. Famiglia originaria di Bergamo, si trasferì, con Guigliarello o Guigliadello, a Firenze, nei primi del sec. XII; e prese stanza nel Borgo Ss. Apostoli, dove continuò ad avere case e palazzi nei secoli [...] Albizzi e Medici, nelle quali si spense la libertà comunale di Firenze, gli A. parteggiarono per i secondi, tranne qualche membro della tutela della madre Chiara Giorgi, che offerse mano e ducato a Bartolomeo Contarini, e si fece sposare nel 1453 ...
Leggi Tutto
MELFI (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Raffaele CIASCA
*
Città della provincia di Potenza (Lucania), situata su una collina a 531 m. s. m., alle falde del M. Vulture (1330 m. s. m.), che si eleva [...] sui contrafforti del Vulture, quasi al confine del ducato di Benevento, a dominio dell'antica via romana A. Santini, Napoli 1851; G. Araneo, Not. stor. della città di M., Firenze 1866; B. Croce, Somm. crit. d. storia dell'arte nel Napol., in Napoli ...
Leggi Tutto
L'origine di Castro, le cui rovine si ammirano nel Viterbese, al confine del Lazio con la Toscana, nella vallata del torrente Olpeta, è oscura. Appartenne per tempo allo stato pontificio e fu governato [...] l'oro.
Urbano VIII e i Barberini mal sopportavano l'esistenza del ducato farnesiano, giungente fin quasi alle porte di Roma e il cui padrone il Farnese a qualche tentativo disperato, Venezia, Firenze e Modena, per evitare un intervento straniero, ...
Leggi Tutto
Francesco Bussone, detto comunemente il conte di Carmagnola, ma con più esattezza "il Carmagnola" dal luogo di nascita, conte di Castelnuovo Scrivia, poi di Castelnuovo e di Chiari, nacque probabilmente [...] egli guadagna al Visconti. Rimasto solo padrone del ducato (maggio 1412), con il vastissimo dominio paterno frantumato , alleata sua e di Martino V, e Alfonso d'Aragona appoggiato da Firenze; e ordina a Genova di preparare un'armata: ma il comando è ...
Leggi Tutto
GIOVANNI VIII papa
Giovanni Battista Picotti
Romano, arcidiacono della Chiesa di Roma per vent'anni, collaboratore del grande papa Nicolò I, amico dell'imperatore Ludovico II, fu eletto il 14 dicembre [...] possessi della Chiesa e le assoggettò, si disse, il ducato di Spoleto e gli stati longobardi del mezzogiorno. Ma pp. 130-143; G. Gay, L'Italia merid. e l'impero bizantino, Firenze 1917; M. Schipa, Il Mezzogiorno d'Italia, Bari 1923; G. Pochettino, I ...
Leggi Tutto
Nacque nel 1493 dal duca di Milano Gian Galeazzo Sforza e da Isabella d'Aragona. Trasferitasi la madre, dopo lo sfacelo del dominio sforzesco, nel ducato di Bari cedutole da Ludovico il Moro, visse a Bari [...] castello di Bari il 9 novembre del 1557. Lascin̄ il ducato di Bari al re di Spagna Filippo II, costituị erede universale Italia, Russia e Polonia, colle vite di Bona Sforza ecc., Firenze 1833; L. Pepe, Storia della successione degli Sforzeschi negli ...
Leggi Tutto
MARIA LUISA d'Asburgo-Lorena, imperatrice dei Francesi, poi duchessa di Parma, Piacenza e Guastalla
Mario Menghini
Nata a Vienna il 12 dicembre 1791, morta a Parma il 17 dicembre 1847. Era figlia primogenita [...] sua vita da allora in poi trascorse tranquilla, e quando morì, il ducato passò a Carlo Lodovico di Borbone, duca di Lucca.
Bibl.: J. the Life of M.-L., New York 1931; G. Guatteri, M. L., Firenze 1932; F. Salata, M. L. e i moti del Trentino, in Arch. ...
Leggi Tutto
Secondo di questo nome nella celebre famiglia romana, nacque nel 1535 a Civita Lavinia da Ascanio C. e da Giovanna d'Aragona. Giovanissimo comandò la cavalleria spagnola nella guerra di Siena (1553-54); [...] , che Pio V eresse per lui nel 1569 in principato e ducato. Già nel 156 il C. aveva preso parte con don Garzia Colonnesi, Roma 1855; A. Guglielmotti, M. A. C. alla battalgia di Lepanto, Firenze 1862; L. Vicchi, M. A. C., Faenza 1890; C. Manfroni, La ...
Leggi Tutto
Figlia del re Enrico IV e di Maria de' Medici, nacque il 10 febbraio 1606; sposò l'11 febbraio 1619 Vittorio Amedeo I di Savoia, allora ancora principe ereditario. Il matrimonio era stato conchiuso dal [...] Quando nel 1637 C. rimase vedova, assunse il governo del ducato come reggente per il figlio minorenne, Francesco Giacinto, e, , Storia della reggenza di Cr. di Fr., Torino 1868-69; E. Ricotti, Storia della monarchia di Savoia, Firenze 1861-69, IV e V. ...
Leggi Tutto
Uomo politico, nato a Napoli forse nel 1763, morto a Pesaro il 4 marzo 1838. A differenza di molti altri giovani nobili del suo tempo, il C. rimase tenacemente attaccato all'antico regime e difese fervidamente, [...] di relegazione, dalla quale fu liberato dopo il trattato di Firenze (1801).
Nel 1806, tornati i Francesi in Napoli, mentre Bari 1927, p. 225 segg.; G. Bertoni, Il principe di C. nel ducato Estense, in La Cultura, VI (1927), p. 100 segg.; D. Petrini, ...
Leggi Tutto
quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...