Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] Venetia et Histria ancora congiunte (71). A maggior ragione la "bizantinità" rimane indiscutibile qualora in Paulicio si riconosca il ducalongobardo di Treviso, come pure è stato proposto (72). Quel che soprattutto e in ogni caso si desume dalla ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] di Sutri, Bomarzo, Orte, Todi, Amelia, Perugia, Luceoli. Intervenne allora Agilulfo, che occupò Perugia, uccidendo Maurizio, ducalongobardo passato dalla parte dei Bizantini, e pose l'assedio a Roma. La drammaticità del momento è testimoniata dall ...
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GREGORIO da Catino
Umberto Longo
Nacque in Sabina intorno al 1060 da nobili genitori, Dono e Tederanda, nel castello di famiglia a Catino (oggi Poggio Catino, in Sabina). La storia di G. non può essere [...] presentato l'abate farfense Tommaso di Morienna e veniva richiesto un privilegio di conferma delle donazioni fatte dal ducalongobardo all'abbazia. Alla raccolta documentaria G. premise due prologhi, una collezione di canoni, un catalogo degli abati ...
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CUNIPERTO (Cuningpert, Cunicpert, Cuninopert), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio del cattolico re dei Longobardi Perctarit (Pertarito, Bertarito) del ramo bavaro della stirpe lithinga, e di Rodelinda, [...] sotto Perctarit e C., furono tuttavia improvvisamente sconvolti dalle vicende che opposero, nell'alta valle dell'Adige, il ducalongobardo di Trento, Alachi, al conte (gravius) bavaro di Bolzano. Mobilitati i suoi guerrieri, Alachi marciò contro il ...
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EUTICHIO (Ευτυχιος Eutychius)
Thomas S. Brown
Eumico, dignitario della corte di Costantinopoli, nel 727 fu dall'imperatore Leone III Isaurico creato patricius ed esarca d'Italia ed inviato nella penisola [...] antiregia. Liutprando reagì non solo compiendo incursioni nella Pentapoli ma, dichiarati ribelli Trasamondo II ed il nuovo ducalongobardo di Benevento Godescalco, salito al potere intorno al 738, perché si erano rifiutati di rispondere al bando ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] di un valoroso, vittima degli atroci intrighi del messo imperiale, durante la difesa della città di Napoli, minacciata dal ducalongobardo di Benevento; Il bosco di Dafne (1844) rappresenta un episodio delle persecuzioni contro i cristiani sotto l ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo. La vita cenobitica nelle regioni occidentali: L'abbazia
Laura Saladino
L’abbazia
Con il termine “abbazia” si indica una fondazione monastica (benedettina, [...] luce il vasto complesso fondato nel 703 da tre monaci benedettini provenienti da Benevento, in seguito a una donazione del ducalongobardo Gisulfo I. Molte delle abbazie inglesi sono sorte nell’Alto Medioevo, talvolta sui resti di più antichi nuclei ...
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CACCO
Paolo Bertolini
Secondo figlio maschio di Gisulfo II, ducalongobardo del Friuli, e di una nobildonna, Romilda, C. dovette nascere nell'ultimo decennio del sec. VI: aveva infatti sicuramente già [...] a barbari cercando di staccare da Agilulfo il duca del Friuli per attirarlo ancora una volta al servizio di Bisanzio. Di fronte al pericolo di una terza defezione di Gisulfo II, il re dei Longobardi Agilulfo finì per fare ricorso all'antica alleanza ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Verona
Cristina La Rocca
Veronaperiodo tardoantico e altomedievale
di Cristina La Rocca
A differenza di molte città [...] ; un granaio pubblico – chiamato horreum antiquum – e in essa si trovava la curia ducis, cioè i beni fiscali del ducalongobardo della città.
Se la presenza dei beni fiscali e le residenze del potere pubblico sono ubicate in prevalenza nella parte ...
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DROCTULFO (Drocton, Droctulfus)
Stefano Gasparri
Svevo o alamanno di stirpe, crebbe, secondo quanto afferma Paolo Diacono, presso i Longobardi e, poiché era "fórma idoneus", aveva ottenuto da loro la [...] del Po, fino ad investire e a conquistare Classe, allora tenuta - così l'epitaffio - dal longobardo Faroaldo.
La menzione di Faroaldo, futuro primo ducalongobardo di Spoleto, ci consente di datare la conquista di Classe da parte di D. in senso lato ...
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