Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; G. Manni, La polemica cattolica nel DucatodiModena (1815-1861), Modena 1968, ad ind.; A. Omodeo, Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli ...
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FABRIZI, Nicola
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Modena il 31 marzo 1804 da Ambrogio, avvocato, e da Barbara Piretti, di famiglia comitale ferrarese. Primo di quattro figli, conseguito il diploma di notaio, [...] 271-289, 297, 313, 364; Id., I Cairoli, Torino 1908, ad Indicem; G. Sforza, La rivoluz. del 1831 nel DucatodiModena, Roma-Milano 1909, ad Indicem; R. Pierantoni, Storia dei fratelli Bandiera, Milano 1909, passim; G. Ruffini, Le cospiraz. del 1831 ...
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BORSO d'Este, duca diModena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] successione aveva pensato da tempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il nome di Ercole all'imperatore Federico III per il ducatodiModena e Reggio e chiamando il fratello stesso a presiedere il suo Consiglio segreto nel 1470, vale ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] . Altre importanti relazioni il B. inviò al governo sardo sul progetto di lega doganale tra Parma, Modena, Toscana e Austria e sulla questione della successione al ducatodiModena.
Quanto alla situazione toscana, l'appoggio fornito dal B. ai gruppi ...
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BISACCIONI, Maiolino
Valerio Castronovo
Nacque a Ferrara nel 1582, da Girolamo Maiolino, poeta e professore di retorica e poesia nell'ateneo ferrarese, oriundo di Iesi. Compì i suoi studi in legge a [...] Stati della Chiesa, si ridusse nel ducatodiModena ad esercitare l'avvocatura. Presto, tuttavia, trovò la maniera di riemergere, facendosi assegnare dai signori di Scandiano nel 1610 la podesteria di Baiso nel Reggiano; ma, accusato ingiustamente ...
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FRANCESCO II d'Este, duca diModena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 marzo 1660 da Alfonso IV d'Este duca diModena e Reggio e da Laura Martinozzi, nipote del card. G. Mazzarino, sposata nel 1655. [...] ), pp. 418-445; G. Beltrami, Il DucatodiModena tra Francia e Austria, in Atti e mem. della Dep. di storia patria per le antiche prov. modenesi, s. 8, IX (1957), pp. 100-142; M.C. Nannini, Gli Estensi diModena, Modena 1959, pp. 29-81; Id., Umanità ...
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CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] d. Ris. naz.. II, ad nomen. Sulla partecipazione al '31 si veda G. Sforza, La rivoluz. del 1831 nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, ad Indicem. Sulperiodo portoghese: H. De Campos Ferreira Lima, Uma Companhia italiana no exèrcito libertador (1832 ...
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FRANCESCO V d'Austria-Este, duca diModena, Reggio e Guastalla
Marina Romanello
Battezzato come Francesco Geminiano, nacque a Modena il 1° luglio 1819, secondogenito e primo maschio dei quattro figli [...] e, tramite questo, la posizione delle genti che guidava, pur nella consapevolezza dell'evidente sproporzione nei rapporti di forza fra il DucatodiModena e gli altri Stati. In questo senso era orientato il progetto, accarezzato a lungo dal duca ...
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ARGENTI, Felice
Mario Barsali
Nato a Viggiù (Varese) il 2 marzo 1802 da Davide e Marianna Ganna, compì i primi studi a Milano, entrando poi come praticante nella ragioneria della Mensa arcivescovile.
Non [...] G. Casati, II, Milano 1890, pp. 155, 232; G. Sforza, La Rivoluzione del 1831 nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, passim; Ediz. naz. degli scritti... di G. Mazzini, V, pp.40 s.; XXXIII, p. 82; LIII, p. 298; A. Sandonà, Contributi alla storia dei ...
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BORELLI, Vincenzo
Bruno Di Porto
Nato a Modena il 5 genn. 1786 da Giulio e da Maria Malmusi, si laureò in giurisprudenza all'università di Bologna nel 1806 ed esercitò la professione di notaio. Verso [...] degli Italiani benemeriti della libertà e della patria, Torino-Roma-Firenze 1883, pp. 92-95; G. Sforza, La rivoluzione del 1831nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, pp. 255 ss., 259, 285, 289, 310, 323, 326 ss., 329, 364 ss., 369; A. Panizzi, Le ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...