GARIBALDO (Garipald, Garipaldus), re dei Longobardi
Jörg Jarnut
Principe longobardo della nobilissima stirpe di Gauso, era figlio del re dei Longobardi Grimoaldo I (662-671) e della seconda moglie di [...] Per parte di padre, dunque, G. apparteneva alla famiglia del duca del Friuli Gisulfo II (circa 590-610), di cui Grimoaldo I Maria forisPortas di Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi, in Id., L'età longobarda, II, Milano 1967, pp. 343 s.; ...
Leggi Tutto
FAROALDO
Jörg Jarnut
Secondo quanto riporta Paolo Diacono, il più grande storiografo del suo popolo, F. fu il primo dux longobardo di Spoleto. Il cronista riferisce inoltre che conquistò e saccheggiò [...] e non confortate da alcuna fonte supplementare, sono le sole certe che possediamo su questo duca, così importante per la fondazione del Regno longobardo in Italia, benché si tratti di informazioni in parte posteriori di due secoli agli avvenimenti ...
Leggi Tutto
ADALOALDO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del re longobardo Agilulfo e di Teodelinda, nacque a Monza nel 602.
Il battesimo impartitogli nel rito cattolico, sebbene Agilulfo fosse ariano, [...] opposizione sfociò nella aperta rivolta del suo capo, il duca di Torino Arioaldo. Papa Onorio I sollecitò l' Bognetti, S. Maria foris Portas, in Castelseprio e la storia religiosa dei Longobardi (in G. P. Bognetti-G. Chierici-A. De Capitani d'Arzago, ...
Leggi Tutto
ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] prelato della Chiesa di Roma, il presbitero Filippo, ed il comandante delle forze armate dipendenti da Roma, il duca Eustacchio. Ma il re longobardo non si sentiva affatto domo. Si teneva anzi pronto a cogliere qualunque appiglio per una riscossa gli ...
Leggi Tutto
PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] senza calore in HL VI 45 e 51, e nemmeno con il duca Pemmo e il figlio Ratchis, di cui Paolo parla bene, ma non Si tratta di un lavoro essenziale per la nostra conoscenza dell’età longobarda e di un testo letterario di qualità, scritto in un latino ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] di Lando nel corso del secolo XI si erano stabiliti ad Amalfi e vi si erano imparentati con l'ultimo duca, Marino (1098). Del padre del C., Landolfa di Mansone, pronipote di Lando, si hanno notizie solo dal 1161 al 1176; deve essere morto prima del ...
Leggi Tutto
CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] la debolezza di quest'ultimo; mentre un suo fidelis, il duca di Baviera Enrico, era sempre il titolare delle marche che divenuta il rifugio del patriarca aquileiese di fronte al pericolo longobardo. Era questo, dunque, un grosso successo per la ...
Leggi Tutto
DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] papa di lasciare la città per farsi monaci nel monastero del Salvatore di Rieti. Ma una volta in territorio longobardo, chiesero al duca di Spoleto, Teodicio, di esser condotti da D., cui chiesero aiuto.
D. si vide dunque invitato ad intervenire in ...
Leggi Tutto
ATANASIO
Paolo Bertolini
Figlio di Gregorio III e fratello di Sergio II, duchi di Napoli, crebbe alla scuola dello zio, il santo vescovo Atanasio (I) dal quale fu allevato ed amato come figlio. Non [...] subito violate dall'una o dall'altra parte, del ducato di Napoli contro i limitrofi stati longobardi. Certo il bisogno di pace era grande quando morì il duca e vescovo di Napoli, nel marzo o nell'aprile dell'898.
Innalzato dalla violenza alla potestà ...
Leggi Tutto
GUIDO, conte marchese di Camerino, duca marchese di Spoleto, re d'Italia, imperatore
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Nacque nell'855 da Guido (I) di Spoleto e da Itta di Benevento.
Non fu coinvolto, [...] , ormai lontane dal raggio d'azione del Ducato spoletino. Non più duca di Spoleto, ma rex Italiae, G. aspirava ancora più in alto trasporta al IX secolo il cliché del "cattivo vicino" longobardo, il favore offerto da Stefano V a G. sarebbe stato ...
Leggi Tutto