GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] di Milano la parte preponderante fu quella svolta alla certosa di Pavia, principalmente per il Monumento funebre di Gian Galeazzo Visconti, ducadidi Pavia, tesi di dottorato, New York 1977; K. Weil-Garris, The Santa Casa in Loreto…, New York-London ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] esequie celebrate nella cappella ducale di S. Marco in memoria di François de Beaufort, ducadi Vendôme, riprodotta in una stampa The Dictionary of art, XIX, New York-London 1996, pp. 627-631; S. Mason, Questioni di buon vicinato: Ca' da Lezze e la ...
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WINCHESTER
A. Lawrence
(lat. Venta Belgarum; Wentanceastre, Wintonia nei docc. medievali)
Città capoluogo della contea dello Hampshire, nell'Inghilterra centromeridionale, situata a km 110 ca. a S-O [...] ducadi Normandia Guglielmo I il Conquistatore (1066-1087), che scelse di essere incoronato re d'Inghilterra nell'abbazia di Morgan (New York, Pierp. Morgan Lib., M.619), una carta singola con il capitolo iniziale del primo libro di Samuele sul recto ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] da Nicodemo. Nel sec. 11°, Guglielmo II il Rosso, ducadi Normandia e re d'Inghilterra, giurava sul volt de Lucha. in id., Studies in Early Christian Medieval and Renaissance Art, New York-London 1969, pp. 115-150); A. Grabar, Martyrium. Recherches ...
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CATTANEO, Danese
Silvia Macchioni
Giuseppe Gangemi
Figlio di Michele, mercante, e di Gentile degli Alberti, originari di Colonnata nelle Alpi Apuane, il luogo di nascita è incerto: il Vasari lo dice [...] l'invio d'una copia dell'opera in dono al ducadi Ferrara.
Oltre al citato frammento del poema, delle di dei sul mare - di cui esistono varianti nel Metropolitan Museum di New York, nel Museum of Art di Cleveland e nel Victoria and Albert Museum di ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] 60th birthday, London-New York 1967, pp. 1-6; P. Rotondi, Francesco di Giorgio nel palazzo ducale di Urbino, Milano 1970, funzionari al servizio del ducadi Urbino, in G. Cerboni Baiardi - G. Chittolini - P. Floriani, Federico di Montefeltro, I, Lo ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] bizantino, probabilmente portato in dono dalla Sicilia nel 1154 dal nipote di Enrico di Blois, Guglielmo, arcivescovo diYork (1142-1154), che era stato ospite di Ruggero II, re di Sicilia (1130-1154), a Palermo. Anche il rilievo della Vergine e ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] Correggio fosse incaricato dal ducadi eseguire quelle tele raffiguranti gli Amori di Giove, che, secondo London 1906; B. Berenson, North Italian painters of the Renaissance, New York-London 1907, pp. 131-143; G. Gronau, Correggio, Stuttgart-Leipzig ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] del ducadi Atene, del 1360 ca. (Firenze, Palazzo Vecchio; Edgerton, 1985).La pittura assume in sé valore e funzione di pena delle Decretali (New York, Pierp. Morgan Lib., M. 821; Conti, 1981). Questo genere di rappresentazione, elaborato con ...
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LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] che nel 1622 l'artista inviò a Carlo Emanuele I ducadi Savoia); e infine una Danae, oggi nella collezione Feigen di New York (ripr. ibid., n. 36), di cui la versione di Cleveland, Museum of art, rappresenta un'eccellente replica autografa. Tutte ...
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