Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Baronio
Vincenzo Lavenia
«Formidabile […] autore di un’opera che è presente in tutte o quasi tutte le […] biblioteche» (Cantimori 1975, p. 272), campione di una ricostruzione del passato priva [...] a emendare per evitare l’inserimento nell’Indice); Fronton Du Duc (editore di Crisostomo, Atanasio, Basilio e Gregorio di Nissa, storia del Concilio di Trento e della Controriforma, 1° vol., Firenze 1948, pp. 110-36.
A. Roncalli, Il cardinale Cesare ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] di archeologia, XXXVI (1988), pp. 37-75; P. Delogu, Il Ducato di Gaeta dal IX all'XI secolo. Istituzioni e società, in Storia luce dell'archeologia, a cura di R. Francovich - G. Noyé, Firenze 1994, pp. 269-271; J. Sarnowsky, England und der Kontinent ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 20 marzo (novembre?) 1479, terzogenito del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona. All'età di tre anni gli venne conferita in commendam l'abbazia [...] che si riteneva avesse un'entrata annua di 50.000 ducati; papa Innocenzo VIII si oppose alla nomina, ma l' secolo XV al 1531. Regesti delle lettere conservate negli archivi di Stato di Firenze e Modena, Roma 1964, pp. 26-33; Archivio Falcò Pio di ...
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Gregorio IV
Ilaria Bonaccorsi
Nato a Roma in data sconosciuta, venne eletto papa dopo il breve pontificato di Valentino, con larga partecipazione dell'aristocrazia laica, così come era già accaduto [...] p. 37.
P. Riché, I Carolingi. Una famiglia che ha fatto l'Europa, Firenze 1988, pp. 144-45, 163, 264, 267-68.
Charlemagne's Heir. New urbanistico e restauro conservativo: Roma e il Ducato romano, in Committenti e produzione artistico-letteraria ...
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Montecassino
Mariano Dell'Omo
"Fredericus quondam Romanorum Imperator et post eum duo filii eius Corradus videlicet et Manfredus, subtractis iuribus et rebus nostri Monasterii Casin[ensis] cui in patiencia [...] in seguito agli attacchi condotti nella Marca anconetana e nel ducato di Spoleto dal reggente del Regno Rainaldo, l'esercito und 12. Jahrhundert); T. Leccisotti, Montecassino, Montecassino 1983 (Firenze 1946), pp. 69-71, 294;
W. Maleczek, Papst ...
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Gregorio III, santo
Paolo Delogu
Di origine siriaca, apparteneva probabilmente ad una di quelle famiglie giunte a Roma dall'Oriente a seguito dell'occupazione araba nelle province dell'Impero bizantino. [...] re longobardo. Infatti nello stesso 739 il re Liutprando invase il Ducato spoletino da cui Trasmondo fuggì riparando in Roma. Il re si archeologici, a cura di L. Paroli-P. Delogu, Firenze 1993, pp. 267-85.
Per quanto riguarda la documentazione ...
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STEFANO IX
Michel Parisse
Federico delle Ardenne o di Lorena era figlio di Gozelon, duca di Lotaringia; il nome della madre è ignoto. Originario della diocesi di Liegi in Lotaringia ("Leodiensis papa", [...] era un uomo ambizioso: nel 1044 aveva ottenuto il Ducato dell'Alta Lotaringia, in seguito si era ribellato ad ritorno di Ildebrando. La morte lo colse il 29 marzo 1058 a Firenze, essendosi recato dal fratello Goffredo, e fu sepolto in questa città. ...
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Niccolo II
Niccolò II
Papa (Chevron, Borgogna, 980 ca.-Firenze 1061). Il burgundo Gerardo successe a Stefano IX nel 1058. Poco o nulla si sa della sua prima formazione, nel 1045 è invece attestato quale [...] vescovo di Firenze. Ebbe ragione dell’antipapa Benedetto X, eletto dalla nobiltà romana; convocò il Concilio lateranense ( dell’imperatore. Investì il normanno Roberto I il Guiscardo del ducato di Puglia, Calabria e Sicilia (1059). Nel 1060 inviò a ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] regioni a S della linea Luni-Monselice, e infine i ducati di Spoleto e Benevento. Il patto non fu mantenuto da 1401-02 per opera di Gian Galeazzo Visconti, che stava per conquistare Firenze e aprirsi la via verso Roma (era già signore di Perugia, ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] volendo rispondere agli attacchi portati nelle Marche e nel Ducato di Spoleto da Rainaldo, reggente del Regno di Sicilia si incontrò per la prima volta con Francesco d'Assisi a Firenze dopo che in un capitolo dei minori, celebrato alla Porziuncula il ...
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quarantotto
quarantòtto agg. num. card., invar. – 1. Numero formato di quaranta più otto, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 48, in numeri romani XLVIII): sei per otto q.; quarantott’ore, due giorni (ma sostantivato al femm. sing.,...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...