MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] collegiale del potere garantita dalla prassi successoria more longobardo immetteva in una signoria già non forte per 1470 crebbe l'influenza dello Sforza in Romagna: il duca voleva infatti prevenire ulteriori eventuali iniziative del Colleoni e ...
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CAPASSO, Bartolomeo
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Nacque a Napoli il 22 febbr. 1815 da Francesco e da Marianna Patricelli. Rimasto orfano di padre in tenera età, entrò nel seminario, di Napoli dal quale passò a quello di Sorrento [...] , ma solo episodicamente: nel 1884 pubblicò Il Pactum giurato del duca Sergio ai Napolitani,1030?, in Arch. stor. per le prov premessa, dal titolo Sull'uso del diritto romano e longobardo nelle provincie napoletane sotto l'impero delle leggi di ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] alle popolazioni germaniche di recente insediatesi nella penisola. Un calcolo essenzialmente politico aveva indotto il re longobardo ed il duca del Friuli a sostenere la causa dei fautori delle dottrine cristologiche dei Tre Capitoli; ma questo ...
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ONORIO I, papa
Antonio Sennis
ONORIO I, papa. – Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del consul Petronio. Non se ne hanno notizie [...] immediatamente coinvolto nelle vicende politiche e religiose dell’Italia settentrionale, dove il re longobardo Adaloaldo, cattolico, doveva fronteggiare la rivolta guidata dal duca di Torino, l’ariano Arioaldo. Onorio I prese le parti del sovrano ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta longobarda in Italia
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Longobardi, divisi tra il regno in Italia settentrionale [...] meno ampia, tra un’attribuzione all’iniziale VIII, ancora in età longobarda, o agli anni Quaranta del IX secolo, ormai in età carolingia un’iscrizione che ne rivendica la committenza di Ilderico Dagileopa, duca di Spoleto tra il 739 e il 742, e l’ ...
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SICONOLFO, principe di Salerno
Vito Loré
SICONOLFO, principe di Salerno. – Figlio cadetto del principe beneventano Sicone, non ne conosciamo madre e data di nascita; quest’ultima è però collocabile [...] questa circostanza, e non all’847, va con ogni probabilità datato il primo coinvolgimento nelle vicende del Mezzogiorno longobardo di Guido, duca di Spoleto e cognato di Siconolfo (la moglie di Siconolfo, Itta, era probabilmente una sorella di Guido ...
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ROBERTO I, principe di Capua
Rosa Canosa
ROBERTO I, principe di Capua. – Figlio cadetto del principe normanno di Capua Giordano I e della longobarda Gaitelgrima di Salerno (già moglie del padre di Giordano, [...] giurò fedeltà al nuovo papa, insieme con il duca di Puglia Guglielmo, il duca di Gaeta e altri baroni.
È da notare relazioni sia con l’aristocrazia normanna sia con l’antica élite longobarda. Nel 1115 fece una donazione all’abbazia di Sant’Angelo ...
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BERTARIO (Berthari, Bertharius) di Montecassino, santo
Alessandro Pratesi
Il suo tardo agiografo e autori più recenti indicano B. di stirpe franca, e anzi imparentato con quei re: ma è più probabile [...] ormai riallacciato le buone relazioni tra Montecassino e i principati longobardi: con Salerno forse già dall'861, quando salì al il papa Adriano II aveva inviato messi e lettere per il duca e per il popolo napoletano per indurli, pena la scomunica, ...
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BERNARDO, re d'Italia
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Nacque intorno al 797, unico figlio maschio, forse naturale, di Pipino, re d'Italia. Dopo la morte del padre, avvenuta l'8 luglio 810, il regno veniva affidato provvisoriamente [...] lustro per sé e larghezza di poteri; si ricordano un conte (o duca) Egideo, suo consigliere, il ciambellano Reginardo e il conte Raginerio fra i . L'interpretazione del cronista in chiave di nazionalismo longobardo, per cui la figura di B. avrebbe un ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] e rappresentò la storia che precede quella omonima di tema longobardo scritta da Vittorio Alfieri. L’Oreste, lasciato incompiuto da Varchi, Bernardo Segni e Filippo de’ Nerli. Il nuovo duca non gliene volle, e Palla ottenne poi le cariche di vicario ...
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