CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] con la morte di Bona Sforza, regina di Polonia, che lasciò suo erede universale Filippo II. Il C. puntò allora al ducato di Bari e nei primi giorni dell'anno nuovo Filippo II ne ricevette ufficiale richiesta dal papa. Dopo esitazioni e patteggiamenti ...
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MARINONI, Giovanni Battista (Giambattista), detto Giove. – Nacque a Venezia il 4 ott. 1596, nella parrocchia di S. Giovanni in Oleo o Novo, da Bernardino «peatèr» (conduttore di grosse imbarcazioni a fondo [...] seno alla Cappella ducale di S. Marco iniziò con l’assunzione, il 6 luglio 1623, come tenore e con un salario annuo di 70 ducati. Il 14 luglio 1624 ottenne licenza di assentarsi per 18 giorni, con l’impegno però di cantare nel coro la domenica. Il 31 ...
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STELLA, Francesco
Andrea del Col
– Vissuto nel XVI secolo e originario forse di Portobuffolè, era medico, ma manca ogni altro dato anagrafico.
Fu in buoni rapporti con alcune delle figure più rilevanti [...] idee religiose, evitando così un esame potenzialmente pericoloso. Venne condannato in contumacia il 2 gennaio 1550 al pagamento di 50 ducati di multa per il possesso di libri proibiti, secondo la norma del Consiglio di dieci del 17 marzo 1547 e i ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] e una pensione sul vescovato di Lesina. Nel 1524 ebbe il vescovato di Padova, le cui entrate (valutate intorno ai 7000 ducati) furono amministrate tra il 1529 e il 1541 da Alvise Cornaro. Un amplissimo indulto di Clemente VII del 9 settembre 1524 ...
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CORTI (Curti, Curzio, de Curte, de Corte), Matteo
Augusto De Ferrari
Nacque a Pavia nel 1475 da famiglia nobile ma non ricca; pertanto dovette affrontare non pochi problemi per mantenersi agli studi. [...] da papa Clemente VII, lasciò l'incarico a Francesco Frigimelica. Divenne così medico personale del papa, con lo stipendio di mille ducati d'oro e l'usufrutto di una casa nel rione di Ponte, abitata prima dal vescovo di Terracina Giovanni Copis e poi ...
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NATOLINI, Giovanni Battista
Lorenzo Carpanè
NATOLINI, Giovanni Battista. – Nacque a San Daniele del Friuli nel 1551 dal fattore Bernardino e dalla cameriera Girolama, entrambi al servizio dei conti [...] Comune Pietro Lorio come suo successore e gli lasciò l’attrezzatura per la stampa. A Lorio fu concesso uno stipendio di 100 ducati annui, la metà dei quali egli si impegnò a versare alla vedova. Costei, a sua volta, con testamento del 9 maggio 1611 ...
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GRADENIGO, Bartolomeo
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1636; era del ramo della famiglia patrizia di Rio Marin nella parrocchia di S. Simeone Grande, sestiere di S. Croce, terzogenito [...] e per tutto il Settecento. Anche nel suo testamento il G. fu prodigo con il seminario bresciano, cui lasciò mille ducati e l'istituzione di una Cappellania di messa quotidiana per 25 anni.
Sentendosi probabilmente vicino alla morte, nel 1698 tornò a ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] stato nel 1807 uno dei maggiori acquirenti in Terra di Lavoro, avendo comprato beni per una rendita complessiva di 1.584 ducati. Nel 1810 fu nominato membro di una commissione "per esaminare e discutere le qualità dei magistrati tutti e vedere quali ...
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MORMILE, Cesare
Elisa Novi Chiavarra
– Nacque tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo da Jacopo, V barone di Frignano Piccolo, che morì nel 1526.
Discendente da una antica famiglia del patriziato [...] inoltre, Mormile fece costruire un’altra residenza di famiglia, un imponente palazzo per il quale spese una somma di circa 3000 ducati.
Durante i moti del 1547, quando l’opposizione che da tempo montava a Napoli contro la politica della Spagna e del ...
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COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] corpo, e al 1568, quando iniziò ad esercitare medicina all'ospedale maggiore di Lodi, con un compenso annuo di 60 ducati. Nel 1570 fu chiamato dal duca Emanuele Filiberto ad insegnare medicina teorica ordinaria all'università di Torino, e qui rimase ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...