GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1358 da Giovanni di Rosso e Niccolosa di Iacopo Bueri.
La famiglia Gianfigliazzi, una delle più antiche e potenti casate fiorentine, era [...] ridimensionamento, ma non cessò del tutto, dato che nel 1395 si ha notizia di un prestito di 3000 ducati concesso in Mantova dal G. a Guglielmo, figlio del conte di Metz.
Non si hanno notizie sul periodo della giovinezza del Gianfigliazzi. Nel 1380 ...
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FERUFFINI, Girolamo
Laura Turchi
Nacque nel 1491, forse figlio del giureconsulto Giovanni, nominato consigliere di Giustizia del duca di Milano il 24 febbr. 1487.
Proveniva da una famiglia nobile, originaria [...] ducatodi Chartres, la signoria di Montargis e la contea di Gisors in Normandia, per un totale di 12.500 scudi annui, che erano parte della dote di Renata di insieme tentarono invano di concordare con A. Doria un convegno a Mantova fra l'imperatore ...
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BORROMEO, Achille
Roberto Zapperi
Figlio di Alessandro, apparteneva ad una famiglia originaria di Firenze la quale aveva fatto fortuna con la banca e con la mercatura e si era diramata anche a Padova [...] coatto a Venezia, dove vissero in miseria con un sussidio di 100 ducati annui prelevati sui beni confiscati ai mariti.
Irriducibile nella 'anno successivo era di nuovo a Mantova, forse, di passaggio per la Francia, per tentare di indurre il marchese ...
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CHIERICATI, Chierighino
Michael E. Mallett
Nacque a Vicenza nei primi anni del sec. XV da Domizio o Domenico e da Maddalena di Niccolò Facini.
Dei suoi primi anni sappiamo solo che studiò legge e fu [...] 1465 il C. andò a Mantova come podestà; di lì fu convocato a Roma per assumere l'incarico di revisore generale dell'esercito pontificio. Il 5 giugno 1465 giunse a Roma e fu insediato nell'ufficio con la provvisione di 1.400 ducati papali l'anno. Dopo ...
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GALLI (Galletti, Galletto), Enrico
Isabella Lazzarini
Figlio di ser Oliviero di Enrico, padovano, nacque intorno alla metà del Trecento.
Non sappiamo molto della famiglia, che pure, se non fece parte [...] le truppe viscontee ed essere catturato da Galeazzo Cattaneo (Galeazzo da Mantova) e da Facino Cane (da cui si riscattò con una taglia di 1200 ducati); infine a Milano dove, dopo la morte di Gian Galeazzo, venne inviato con Luca da Lion e Omnebene ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] stesso mese, allorché era nel corteggio di Laura Bentivoglio, figlia di Giovanni, che si recava a Mantova per sposare Giovanni Gonzaga.
A versata dai Bolognesi una taglia di 5.000 ducati, che pretendevano per la morte di un capitano francese ucciso a ...
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BUSENELLO, Pietro
Gino Benzoni
Nacque da Alessandro e Maria Arrigoni nel 1650. Il 21 ag. 1665 il padre chiedeva al Consiglio dei dieci di accoglierlo nella cancelleria ducale; il 27 agosto i Dieci accoglievano [...] ammettere".
Il B., cui giungevano notizie di prima mano da Lione, Torino, Mantova, Modena, Parma, Firenze, Genova, concernenti alcuni conti tra sig. P. B. e Cà Corner di prò sopra capital diducati mille;Ibid., cod. Cicogna 1179, cc. 183r-186v (copia ...
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DANDOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1405, secondogenito di Giacomo di Francesco e della figlia di Enrico del doge Giovanni Dandolo. Della sua vita privata sappiamo soltanto ch'era [...] di Filippo Maria Visconti aveva aperto un nuovo periodo di guerre in Lombardia, alle quali il D. partecipò in una posizione di rilievo: nell'ottobre '48 fu a Mantova .000 ducati qui ... requirebantur".
Negli anni che seguirono, fino alla pace di Lodi, ...
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CANETOLI, Matteo
Gianfranco Pasquali
Figlio di Pietro, dottore in legge, e fratello minore di Lambertino e Giovanni, anche loro giuristi, nacque a Bologna nel 1361, come attesta un atto privato, in [...] dei castelli occupati in cambio del pagamento di 82.000 ducati, per garantire il quale i Bolognesi di Martino V a Costanza poneva fine allo scisma d'Occidente. Il nuovo papa scese in Italia per prendere possesso dei suoi Stati e, fermatosi a Mantova ...
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CARACCIOLO, Colantonio
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Nacque da Galeazzo e da Camilla della Leonessa verso la fine del sec. XV.
Nell'estate del 1528 il C., che nella stessa epoca era governatore della casa dell'Annunziata, prese [...] che aveva il 29 luglio ottenuto la concessione di una rendita annuale di 600 ducati, si mise in viaggio per Napoli, al seguito ai figli di lui, nel giugno del 1555 incontrò di nuovo con lo stesso risultato negativo Galeazzo a Mantova; né altro ...
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marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...