CAPI (Capo, Cappo, Cappi, Capino, de Capo), Ludovico
Angela Dillon Bussi
Nacque probabilmente a Mantova (è infatti detto mantovano in alcuni documenti) da Giovan Francesco, diplomatico e uomo d'armi [...] nn. 1-4, 35; Interinazioni Senato, r. 1571-1573, n. 6, f. 169; Lettere del ducadiSavoia Emanuele Filiberto a Guglielmo Gonzaga ducadi Mantova, a cura di A. Bertolotti, in Archivio storico italiano, s. 5, IX (1892), pp. 265 s.; F. Pingone, Augusta ...
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DELLA CHIESA, Giovanni Antonio, conte di Stroppo
Federica Paglieri
Figlio di Nicolino e di Lucia Corva (o Corto), fratello di Francesco Agostino, nacque a Saluzzo (secondo il Manno, il 16 febbr. 1594 [...] , che vedeva opposte le due fazioni dei "madamisti", favorevoli alla reggenza di Cristina di Francia, e dei "principisti", favorevoli ai due fratelli del defunto ducadiSavoia, i principi Tommaso e Maurizio. Il contrasto poco per volta degenerò in ...
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CAVALLERINI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Modena da famiglia di antica tradizione cittadina che aveva dato nel corso dei secoli amministratori e diplomatici al Comune: il padre Giacomo aveva ricoperto [...] questa grazia tardò ad arrivare, o non giunse affatto. Secondo questa ipotesi, il C. avrebbe riparato presso il ducadiSavoia, soggiornando poi a lungo presso la corte sabauda, singolarmente aperta, nell'ultimo scorcio del sec. XVI, ad accogliere ...
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CHEVRIER, Humbert
François-Charles Uginet
Nacque all'inizio del sec. XV a Chambéry in Savoia. Dottore in diritto, fu membro del Consiglio della città di Chambéry almeno dal 1456. Vi si distinse per [...] la sua opposizione all'approvazione dell'umiliante trattato di Feurs o Cleppé, concluso nel 1452 tra il ducadiSavoia e il re di Francia, reclamando che esso fosse sottoposto agli stati. Sembra che lo Ch. sia entrato, a partire dal 1460, nel ...
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BIANDRATA, Alfonso
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Nacque a Saluzzo, in anno imprecisato, primogenito della nobile famiglia. Uomo d'affari, viaggiava sovente anche al di là delle Alpi. Quasi contemporaneamente a suo fratello Giorgio [...] di Saluzzo: in tale qualità fu inviato, nel mese di giugno, con Vincenzo Polloto, di Dronero, presso il ducadiSavoia, allora a Nizza, allo scopo di 1959, pp. 127-128; Id., Il Marchesato di Saluzzo e la Riforma protestante…, 1548-1588, Firenze ...
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DELLA ROVERE, Cristoforo
François-Charles Uginet
Nacque in Piemonte il 12 giugno 1434 da Giovanni dei signori di Vinovo e da Anna Del Pozzo. Dei primi decenni della sua vita sappiamo che, laureatosi [...] 1468 inviatagli dal cardinale Francesco Della Rovere, il futuro Sisto IV, il D. è chiamato consigliere del ducadiSavoia e giudice della Valle di Susa. Il cardinale manifestava grande affezione per il D. e suo fratello Domenico e non è sorprendente ...
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DENTIS, Antonio
Elisa Mongiano
Nacque probabilmente a Torino, in data imprecisata, ma collocabile nell'ultimo ventennio del XVI secolo, da cospicua famiglia originaria di Caramagna. È indicato da talune [...] In tale occasione il D. ebbe pure il delicato compito di negoziare il passaggio, attraverso il Milanese, di truppe assoldate a Modena, per conto del ducadiSavoia, dal marchese di Lanzo e destinate a controbilanciare i contingenti fatti affluire nel ...
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BARBAVARA, Marco
Nicola Raponi
Figlio di Ottaviano, segretario nella cancelleria del ducadi Milano, e di Bianca Visconti, nacque verso gli ultimi anni del sec. XV. Studiò diritto a Pavia, dove fu alunno [...] 'imperatore Carlo V; retatore in Senato di varie questioni di interesse generale dello stato; incaricato nel 1534 e nel 1535 di dirimere alcune controversie di confine tra Milano e il ducadiSavoia; finalmente nominato membro della commissione per ...
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ARCONATI, Francesco
Umberto Coldagelli
Nacque probabilmente a Milano nella prima metà del sec. XVI dal patrizio Giambattista, che dopo aver ricoperto importanti cariche nello Stato milanese, tra cui [...] della monarchia piemontese, III, Firenze 1865, pp. 291, 302; C. Manfroni, Carlo Emanuele I e il trattato di Lione, in Carlo Emanuele I ducadiSavoia, Torino 1891, pp. 103-105; A. Manno, Il Patriziato subalpino, II,Torino 1906, p. 77; E. Passamonti ...
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BURONZO, Giacomo
FF. Ch. Uginet
Di nobile famiglia, nacque probabilmente a Savigliano intorno al 1400. Entrato nell'ordine domenicano nella città natale, nel 1431 era prete e professore di teologia [...] intervenne nella vita pubblica del Comune, distinguendosi all'inizio per il suo zelo nella lotta contro gli ebrei. Chiese, infatti, al ducadiSavoiadi imporre agli ebrei macellerie distinte da quelle usate dai cristiani: la misura aveva lo scopo ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...