REGALIA
H. Drechsler
Termine del lat. medievale con il quale si indicano le insegne del potere. Esse hanno avuto sin dall'Antichità un ruolo importante, in quanto per mezzo di determinati segni (signa [...] cerchio ad anello chiuso. Elemento fisso dell'apparato regale longobardo era già la corona aurea, il cui possibile spada di s. Stefano, con lama risalente verosimilmente all'epoca del duca di Boemia Venceslao (m. nel 935) e impugnatura d'avorio ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO, re dei Longobardi
Andrea Bedina
La prima testimonianza relativa a G. è contenuta nella più ricca fonte su di lui, l'Historia Langobardorum di Paolo Diacono (l. IV, cap. 37). L'episodio descritto, [...] fu per questo, in definitiva, favorevole a quest'ultimo. Gli Avari infatti, una volta sconfitti i contingenti longobardi agli ordini del duca Lupo, che fu ucciso in battaglia, si rifiutarono di ripiegare sulle loro posizioni in favore delle truppe di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] morti ben quattro fratelli. Ella, secondo il diritto longobardo, che negava il passaggio dell'eredità feudale alla XXI, 2, a cura di G. Soranzo, pp. 4 s., 7, 9; Diurnali del duca di Monteleone,ibid., XXI, 5, a cura di M. Manfredi, pp. 83, 94, 97, ...
Leggi Tutto
VILLANI, Giovanni
Marino Zabbia
– Nacque a Firenze in un anno compreso tra il 1275 e il 1280. Il padre, Villano di Stoldo di Bellincia, apparteneva a una famiglia originaria di Borgo San Lorenzo nel [...] (III, 4) e il racconto ripercorre le vicende del regno longobardo e dei Franchi sino ad arrivare al secolo X. La narrazione XIII, 1, ibid., p. 291). Ma, conclusa la signoria del duca d’Atene, il racconto appare stanco, la forma meno curata, aumenta ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA - Secoli 6°-10°
G. Lorenzoni
Per un profilo dell'a. altomedievale si può procedere per exempla significativi, prendendo le mosse da alcuni monumenti sorti nei territori occupati dai Merovingi [...] del sec. 8° proposta è generalmente accettata: il c.d. tempietto longobardo di Cividale, nel quale le varie decorazioni a lastre marmoree, a mosaico, minor: la Santa Sofia di Benevento, fatta costruire dal duca Arechi II (760). È a pianta che si può ...
Leggi Tutto
Onorio I
Antonio Sennis
Nativo della Campania, proveniva certamente dagli strati più elevati della società locale, essendo figlio del "consul" Petronio. Non se ne hanno notizie prima dell'ascesa al [...] Adaloaldo, cattolico, doveva fronteggiare la rivolta guidata dal duca di Torino, l'ariano Arioaldo. O. prese 17, 35, 36, 39.
O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Longobardi, Bologna 1941, pp. 305-15.
P. Galtier, La première lettre du pape ...
Leggi Tutto
CADOLINGI
Hansmartin Schwarzmaier
Il nome di questa famiglia comitale toscana deriva dal conte Cadolo, morto intorno al 988, il quale, peraltro, non ne può essere considerato il capostipite dato che [...] di stirpe alemanna, mentre i C. vivevano a diritto longobardo: è quindi molto difficile che questo nobile franco fosse intorno al 950, si trovava, ancora poco prima, nelle mani del duca Adalberto; e anche questo prova che i C. all'inizio erano ...
Leggi Tutto
GIOVANNI Italo
Antonio Rigo
I dati disponibili su G., ricavabili per lo più dal paragrafo consacratogli dall'Alessiade di Anna Comnena, sono scarsi e in sostanza ci informano soltanto sul breve arco [...] , il padre di G. prese parte alla generale sollevazione longobarda appoggiata dai Normanni contro i Bizantini (1041-42).
Per motivi passo di Omero sui sogni (Quaestio 43). La fiducia dei Duca nei confronti del filosofo fu tale che gli fu affidato un ...
Leggi Tutto
SAN VINCENZO AL VOLTURNO
J. Mitchell
SAN VINCENZO AL VOLTURNO Monastero dell’Italia altomedievale, tra quelli meglio documentati e più intensamente studiati dell’Europa preromanica, posto a ca. km 200 [...] . L’ampia terra centrale di S. comprendeva gran parte della valle del corso superiore del fiume, donata dal duca Gisulfo I (683-706). Fondazione longobarda, per tutto il corso dei secc. 8° e 9°, il monastero continuò a godere della protezione dei ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I Longobardi: Spoleto
Letizia Pani Ermini
Spoleto
Città (lat. Spoletium) della VI regione augustea, situata in collina lungo l’asse della via Flaminia che collegava [...] nord dalla via Flaminia si trovavano le aree funerarie di S. Tommaso e di S. Sabino, con un culto caro ai Longobardi se lo stesso duca Ariulfo, sul nascere del VII secolo, venerava il santo come suo protettore in guerra e i cui sanctuaria, secondo il ...
Leggi Tutto