S. Filippo Neri a Torino. Il 19 settembre dello stesso anno il duca Vittorio Amedeo II diSavoia ordinò di pagare gli stipendi spettanti "alli ingegneri nostri padre e figliuolo Garove ...
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DE MARTINO, Eduardo Federico
Roberto V. Romano
Nacque a Meta, nella penisola sorrentina (prov. di Napoli), il 29marzo 1838 da Elisabetta Savarese, figlia di Francesco Saverio, cavaliere di Malta, e [...] fecero visita nel suo studio di St. John's Wood. Mantenne ottimi rapporti con i membri di casa Savoia, con i vecchi colleghi della mondo con il ducadi York, poi Giorgio V, a bordo del piroscafo "Ophir", e con il ducadi Connaught, terzogenito della ...
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LEONI, Ottavio
Valentina Sapienza
Nacque a Roma da Ludovico (Baglione, p. 321), orefice, medaglista e ritrattista in cera, impiegato alla Zecca pontificia nel 1574 (Rizzo, 1999, p. 33) e originario [...] 188).
Il 19 marzo 1599 Vincenzo I Gonzaga, ducadi Mantova, scriveva due lettere, una al cardinale Alessandro Tordella, Alessandro Peretti Montalto, Ludovico Ludovisi, Maurizio diSavoia: disegni inediti di O. L. e novità documentarie sui suoi ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] è quello legato alla lettera del 25 ott. 1507 con cui lo stesso Spanzotti inviava al duca Carlo II diSavoia una copia della Madonna d'Orléans di Raffaello (Chantilly, Musée Condé), opera in quel momento nelle collezioni sabaude. Come già in molti ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] vivo e riceve dal duca la particolare concessione di aprire, per sé e per gli eredi, una bottega di speziale a Torino; il a Torino l'11 maggio 1660 per festeggiare le nozze di Margherita diSavoia con Ranuccio Farnese (pagamenti del 15 marzo 1663 e ...
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CIVITALI, Vincenzo
Stella Rudolph
Figlio primogenito dello scultore ed architetto Nicolao di Matteo e di Lucina del Sinibaldi, nacque a Lucca ove fu battezzato il 17 idic. 1523. Il Trenta (1822) ci [...] del Paciotti. Nel 1562 fu aggregato all'ambasceria di Alessandro Buonvisi presso Emanuele Filiberto diSavoia con il compito di studiare le fortificazioni di Milano e Torino e trovò nel duca un sostenitore contro quelli che lo osteggiavano in patria ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] Stupinigi, in particolare per l’esecuzione dei tre pregadio degli appartamenti del re, della regina e di Benedetto Maurizio diSavoia, duca del Chiablese (in loco), forse tutti su disegno dell’architetto Benedetto Alfieri. Per il secondo appartamento ...
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CACCIATORI
Hugh Honour
Famiglia di scultori originaria di Carrara. Lodovico (Luigi), vi nacque nel 1760 e ivi lavorò sino al 1810, anno in cui si recò a Milano per eseguire sculture ornamentali all'Arco [...] Sogno di Tancredi (per il duca T. Scotti) e Amicizia fraterna, e una piccola statua del Salvatore. Fornì anche il modello per la brocca e il bacile d'argento offerti nel 1842dal Consiglio comunale di Milano per le nozze di Vittorio Emanuele diSavoia ...
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CESATI, Alessandro, detto il Greco o il Grechetto
Silvana De Caro Balbi
Nato a Cipro (donde il soprannome) agli inizi del sec. XVI, in data imprecisata, da padre di origine milanese e da madre cipriota [...] n. 10, p. 83). Ma di lì a poco passò in Piemonte, chiamatovi da Margherita di Francia, moglie di Emanuele Filiberto diSavoia. Per i duchi diSavoia fece in quella occasione una medaglia recante al dritto il busto di Emanuele Filiberto e al rovescio ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...