INTIERI, Bartolomeo
Maria Fubini Leuzzi
Sono scarsi i dati sulle sue origini: si definì "fiorentino", ma a un secolo dalla morte vi fu chi (Capponi) lo volle originario di Lamporecchio, presso Pistoia; [...] preso dagli affari, avendo tra gli altri incarichi quello di mediatore dell'acquisto da parte dei Corsini per 40.000 ducati del palazzo Riario, in via della Lungara (1736). Da Napoli informava sugli umori degli ambienti di corte i Corsini residenti ...
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CORNER, Andrea
Claudio Povolo
Primo dei quattro figli di Giovanni (1575-1636) di Andrea (1548-1610) e di Dieda di Pietro Grimani, nacque a Venezia il 3 ag. 1610. Non è da confondere con l'omonimo figlio [...] il C. s'era sposato con Marina Barbaro, vedova di Girolamo Corner che gli aveva portato una dote di 6.000 ducati. Le facoltà del C., nella decima del 1661, appaiono irrilevanti: egli dichiarava, con i fratelli Giovanni e Girolamo, una rendita annua ...
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CAETANI, Onorato
Gaspare De Caro
Primogenito di Bonifacio, signore di Sermoneta, e di Caterina Pio di Savoia, nacque, quarto di questo nome, nell'anno 1542. Venne educato a Roma sotto la sorveglianza [...] . 1586, con la quale la signoria di Sermoneta fu elevata a ducato).
La delusione indusse il C. ad abbandonare il servizio pontificio per dei signori di Sermoneta, elevando questo feudo alla dignità di ducato con bolla del 23 ott. 1586. Pare che con ...
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BICHI, Alessandro
Roberto Zapperi
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV in una delle più cospicue famiglie della città, che aveva nella mercatura, nella banca e nella proprietà terriera la solida [...] con l'ambasciatore imperiale, duca di Sessa, il figlio Anton Maria, che offrì per Carlo V la somma di 15.000 ducati come contributo senese alla guerra contro la Francia. L'accordo fu concluso su questa base e confermato anche dal viceré di Napoli ...
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BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] una nuova contribuzione i baroni e fu aumentato il dazio sul sale e sullo zucchero; ancora un donativo di mezzo milione di ducati fu richiesto in occasione del primo parto della regina, nel 1740, con ritenute sugli uffici regi e con un nuovo aumento ...
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DE BALMES, Abramo
Raffaella Zaccaria
Scarse e frammentarie le notizie sulla vita e sulla famiglia. Del D. sappiamo che nacque forse nel 1440; sicura è invece la località, Lecce, come egli stesso ricorda [...] dello stesso ramo dei De Balmes di Lecce - i quali il 14 apr. 1497 presentarono al re di Napoli una richiesta di restituzione della dote di 200 ducati versata come deposito dieci anni prima al padre del D., il quale l'aveva fatta fruttare sino a 800 ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Pietro di Girolamo, del ramo principale della casata, quello di S. Maria Zobenigo, e di Chiara Foscarini di Nicolò di Alessandro, nacque [...] la sua dote a "maritar le donne di casa", e per far ciò garantiva ad ognuna la somma - davvero non esigua - di 6.000 ducati.
Aveva solo cinque anni, il D., quando rimme orfano del padre, morto a Bergamo inentre vi esercitava la carica di podestà; all ...
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FASULO, Nicola
Renata De Lorenzo
Nacque a Napoli 11 23 nov. 1754 e non l'11 nov. 1768 (come viene per lo più riportato), da Filippo, "antico uffiziale ingegnere, poi architetto civile" (D'Ayala), e [...] genn. 1799, col quale veniva ceduta la fortezza di Capua ed era concessa ai Francesi una contribuzione di 2.500.000 ducati; il popolo era perciò insorto assalendo i castelli e aprendo le carceri, non riconoscendo più l'autorità del vicario, costretto ...
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FLORIO, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque ad Udine, probabilmente nel 1465, figlio unico di Nicolò di Florio da Spalato, e di Margherita Onesti di Nicolò.
La famiglia era di modeste origini, ma non disagiata: [...] ; ecco perché, essendogli morto il padre, il 23 nov. 1491 sposò Elena Nicolettis di Nicolò, che gli portò in dote 400 ducati d'oro, con cui il F. poté far valere la sua laurea in diritto civile, intraprendendo con successo l'avvocatura in contrada ...
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CARAFA, Francesco Maria
Carla Russo
Del ramo dei Carafa della Stadera, nacque nel 1579 da Ferdinando e da Anna Clarice Carafa, dei principi di Stigliano. Nel 1593 ereditò dal padre i titoli di duca [...] vasto complesso venivano valutate nel 1595 intorno ai 55.000 ducati annui.
Ben presto, però, il patrimonio cominciò a subire che, alla morte del C., erano valutate intorno ai 10.000 ducati.
Le vicende della vita politica e militare del C. lo tennero ...
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duc
〈dük〉 s. m., fr. (propr. «duca»). – Carrozza di lusso a quattro ruote e due posti, con serpa per il cocchiere e sedile posteriore per il domestico.
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...