Uomo politico e cardinale (Milano 1507 - Parigi 1583); appartenne a una famiglia milanese (Birago) trasferitasi in Francia per inimicizie con gli Sforza. Dopo aver ricoperto alte cariche nella vita pubblica, [...] s. Bartolomeo (24 ag. 1572); nel 1573 ebbe la carica di cancelliere del regno, e in quanto tale si oppose (1574) alla restituzione di Pinerolo e Savigliano al ducadiSavoia. Rimasto vedovo nel 1572 e abbracciato fin da allora lo stato ecclesiastico ...
Leggi Tutto
spadino Arma bianca, derivata dalla spada, con lama sottile, impiegata per duello particolarmente nei sec. 17° e 18.
Spada di minori dimensioni di quella propriamente costituente arma, che deve essere [...] argento filigranato, che in molte regioni d’Italia le donne portavano infilato nelle trecce (Lazio, Lombardia, Alto Adige ecc.). Scudo s. (o semplicemente spadino) Denominazione dello scudo d’argento emesso (1630) da Carlo Emanuele I ducadiSavoia. ...
Leggi Tutto
Fu detto "il cavaliere senza macchia e senza paura" (Bayard 1476 - Romagnano Sesia 1524). Paggio (1486-90) alla corte di Carlo I, ducadiSavoia, combatté poi dal 1494 in tutte le guerre dei re di Francia, [...] , faceva prigioniero, a Villafranca Piemonte, Prospero Colonna. Celebre fu la sua difesa vittoriosa di Mézières (in Piccardia) nel 1521 contro gli imperiali di Carlo V. Cadde mentre contrastava, al comando delle retroguardie francesi, il passo agli ...
Leggi Tutto
Maresciallo di Francia (Parigi 1598 - ivi 1675). Combatté all'assedio di La Rochelle; guerreggiò poi per venti anni nell'Italia settentr. contro gli Spagnoli. Fu ambasciatore del re di Francia presso il [...] ducadiSavoia (1630-35), contribuendo efficacemente all'alleanza fra i due stati; ebbe poi da Mazzarino il comando della spedizione di Catalogna (1645), per la quale fu nominato maresciallo. Rese grandi servigi a Luigi XIV, sbaragliando a Rethel ( ...
Leggi Tutto
Diplomatico, matematico e inventore (Sulhampstead-Bannister, Berkshire, 1625 - Londra 1695). Sostenitore del partito parlamentare, fu incaricato (1653) di negoziare una alleanza con la regina di Svezia; [...] ) O. Cromwell lo inviò presso il ducadiSavoia per protestare contro le persecuzioni della Chiesa valdese. A Ginevra raccolse materiale per la sua storia delle Chiese evangeliche delle valli del Piemonte (1658). Segretario di J. Thurloe, fu uno dei ...
Leggi Tutto
Generale (Saint-Jean-de-Gardonnenque, Gard, 1585 - Fontanella, Milano, 1636); capitano della Guardia di Luigi XIII (1620), si distinse negli assedî di Saint-Jean-d'Angély, di Montauban (1621) e di Montpellier [...] comandato da A. Spinola (1630); maresciallo di Francia nello stesso anno, negoziò la pace di Cherasco (1631). Caduto in disgrazia di Richelieu, accettò una luogotenenza generale del ducadiSavoia, alleato della Francia; fu ucciso mentre visitava ...
Leggi Tutto
Uomo politico piemontese (n. Marene, Savigliano, 1617 - m. 1698). Alto funzionario amministrativo, riunì (1672) il doppio ufficio di primo presidente e di capo del consiglio di finanza, divenendo così [...] il più influente ministro del ducadiSavoia Carlo Emanuele II e poi della reggente Giovanna Battista di Nemours. Barone (1673); poi conte (1683), si segnalò per il risanamento del bilancio, per la politica economica favorevole alla borghesia e ...
Leggi Tutto
Generale spagnolo (sec. 16º-17º), governatore di Milano (1616-18). Fu inviato a Milano per sostituire il marchese dell'Hinojosa e col programma di modificare la politica di questo verso il ducadiSavoia [...] Carlo Emanuele I: rifiutatosi di eseguire il trattato di Asti (1615), provocò l'insurrezione dei più potenti feudatarî del duca e passò la Sesia per dar loro man forte (1616). La campagna militare si svolse con alterne vicende fino alla pace (1617) e ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (n. 1580 circa - m. Parigi 1632), segretario di D. Carleton a Venezia (1609-15); poi rappresentante britannico alla corte sabauda (dal 1615), negoziò a Berna un'alleanza tra gli stati [...] (1619) al ducadiSavoia l'appoggio inglese nella candidatura imperiale. Eletto (1624) al parlamento quale rappresentante dell'univ. di Oxford, ritornò in Italia come ambasciatore presso il ducadiSavoia e presso la Repubblica di Venezia; infine ...
Leggi Tutto
Secondogenito (Ginevra 1436 circa - Ripaglia, Savoia, 1482) del duca Ludovico, sposò nel 1458 Carlotta, erede di Giovanni II di Lusignano re di Cipro. La successione al regno gli fu contrastata da Giacomo, [...] re defunto, che infine riuscì, con aiuti del sultano d'Egitto, ad avere la meglio; L. si ritirò allora in Savoia. Dopo la sua morte, Carlotta nel 1485 donò il regno perduto a Carlo I ducadiSavoia, che ne trasmise il titolo ai proprî discendenti. ...
Leggi Tutto
filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...