GRASSALEONI, Girolamo
Susanna Falabella
Di questo pittore ornatista ferrarese non è nota la data di nascita, che dovrebbe però situarsi poco oltre la metà del Cinquecento sulla base delle indicazioni [...] il 28 marzo 1608, in una lettera indirizzata dal duca al suo agente a Ferrara Giustiniano Masdoni, il G. rinnovate del Castello Estense di Modena in occasione del matrimonio tra il principe Alfonso e Isabella diSavoia, qualora Giulio Belloni, ...
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COLORNI, Abramo
Carlo Colombero
Nacque nel sec. XVI (è impossibile determinare l'anno) da famiglia ebrea di Mantova. Sulla sua formazione giovanile fornisce alcune notizie la lettera-prefazione (rivolta [...] se ne hanno notizie precise.
Nel maggio del 1581 egli venne inviato in missione diplomatica a Moncalieri presso Giacomo diSavoia, ducadi Nemours, cognato di Alfonso II. A Moncalieri il versatile C. non si limitò a svolgere la propria missione, ma ...
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MAINONI, Luigi
Silvia Silvestri
Nacque a Scandiano, presso Reggio nell'Emilia, il 24 apr. 1804 da Gian Francesco Ignazio e da Caterina Bertani. Tramite il lavoro del padre, artigiano in una manifattura [...] la pensione personale del duca per il perfezionamento alla Reale Accademia di Carrara.
A quel di Francesco Ferdinando del 1837; quella per la morte di Maria Beatrice Vittoria diSavoia nel 1840; due per il matrimonio di Francesco V con Adelgonda di ...
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PALTRONIERI, Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive
Alessandra Imbellone
PALTRONIERI (Poltronieri), Pietro Giacomo, detto il Mirandolese o il Mirandolese dalle prospettive. [...] Vienna nel 1697 al seguito di Chiarini, il quale era stato chiamato dal principe Eugenio diSavoia per realizzare, con Andrea Lanzani Mc Swiny per conto di Charles Lennox ducadi Richmond al fine di decorare la residenza di campagna di quest’ultimo a ...
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DECIO (Desio, De Desio), Agostino (Agosto)
Silvana Pettenati
Milanese, attivo come miniatore dal 1531 al 1590, fu celebrato dai contemporanei, in particolare dal Lomazzo, il quale ne scrive nel Trattato [...] esempi due lastrine églomisées rappresentanti la Natività del Museo Ducadi Martina (Napoli) e del Victoria and Albert Museum e pittori) come autori di ritratti dei regnanti, è menzionato per un ritratto di Carlo Emanuele I diSavoia. Nelle Rime (1587 ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] rispondere al duca Carlo Emanuele II che lo aveva incaricato di trovare valenti pittori cui far eseguire quadri di genere, diSavoia-Nemours e ora nella Galleria Sabauda di Torino (Griseri; Gabrielli). A completare il gruppo di "vedute al di dentro di ...
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GRIMALDI (Grimaldi del Poggetto), Stanislao
Francesca Franco
Nacque dal conte Emilio, conte del Poggetto, e da Polissena Pobel Vibert de La Pierre il 25 ag. 1825 a Chambéry, dove il padre ricopriva [...] di G. Maggi. A questa pubblicazione era, verosimilmente, legata anche l'opera Il principe Umberto diSavoia nella battaglia diduca.
Tra il 1891 e il 1893 uscirono a Torino, in un'edizione privata di sole cento copie, i quattro volumi dei Ricordi di ...
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PERESI, Francesco, detto il Calabrese
Stefano De Mieri
PERESI (Parisi), Francesco, detto il Calabrese. – Nacque in Calabria, in una località imprecisata, intorno al 1681. Quando aveva due anni la famiglia [...] in rame di due volumi del poema celebrativo di Francesco Maria Cesare per le imprese di Eugenio diSavoia contro ), Napoli 1980, pp. 64-67; F. Strazzullo, Le collezioni artistiche del Ducadi S. Elia (1716), in Napoli nobilissima, s. 4, XXIX (1990), ...
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CARRACHA (Caraca, Caraqua, Carrach, Carrachio, Karack, Karraca), Giovanni (Jan Kraeck)
Luciano Tamburini
Originario di Haarlem (e quindi impropriamente detto fiammingo), mancano notizie sulla data di [...] ) notorietà in Fiandra se l'incontro con Emanuele Filiberto diSavoia, già governatore del paese, gli valse forse nel 1567 nostro". Ciò comporta due sicure deduzioni: l'apertura del duca alla pittura extraregionale, esemplata su quella in auge non ...
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CROCE, Giovanni Battista
Luciano Tamburini
Orefice e gioielliere milanese, attivo nella seconda metà del sec. XVI per Emanuele Filiberto diSavoia (risulta in Manno"gioielliere di S.A.R. il 7 maggio [...] dichiara peraltro debitore alla "reale liberalità sua [del duca]... di cui riconosco non solamente la vigna, mà tutti quanti il C. era incaricato d'un reliquiario offerto dalla duchessa diSavoia all'infanta Isabella e ora all'Escorial (Hill, in ...
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filiberto
filibèrto s. m. – Moneta d’oro del valore di 3 scudi o 9 lire coniata da Emanuele Filiberto duca di Savoia nel 1562 con il suo busto al dritto e un elefante bardato in un campo tra 6 pecore con la leggenda infestus infestis al rovescio;...
beato amedeo
beato amedèo locuz. usata come s. m. – Moneta d’argento del valore di 9 fiorini fatta coniare nelle zecche di Torino e di Vercelli dal 1609 al 1629 da Carlo Emanuele I duca di Savoia, così chiamata perché nel rovescio presenta...