BARZIZZA, Guiniforte (Guinifortus Barzizius, Bargigius, de Barziziis)
Guido Martellotti
Figlio terzogenito di Gasperino, nacque a Pavia al principio del 1406; aveva 32 anni compiuti il 19 marzo 1438, [...] per l'elezione a pontefice. Nel 1451 fu inviato da Giovanni Paleologo ai funerali di Amedeo VIII diSavoia e vi tenne un'orazione alla presenza del duca Ludovico diSavoia.
Nel 1455 era ancora a Ferrara, dove gli giunse un primo invito da parte ...
Leggi Tutto
Lingua comprendente in senso lato i dialetti della Provenza, della Linguadoca, della Guascogna, del Périgord, del Limosino e dell’Alvernia, oggi sopraffatti dalla diffusione del francese.
Linguistica
Come [...] di molto, i primi esempi di schemi analoghi presenti nella poesia romanico-latina.
Nelle rime di Guglielmo IX duca d’Aquitania e conte d’Alvernia e di In Italia, le corti del Monferrato, diSavoia, di Lunigiana, di Ferrara, Verona, Padova, e altre ...
Leggi Tutto
Scrittore (Modena 1565 - ivi 1635). La sua figura di autore si impose nella letteratura italiana soprattutto con la composizione de La secchia rapita (1621), poema eroicomico con il quale T. tentò di dare [...] alle sue relazioni coi Savoia stese, ma non pubblicò, un Manifesto che è un violento atto di accusa). Fu poi al servizio (1626-32) del card. Ludovisi, quindi si trasferì a Modena come gentiluomo di belle lettere del duca Francesco I, conservando fino ...
Leggi Tutto
Verseggiatore (n. Genova - m. Roma 1624). Scrisse molto, ma cose di poco pregio (tra l'altro un poema, Della creazione del mondo, a imitazione di Tasso, e Naeniae latine, a imitazione di G. Pontano). Segretario [...] del duca Carlo Emanuele diSavoia, è ricordato soprattutto per uno scambio di sonetti ingiuriosi con G. B. Marino (Marineide, in risposta alla Murtoleide di Marino). La polemica si concluse col tentativo di M. d'uccidere l'avversario (1609), con la ...
Leggi Tutto
Poeta (Torino 1578 - ivi 1646), gentiluomo del duca Carlo Emanuele I diSavoia; a lui il duca affidava le proprie opere letterarie da limare e compiere. Ambasciatore diSavoia a Roma (1627-37), intorno [...] a lui e al card. Maurizio diSavoia si riuniva l'Accademia dei Desiosi. Richiamato a Torino, fu nominato sovrintendente alle Finanze e precettore del futuro Carlo Emanuele II. Arrestato dai Francesi insieme al nipote Filippo (v.), fu però subito ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] barbet: barbette, valdese, qui protestante; Cristian: qui cattolico]) o quello gentilissimo su Carolina diSavoia, la principessa giovinetta andata sposa al ducadi Sassonia e morta poco dopo le nozze e sul suo dolente distacco dalla famiglia e dalla ...
Leggi Tutto
Illuministi Italiani: Introduzione
Franco Venturi
L'Italia più arcaica, il Settecento delle antiche repubbliche, dei vecchi ducati, dello Stato pontificio e delle isole mediterranee: questa è la realtà [...] gli Appennini quello che era stato il ducato diSavoia per le Alpi. Il ducato estense conservava la veda GIUSEPPE SALVIOLI, La legislazione di Francesco IlI ducadi Modena, in «Atti e Memorie della Deputazione di storia patria per le province ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] apparve a Napoli,con dedica al "serenissimo principe Eugenio diSavoia", il Della tragedia libro uno, ancora rivolto alle dedicate al pontefice; cc. 234r-236v, Allocuzione di un oratore del ducadi Parma al papa Innocenzo XII alla quale van soggiunte ...
Leggi Tutto
Pietro Giannone: Opere – Introduzione
Sergio Bertelli
Tre figure risaltano in modo particolare nel primo Settecento italiano. Uomini della stessa generazione, con non pochi punti di contatto tra loro. [...] ed estensi sopra la città di Comacchio (Modena 1712). La protezione del duca Rinaldo lo aveva assicurato (lui data al Triregno da Carlo Emanuele diSavoia e dall'Inquisizione romana avesse davvero raggiunto lo scopo di impedire la sua diffusione. Con ...
Leggi Tutto
DOVIZI, Bernardo, detto il Bibbiena
Giorgio Patrizi
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 agosto 1470 da Francesco e da Francesca Nutarrini.
Secondo alcune fonti la sua famiglia sarebbe stata tra le [...] missione in Romagna, presso il campo di Ferdinando, ducadi Calabria, figlio di Alfonso, che si preparava ad accogliere le tentare di smussare le resistenze italiane Francesco I favorì il matrimonio tra Giuliano de' Medici e Filiberta diSavoia. Il ...
Leggi Tutto
filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...