GOFFREDO Malaterra
Francesco Panarelli
G. è autore di una cronaca in quattro libri che, nella sua edizione più recente, è intitolata De rebus gestis Rogerii Calabriae et Siciliae comitis et Roberti [...] destinata a Ruggero I, con la riserva per il duca del Val Demone (senza far qui menzione di Messina e Palermo). Il libro si chiude però Franceschini, Certosa del Galluzzo … 1994, a cura di G.M. Cantarella - F. Santi, Spoleto 1995, pp. 9-38; K.B. Wolf ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] del fratello Arechi, prigioniero in Francia dopo la rivolta del duca Rotgaudo del Friuli, considera «venuto meno» (v. 21) : Paolo Diacono, in La storiografia altomedievale, Settimane di Studio del CISAM, 17, Spoleto 1970, pp. 357-386; H. Bloch, ...
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GUGLIELMO Appulo
Francesco Panarelli
Le notizie biografiche riguardanti G. sono di una scarsità disarmante: i rari e non sempre chiari accenni provengono dalla sua unica opera nota: Gesta Roberti Wiscardi.
Per [...] Calabria dal fratello (1048), sino alla sua ascesa come duca (1059). Né tace G. la scorrettezza del Guiscardo Medioevo. Settimane di studio… 1968, Spoleto 1969, pp. 623-704 passim; M. Fuiano, G. di Puglia, in Id., Studi di storiografia medioevale ed ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Francesco
Francesca Luzzati Laganà
Figlio di Gualtiero di Lutterio, viene erroneamente ricordato nella letteratura storica come zio del celebre Castruccio di Gerio di [...] il deposto duca e i suoi familiari. Il C. riparò nelle sue terre di Garfagnana, mentre Lucca, a conclusione di varie di guerra, Francesco da Spoleto, conte di Campello ed ex podestà di Lucca, con l'incarico di conquistare la stessa fortezza di ...
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GIOVANNI XIV, papa
Wolfgang Huschner
Pietro fu vescovo di Pavia, terzo di questo nome, dal 971-972 al 983. Nulla sappiamo di certo sulle sue origini. Secondo una notizia contenuta nel Liber pontificalis, [...] un mandato per il duca anglosassone Aelfric.
Nell'aprile 984 tornò a Roma dall'esilio di Costantinopoli Bonifacio VII, che . Studi comparativi, Atti del Seminario di Erice… 1995, a cura di G. De Gregorio - O. Kresten, Spoleto 1998, pp. 346-352; Diz ...
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CALCIGNI, Marino de'
Walter Tommasoli
Nacque a San Marino, forse sul finire del sec. XIV, da nobile famiglia i cui membri compaiono spesso nelle alte magistrature della Repubblica. Il giovane C., mandato [...] la direzione politica della Repubblica risolse di chiedere l'intervento del pontefice, di cui il Malatesta era vicario in Romagna. Approfittando di una visita di Niccolò V a Spoleto, e contando sull'appoggio di Federico di Urbino, recatosi a rendere ...
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MALMUSI, Giuseppe
Mario Pecoraro
Nacque a Modena il 19 marzo 1803 da Benedetto, avvocato, e da Carolina Corridori. Studiò giurisprudenza all'Università di Modena, dove si laureò nel 1825. L'anno successivo, [...] cosiddetta congiura estense, il M. decise di tornare a Modena. Nei pressi di Terni incontrò le truppe di insorti al comando di G. Sercognani, ripiegate su quella città l'11 marzo, alle quali si unì. Poi, quando a Spoleto la colonna si sciolse, con la ...
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DEUSDEDIT
Gherardo Ortalli
Appare per la prima volta nelle fonti note menzionato quale "magister militum" della Venetia nel quarto decennio del sec. VIII. Eracleese, figlio di Orso, che era stato duca [...] essendo assai improbabile che un passo di tale rilevanza possa essere stato da lui compiuto mentre era ancora duca, cioè dal 745 al 749 ( nell'alto medioevo, I, Spoleto 1968, pp. 502-507; G. Maranini, La costituzione di Venezia, I, Dalle origini ...
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PERUZZI, Simone
Eleonora Plebani
PERUZZI, Simone. – Nacque probabilmente a Firenze all’inizio del Trecento da Rinieri e da Milia di Lapo de’ Cerchi.
Immatricolato sia all’arte di Calimala sia a quella [...] in occasione della fine violenta della signoria di Gualtieri di Brienne, duca d’Atene.
Costui aveva promosso una politica d’oro utili alla vita da esiliato che avrebbe condotto a Spoleto.
Il bando ebbe durata annuale, ma mentre Peruzzi lo rispettò ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] il C. era a Terni nell'agosto, di dove passando per Spoleto si portò all'assedio di. Firenze. Qui nel dicembre, dopo l'acquisto fu inviato da Carlo V al re Ferdinando e al duca Maurizio di Sassonia, perché fornisse loro consigli sulla guerra e si ...
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