PICCOLOMINI, Alessandro
Franco Tomasi
PICCOLOMINI, Alessandro. – Primogenito di una famiglia piuttosto numerosa, probabilmente composta da altri dieci fratelli e due sorelle, nacque a Siena il 13 giugno [...] del 1524, altri benefici e l’assicurazione della nomina ad arciprete della Metropolitana di Siena con uno stipendio di 25 ducati al compimento dei diciassette anni. Nel 1524 o – secondo quanto riferisce Fabiani, 1759, p. 2 – nel 1526, morì il padre ...
Leggi Tutto
COMI, Vincenzo
Vincenzo Clemente
Nato a Torano Nuovo (nella, provincia di Teramo) il 3 novembre del 1765 da Alessio e da Rosaria Cascioli, la sua formazione, avvenuta a Teramo, risentì del clima culturale [...] per qualità, quantità e prezzo con il cosiddetto "sale inglese" che si importava dall'Inghilterra per parecchie migliaia di ducati; la portata economica dell'iniziativa era da commisurarsi all'esito annuo di valuta per l'importazione. Chiedeva che la ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1477, secondogenito dei cavaliere Zaccaria e di Alba Donà di Antonio.
Questo ramo - uno dei più ricchi e potenti dei numerosi in cui si articolava [...] le sue carte; si presentò nel Maggior Consiglio con i cognati Marino Trevisan e Andrea Gussoni ai fianchi, e 2.000 ducati in mano: voleva offrirli alla Repubblica in cambio della liberazione di un francese contro quella dei padre. La Signoria rispose ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO VIII, marchese di Monferrato
Aldo Settia
Secondogenito di Giangiacomo Paleologo, marchese di Monferrato, e di Giovanna di Savoia, sorella del duca Amedeo VIII, nacque il 19 luglio 1420 (Gabotto, [...] il contratto di condotta con lo Sforza era stato periodicamente rinnovato con l'assegnazione, nel 1472, di uno stipendio di 12.000 ducati in tempo di pace elevabili in tempo di guerra a 50.000. Negli anni 1472-74 G. figura nell'organico dell'esercito ...
Leggi Tutto
IMPARATO (Imperato), Girolamo
Susanna Falabella
Non si conosce la data di nascita di questo pittore napoletano. Si può supporre, però, che essa debba essere posta intorno alla metà del Cinquecento sulla [...] Compagnia di Gesù, come sembra doversi dedurre ancora dai documenti. Il 22 genn. 1601 l'I. ricevette il saldo di 300 ducati da parte di Pietro Antonio Spinello, preposto della casa professa del Gesù, per una "cona" eseguita per la cappella Carafa al ...
Leggi Tutto
FARNESE, Ranuccio
Andrea Zorzi
Figlio di Gabriele Francesco di Ranuccio e di Isabella di Aldobrandino Orsini, nacque presumibilmente nel quinto decennio del XV secolo. Apparteneva al ramo familiare [...] del padre: ai maschi fu rimessa la condotta di cavalli comandata dal genitore, mentre le femmine godettero di un lascito di 400 ducati ciascuna all'anno.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Firenze, Carte Strozziane, s. 1, CCCXV, d, cc. 83r, 88v-90r ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Alfred A. Strnad
Discendente da una delle più antiche e rinomate famiglie romane, nacque nel 1414, probabilmente a Roma, figlio di Grato di Ildebrandino; si ignora il nome della madre [...] l'elezione di Innocenzo VIII. Ma i suoi rapporti con il nuovo papa furono buoni, come dimostra l'assegnazione di 200 ducati di Camera "pro suis necessitatibus", il 28 sett. 1484, cioè poco dopo la elezione. Il 16 maggio 1485, in occasione della ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] e poco dopo, nel giugno, sposava Paola di Alvise Pisani "dal Banco", che gli recava la cospicua dote di 8.000 ducati, imparentandosi così con una delle più potenti famiglie veneziane.
Benché nel 1526 avesse fatto una breve comparsa in Senato, grazie ...
Leggi Tutto
GRITTI, Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia verso il 1405 da Omobono di Triadano, del ramo a S. Giovanni del Tempio nel sestiere di Castello, e da Giovanna Orsini di Ziliolo, figlia del ricco [...] i qual fo prexoni in man del turco, tuti tornò a Veniexia, i qual tuti si ave taia, chi ducati doamilia, chi ducati mille e chi ducati otozento; in men de uno anno tuti si fo tornadi a Veniexia". Quest'ultima affermazione desta perplessità, poiché è ...
Leggi Tutto
FABRE (Fabri), Jean (Giovanni)
Lorenzo Baldacchini
Nacque a Langres, in Borgogna, nella prima metà del sec. XV, da Clemente.
Tipografo di notevole valore, proveniva, come molti dei primi stampatori [...] , come figlio appunto di un Clemente Fabre: il F. - del quale si dice che abitava allora a Torino - doveva allo Jenson 110 ducati d'oro e il testatore lo scioglieva dalla metà del debito.
Come di molti prototipografi, non ci sono note del F. la data ...
Leggi Tutto
duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...