CARMELIANO, Pietro
Massimo Firpo
Nacque nel 1451 da Giovanni (Zanino) Fava di Valle Sabbia, in territorio bresciano, e solo più tardi mutò il suo cognome in quello più nobile e solenne di Carmeliano, [...] alla morte di Riccardo III, ma già nel 1486, alla nascita del primogenito di Enrico VII e di Elisabetta diYork, il aveva scritto offrendo la sua "fides" e "tacita servitus" al ducadi Milano. La collaborazione politica del C., più o meno leale verso ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] , dedicato a Luigi XI, salito sul trono di Francia con il sostegno del ducadi Milano (fu stampato a Parigi nel 1498 da nel Quattrocento, Atti del Convegno, New York… 1981, a cura di P. Brezzi - M. de Panizza Lorch, Roma-New York 1984, pp. 98, 109; ...
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CONTI (Comes, Comitum, De Comitibus), Natale (Hieronymus)
Roberto Ricciardi
Nacque probabilmente a Milano nel 1520, dove si era trasferita la sua famiglia, di origine romana. Fanciullo, fu condotto [...] certe adulazioni quali le lodi riversate in più luoghi sul ducadi Ferrara "come se fosse stato uno Scipione o un Annibale Hutton, The Greek Anthology in Italy to the year 1800, Ithaca, New York, 1935, pp. 40, 239; Id., The Greek Anthology in France ...
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PANDOLFI, Girolamo
Leonardo Quaquarelli
PANDOLFI, Girolamo (Girolamo da Casio, Girolamo Casio de’ Medici). – Nacque a Bologna il 16 novembre 1467, figlio del proprietario terriero Marchione, originario [...] basilica di S. Stefano, Giuliano de’ Medici ducadi Nemours, che gli concesse didi S. Bianchi, Roma 1992, pp. 7, 21; A. Reynolds, Renaissance human-ism at the court of Clement VII: Francesco Berni’s “Dialogue Against Poets” in context, New York ...
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CARTARI, Vincenzo
Marco Palma
Nacque a Reggio Emilia da Cesare con ogni probabilità nel 1531. Il 17 febbraio di quell'anno infatti fu battezzato, insieme con la sorella Grazia, nella sua città natale [...] di cui anche i suoi avi erano stati fedeli servitori. Dedicando nel 1551 ad Alfonso II, futuro ducadi Ferrara, la sua traduzione dei Fasti di in iconology. Humanistic themes in the art of Renaissance, New York-Evanston 1962, pp. 75 n. 19, 81 n. 45 ...
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GRAZIANI, Girolamo
Fabio Tarzia
Nacque a Pergola, nell'Urbinate, il 1° ott. 1604 da Antonio e da una Lavinia di cui non si conosce il cognome. A Ferrara, dove il padre era uditore di rota, trascorse [...] al ducadi Urbino Federico Ubaldo Della Rovere.
Si tratta di una raccolta di 106 sonetti di argomento amoroso. Degni di nota sono figlia di Alfonso IV e di Laura, e Giacomo diYork, che nel 1685 sarebbe diventato re d'Inghilterra.
Di particolare ...
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FANTI, Sigismondo
Giovanna Ernst
Le notizie riguardanti la vita e la figura del F. sono molto scarse e si ricavano per la maggior parte da quanto l'autore dice di sé nelle due opere che ci sono pervenute. [...] Alfonso d'Este, il F., pur pregando il ducadi annoverarlo fra i suoi "fidelissimi vassalli e servitori (1928), pp. 88-103; L. Thorndike, A history of magic and experimental science, New York 1941, V, pp. 253 s.; VI, pp. 469-471; M. Sander, Le livre ...
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ALBONESI, Teseo Ambrogio degli
Giorgio Levi della Vida
Antesignano dello studio delle lingue orientali nella prima metà del sec. XVI, nato a Pavia, o nei dintorm, nel 1469, morto ivi quasi certamente [...] Cremonensis... Kal. Martil".
Doveva essere dedicato al ducadi Ferrara Ercole Il, ma il trasferimento dell'autore 157; W. Leslau, Bibliography of Semitic Language, of Ethiopia, New York 1946, p.18; Biographie universelle, I, p. 569; Nouvelle ...
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GIORGIO di Gallipoli (Georgius Callipolitanus Chartophilax)
Sondra Dall'Oco
Poeta italo-bizantino, originario di Gallipoli e vissuto nel sec. XIII. Fu archivista della chiesa greca della sua città: è [...] di Federico; la stessa lode si trova anche nel carme (I), scritto in occasione dell'arrivo a Gallipoli di Giovanni III Comneno ducadi (1928), p. 130 (poi in Studies in Medieval culture, New York 1929, p. 125); G. Mercati, Giovanni d'Otranto, in Opere ...
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CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] avergli rifiutato il permesso di lasciare la patria (per accettare l'invito del ducadi Modena a educare il suo De Maximis et minimis, in Bull. of the New York Publ. Libr., LVII (1953), pp. 159-174 (rec. di V. Luciani, in Italica, settembre 1953, pp. ...
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