Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] della Spagna, sono gli Stati del secondo gruppo: il ducatodi Parma e Piacenza, lasciato ai Farnese con l’annesso piccolo ducatodi Castro e Ronciglione; il ducatodiMantova in mano ai Gonzaga, che dal 1536 sono anche marchesi del Monferrato ...
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Uomo d'arme e diplomatico (Genova 1697 - Bologna 1773). Ambasciatore genovese a Vienna (1731), passò poi (1733) al servizio dell'Austria. Comandò la flotta che doveva difendere le coste napoletane dagli [...] contro i Turchi. Nel 1741 fu promosso tenente maresciallo. Governatore e comandante generale del ducatodiMantova (1742-45), fu successivamente, con un breve periodo di disgrazia (1747) e con frequenti mutazioni formali nel titolo della sua carica ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] -1626, trovò la sua brusca fine con l'inizio del conflitto per la successione nel DucatodiMantova e nel Marchesato di Monferrato. Dopo la morte dell'ultimo duca di casa Gonzaga, da sempre alleata con gli Asburgo, la Spagna voleva impedire ad ogni ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca diMantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese diMantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] rec. in Giornale stor. della lett. ital., CXXIX [1952], pp. 49-56 passim); L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel DucatodiMantova, in Boll. stor. mantov., I (1956), 2, pp. 103, 106; 4, p. 261; II (1957), 7, pp. 206-209; Les fêtes de la ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] S. Sede era esclusa da una soluzione globale nelle Alpi, e il nunzio assistette impotente alle vicende della successione nel DucatodiMantova, apertasi il 26 dic. 1627, che ben presto infiammò il Nord d'Italia nel conflitto tra Francesi, Spagnoli e ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] Piemonte era disposto a cedere alla Francia, e la Lombardia, il ducatodiMantova, e i territori rivieraschi da Savona a Nizza che la Francia avrebbe dovuto consentire al Piemonte di annettersi. Le proposte che G. F. Galeani Napione elaborava in quei ...
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FERDINANDO CARLO Gonzaga Nevers, duca diMantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Unico figlio del duca diMantova Carlo II e di Isabella Clara d'Asburgo, figlia dell'arciduca Leopoldo e nipote dell'imperatore [...] pp. 93 s.; Guerre, Stati e città. Mantova e l'Italia padana, a cura di C. M. Belfanti-F. Fantini d'Onofrio-D. Ferrari, Mantova 1988, pp. 80, 88, 416 ss., 426-466 passim;D. Ferrari, Il DucatodiMantova..., in Cartografia e istituzioni in età moderna ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca diMantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca diMantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] Francesco che insieme a quella del secondogenito Ferdinando, avvenuta il 26 apr. 1587, fugava i timori sulla successione al DucatodiMantova e del Monferrato.
Già da qualche anno G. era solito ritirarsi a Goito, dedito, come riferiscono i cronisti ...
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Cardinale e uomo politico (Parigi 1585 - ivi 1642). Di famiglia nobile ma non illustre, ebbe un'educazione letteraria accurata. L'improvvisa rinuncia al vescovado di Luçon, cui la famiglia Du Plessis aveva [...] personalmente all'assedio della roccaforte ugonotta, La Rochelle, che concluse nel 1628. Ma la necessità di sostenere i diritti successorî nel ducatodiMantovadi Carlo Gonzaga-Nevers, decise Luigi XIII e R., contro la volontà della regina madre, a ...
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Storico italiano (Cocquio-Trevisago 1920 - Milano 2009). Professore universitario dal 1957, dal 1969 ha insegnato storia economica presso l'Università Bocconi di Milano. Si è occupato di storia economica [...] e finanziaria della Lombardia (secc. 16°-19°). Tra le sue opere: Le finanze del DucatodiMantova all'epoca di Guglielmo Gonzaga (1961); Moneta e mercato nel '500. La rivoluzione dei prezzi (1973); La ricchezza dell'Europa. Indagini sull'antico ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...