Successore (m. 601) del primo duca Faroaldo, fu il fondatore della potenza del ducato diSpoleto, che egli ampliò lottando contro i Bizantini e il papato: una sua spedizione contro Roma (592) fu fermata [...] da Gregorio Magno solo con l'offerta di un forte tributo. ...
Leggi Tutto
Sostenitore (sec. 7º) del ducadi Benevento Grimoaldo, che gli conferì (663) il ducato diSpoleto, lo aiutò a impadronirsi del trono longobardo. Gli succedette (703) il figlio Faroaldo II. ...
Leggi Tutto
Governò il suo stato dal 763 all'ott. del 773, quando cadde combattendo, al seguito di re Desiderio, nella battaglia delle Chiuse contro i Franchi. Dopo di lui, Spoleto accettò il nuovo duca Ildebrando, [...] imposto dal papa ...
Leggi Tutto
Uomo fidato (12º sec.) di Federico Barbarossa. Ebbe dall'imperatore il ducato diSpoleto, a cui, nel 1168, aveva rinunciato lo zio del Barbarossa, Guelfo VI di Baviera. Il governo di B. finì prima del [...] 1185, quando troviamo ricordato il successore Corrado di Urslingen. ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 9º) di Guido I, cui successe nella dignità ducale tra l'859 e l'866. Nell'867 saccheggiò Roma; deposto da Ludovico II, fu reintegrato in Spoleto da Carlo il Calvo, che anzi gli affidò la difesa [...] dai Saraceni; ma L., tradendo, si alleò con questi, e (878) durante la lotta tra papa Giovanni VIII e Formoso si schierò per quest'ultimo, insieme al cognato Adalberto I di Toscana, occupando Roma e tenendovi per quasi un anno prigioniero il papa. ...
Leggi Tutto
Figlio (sec. 8º) di Faroaldo II, nel 720 lo depose. Postosi in lotta col re Liutprando, che voleva imporre la sua autorità sul ducato spoletino, giocando sulla rivalità tra il re e il pontefice, acuita [...] ), a riprendere il potere; ma poi (742) fu sostituito dal nipote del re Agiprando. I suoi tentativi di ricuperare il potere, dopo la morte di Liutprando (744), se anche ebbero successo gli riconsegnarono il ducato per poco tempo (nel nov. 745 è già ...
Leggi Tutto
Nobile franco (m. tra 858 e 866). Venuto col padre Lamberto in Italia (834), al seguito di Lotario I, fu poi duca (842-58). Con una abile politica, giovandosi tanto della debolezza del potere imperiale [...] vita italiana: salvò, come pare, Roma dai Saraceni (846), e successivamente aiutò Edenolfo di Salerno contro Landolfo e Landonolfo di Capua, appropriandosi in tal modo di Sora, Arpino, Vicalvo e Atina. G. fondava così la più potente dinastia dell ...
Leggi Tutto
Figlio del duca longobardo Trasamondo, governò dal 703. Occupata Classe nel 719, fu costretto da re Liutprando a restituirla ai Bizantini. Allargò i confini del ducato, togliendo terre alla Chiesa nella [...] Sabina, dove fu largo di favori all'abbazia di Farfa. Fondò l'abbazia di S. Pietro di Ferentillo, dove forse si ritirò monaco, costrettovi dal figlio Trasamondo II, che gli successe (720). ...
Leggi Tutto
Investito del ducato dall'imperatore Ottone IV (poco dopo il 1210) in opposizione alla pretese pontificie, poté mantenerlo soltanto per breve tempo. ...
Leggi Tutto
Duca e marchese del Friuli (m. Verona 924); nipote per parte di madre di Ludovico il Pio, dopo la detronizzazione di Carlo il Grosso ottenne la corona del regno d'Italia (888). Ma, sconfitto alla Trebbia [...] Guido diSpoleto, poté conservare solo la marca del Friuli, mentre il suo avversario veniva proclamato re e poi imperatore (891). Per la morte di Guido (894), poi di Arnolfo di Carinzia (899) proclamato re e imperatore nell'894, e infine di Lamberto ...
Leggi Tutto