CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] accordi. Nel corso dei contrasti per la successione mantovana il ducadiSavoia occupò nel 1613 il ducato di Monferrato, provocando l'intervento militare spagnolo in favore di Mantova. Un primo successo ottenuto dalla mediazione francese e pontificia ...
Leggi Tutto
DELLE LANZE (De Lances), Carlo Vittorio Amedeo Ignazio
Pietro Stella
Nacque a Torino il 1º sett. 1712 da Carlo Francesco Agostino, conte di Sale e di Vinovo, figlio naturale di Carlo Emanuele II, e [...] Superga; il 31 maggio 1750 benedisse a Oulx le nozze tra il ducadiSavoia, il futuro Vittorio Amedeo III, e l'infanta di Spagna, Maria Antonietta Ferdinanda; poco dopo a Torino presiedette all'ostensione della Sindone. L'anno seguente a Milano prese ...
Leggi Tutto
CAPRA, Bartolomeo della
Dieter Girgensohn
Detto anche "Capriger" nelle poesie, nacque a Cremona, probabilmente tra il 1360 e il 1370, da Francesco, il quale si deve identificare molto verosimilmente [...] il trattato di pace e di reciproco aiuto con il ducadiSavoia, cedendogli Vercelli e concludendo per procura il matrimonio del Visconti con Maria diSavoia figlia maggiore di Amedeo VIII. Il ducadi Milano lo nominò poi governatore di Genova come ...
Leggi Tutto
BONOMI (Buonhomo, Bonhomi, Bonhomini, Bonhomius), Giovanni Francesco
Gerhard Rill
Nato a Cremona il 6 dic. 1536 da Nicolò e da Chiara Calini, apparteneva a una famiglia milanese residente a Cremona [...] 1574 partecipò ai funerali celebrati a Torino della duchessa Margherita e in tale occasione fu introdotto alla corte del ducadiSavoia. Nel corso dell'inverno del 1575-76 soggiornò a Roma, quindi ritornò a Vercelli. Subito dopo la conclusione del ...
Leggi Tutto
BONOMO, Pietro
Gerhard Rill
Nacque nel 1458 a Trieste da Giovanni Antonio e da una Salomea. Quando nel 1468 il padre, capo della fazione imperiale della città, fu assassinato nel corso di un tumulto, [...] intesa con il Moro, nel maggio del 1499 si recò a Ginevra per ricordare al ducadiSavoia i suoi doveri di vassallo dell'Impero e tentare di indurlo a non concedere il passo alle truppe francesi che si dirigessero contro Milano. Arrivò troppo tardi ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] 1575), che accoglieva testi ereticali (nell’Indice romano del 1596).
Per l’ambita promozione trovò un patrono affidabile nel ducadiSavoia, che lo voleva per confessore e lo propose per una sede piemontese giudicando sin dal primo soggiorno a Torino ...
Leggi Tutto
GARATI, Martino (de Caratis, Carratus, Garratus, Garotus, Gazatus, Carcetus Laudensis, Martinus Laudensis)
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio di Andreolo, nacque a Lodi probabilmente nel primo decennio [...] (I.1.21) con sue opere in cui vi sono alcuni riferimenti alla sua attività di consigliere presso il ducadiSavoia, Ludovico, o a favore di personaggi di rilievo del Ducato sabaudo (Soldi Rondinini, Il Tractatus, pp. 71 s.). Si può inoltre avanzare ...
Leggi Tutto
CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] corte e pose fine alla sua sfortunata missione. Nel viaggio di ritorno in Italia si soffermò per qualche tempo alla corte di Torino, perorando in favore della pace presso il ducadiSavoia Vittorio Amedeo I, del quale in nome del pontefice richiese ...
Leggi Tutto
BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] , nella terza sessione del 3 e nella quarta del 10 dic. 1512, e poi nella sesta, di Ercole d'Azeglio vescovo di Aosta e oratore di Carlo II ducadiSavoia. In quella sesta sessione fu istituita con altre e cominciò a lavorare una II commissione, il ...
Leggi Tutto
CERUTTI (Ceruti), Giacinto
Giuseppe Pignatelli
Nacque a None (Torino) nel 1735 in una famiglia piccolo borghese (il padre era uno stimato chirurgo). Spinto dal desiderio di evadere da un ambiente provinciale, [...] (1765), aveva fatto coniare una medaglia commemorativa; il C. lo informò che il ducadiSavoia Vittorio Amedeo sarebbe stato lieto di averne qualcuna in dono per il suo medagliere. Il Rezzonico ne fece prontamente battere tre d'oro, consegnandole ...
Leggi Tutto
filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...