Monetazione
Lucia Travaini
Federico II lasciò una traccia molto importante nella monetazione del Regno di Sicilia, visibile specialmente nel controllo della produzione e della circolazione della moneta [...] i cittadini di Gaeta costrinsero il duca normanno a rinunciare al progetto di una nuova moneta di rame con la monetarie siciliane e pugliesi di Federico II, ibid., pp. 45-75
M. Pannuti, La monetazione di Federico II diSvevia nell'Italia meridionale ...
Leggi Tutto
I panegirici bizantini dal VII al XV secolo
Il modello costantiniano alla corte di Costantinopoli
Frederick Lauritzen
Costantino non è un topos della letteratura encomiastica bizantina, dal momento [...] della seconda crociata, incontra in familiare colloquio Corrado III diSvevia, re dei romani, in marcia verso Oriente, e 1l.81-93.
26 Cfr. Teodoro II Duca Lascari, Encomio dell’imperatore Giovanni Duca, a cura di L. Tartaglia, Napoli 1990, pp. 47- ...
Leggi Tutto
Magna curia
EErrico Cuozzo
Alle origini della "magna curia regis Siciliae". Il gran conte di Sicilia Ruggero I d'Altavilla organizzò il governo centrale della sua signoria territoriale senza un preciso [...] di dividere il Regno dopo aver raggiunto l'accordo con il papa, e cioè il duca Ruggero di Puglia, il principe Anfuso di Capua, il principe Guglielmo di magna curia' al tempo di Federico II diSvevia, "1989.
Rivista di Diritto Pubblico e Scienze ...
Leggi Tutto
Città, Regno di Germania
Eberhard Isenmann
Durante la vita di Federico II e nel periodo del suo regno lo scenario delle città tedesche appare in movimento, pur senza approdare in questo arco di tempo, [...] , caratterizzata da continui spostamenti di potere, in cui erano coinvolti il re, il ducadi Baviera e il vescovo locale denominazioni di consiliarii e consilium. Nel 1198 re Filippo diSvevia concesse alla città di Spira la libertà di tutelare ...
Leggi Tutto
Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] ducadi Spoleto, come legato imperiale nella Marca e, contando sull'azione di questo funzionario, chiese al comune di Civitanova di II diSvevia. Gli inizi (1212-1219), Torino 1950.
G. De Vergottini, Studi sulla legislazione imperiale di Federico in ...
Leggi Tutto
CASTELLI E "PFALZEN", REGNO DI GERMANIA
DDankwart Leistikow
L'inizio della sovranità di Federico II di Hohenstaufen nel Regno di Germania può essere collocato nel 1212, l'anno in cui fece il suo ingresso [...] nel 1197, in virtù di una doppia elezione sfortunata, erano ascesi al trono prima lo staufico Filippo diSvevia e, dopo il suo casa degli Hohenstaufen: infatti la figlia del suo committente, il duca Leopoldo IV (1198-1230), si unì in matrimonio con re ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di nascita dello Stato papale" (Waley, 1961) Ottone lo conferma di nuovo nel 1205 a Spira e dopo di lui Filippo diSvevia nel genitore ancora in carica, si fosse già fregiato del titolo diducadi Spoleto e ora, nel 1219, avesse ripreso questo titolo ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] s'imbarcò per la Siria agli ordini del ducadi Limburgo e di Ermanno di Salza. Durante la non breve attesa dell'imperatore sposò Margherita diSvevia, figlia naturale di Federico) e il castello di Caserta Vecchia, proprietà di Riccardo di Lauro (che ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] di conoscere i maggiori letterati napoletani al ciclo di lezioni promosse dal viceré, Luis Francisco de la Cerda ducadi Federico II diSvevia a fare una crociata, ne aveva ostinatamente combattuto la pretesa di controllare e di unificare in una ...
Leggi Tutto
GREGORIO IX
OOvidio Capitani
Nato in Anagni intorno al 1170, Ugolino dei conti di Segni ricevette la prima formazione culturale nella scuola vescovile della città natale. Le fonti letterarie (Niccolò [...] famiglia di Ottone IV di Brunswick, elevando il nipote dello stesso al titolo diducadi Brunswick- diSvevia. In Italia, pur dopo il successo federiciano di Cortenuova, i comuni riuscirono a mantenere una posizione di relativo equilibrio di forze ...
Leggi Tutto
insignorire
v. tr. e intr. [der. di signore, col pref. in-1] (io insignorisco, tu insignorisci, ecc.), non com. – 1. tr., letter. Investire del titolo e del beneficio di signore di un territorio o di un feudo: Luigi re di Francia ... sendo...