FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] di 11 talleri (equivalenti a 12-13 ducati veneziani); oltre a ciò gli venivano dispensati un bricco di vino al giorno ed un certo quantitativo di Fonti e Bibl.: Arch. di Stato diMantova, Fondo Davari, busta 16, Maestri di musica cantori e suonatori, ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] a Carlo Alberto della Lombardia e dei Ducati, e il re, fisso nell'idea dell'uti possidetis, non intendeva abbandonare un palmo del terreno conquistato, pur persistendo nell'idea del blocco diMantova. Il B., mordendo il freno, doveva stendere ...
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BELLI, Valerio, detto Valerio Vicentino
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1468, da Antonio di Alberto, merciaio, ma discendente da nobile famiglia di origine nulanese. Secondo l'antica testimonianza [...] di rocca., eseguita verso il 1524 e pagata 1111 ducati assieme con tre medaglioni ovali rappresentanti Storie di Cristo (il Viaggio al Calvario, il Bacio di , regina di Francia.
Nel 1533 il B. si scusava con il duca diMantovadi non poterloservire ...
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FIERAMOSCA, Ettore
Felicita De Negri
Primogenito di Raynaldo, nobile capuano; ne è ignota la data di nascita, precedente comunque al 1479, quando nacque il secondogenito Guidone. Il padre del F., e [...] anno al quale risale il primo pagamento in suo favore di 10 ducati mensili. Se ne può dedurre che egli prestasse servizio suoi servigi al marchese diMantova; dell'aprile 1510 è invece una sua analoga offerta alla Repubblica di Venezia, a sostegno ...
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FARNESE, Margherita (in religione Maura Lucenia)
Fiamma Satta
Nacque a Parma il 7 nov. 1567, primogenita di Alessandro, futuro duca di Parma e Piacenza, e di Maria di Portogallo, e l'11 gennaio seguente [...] dinastiche dei Gonzaga, che avrebbero negativamente influito sull'equilibrio politico italiano con il rischio di veder insediati nel DucatodiMantova degli ugonotti, i Nevers, affidò il delicato incarico al cardinale Carlo Borromeo. Questi arrivò ...
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GONZAGA, Luigi
Raffaele Tamalio
Nacque a Luzzara il 20 apr. 1494, secondogenito di Rodolfo, signore di Luzzara e Castiglione delle Stiviere, e della sua seconda moglie, Caterina Pico della Mirandola. [...] I scoppiato in seguito alla morte di Francesco Sforza e all'annessione del Ducatodi Milano all'Impero. Conclusosi militarmente Gonzaga, si dilettò nel comporre alcune commedie (Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, b. 1860), così come proverbiale ...
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BELENZANI, Rodolfo
Giorgio Cracco
Appartenente a un nobile casato di Trento che aveva costruito la sua fortuna economica amministrando e sfruttando i feudi del vescovo-principe (un suo ascendente, Guglielmo, [...] di referendario. Egli evitò la prigione solo perché un amico, Pietro di Sporo, versò in cauzione 25.000 ducati. Allora, tornato libero, invece di 472-476; R. B. ricordato nella "Cronaca diMantova" di Bonamente Aliprandi, in Arch. trentino,XXV(1910), ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca di Modena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] il soggiorno e il mantenimento delle truppe imperiali nei Ducatidi Parma e di Modena, onere gravoso al punto da suggerire più oltre rimanere a Modena. Istituito un Consiglio di reggenza, egli si diresse verso Mantova e Verona per passare poi con i ...
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BARBARIGO, Agostino
Franco Gaeta
Nacque nel 1419 da Francesco e da Cassandra Morosini e si sposò con Isabetta Soranzo, dalla quale ebbe cinque figli. La sua vita si svolse in uno dei periodi cruciali [...] fatti, l'aggregazione del Dominio di Asola, Peschiera e Lonato, strappate al marchese diMantova Gian Francesco II Gonzaga, e e che esigeva l'appannaggio in ducatidi zecca e non in moneta corrente. Tutta una serie di accuse che dovettero avere non ...
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CAROTO, Giovanni Francesco
EE. Safarik
Figlio di Pietro da Caravaggio, nacque probabilmente a Verona attorno al 1480, cioè ad una data media fra quelle riferite dai registri di S. Maria Antica: 1478, [...] C. è ricordato come speziale, quindi godette di una certa agiatezza: 100 ducati gli erano venuti dalla moglie, aveva acquistato beni , a Ferrara e a Mantova (sono noti i suoi rapporti con Margherita Paleologa, duchessa diMantova: Franco Fiorio, p. ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...