CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] fra Eleonora di Aragona ed Ercole d'Este, successo l'anno prima nel ducato di Ferrara al fratello Borso, che ) un esemplare, già propr. Galitzin, scritto in oro ed argento su pergamena purpurea, opera del celebre copista Giovanni Marco Cinico; l ...
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BELLONI, Girolamo
Alberto Caracciolo
Il B. fu personaggio eminente in una famiglia di mercanti e banchieri, che attraverso il Settecento acquistò ricchezze e prestigio in varie regioni d'Italia e in [...] Portogallo, l'Inghilterra, il Regno di Napoli, il ducato di Parma - e lo inducono a tentare qualche generalizzazione commissione d'urgenza di carichi di grano da lontane piazze, e in due occasioni vennero incaricati di provvedere all'estero argento ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] volte in scritto e a voce [si è] protestato che se l’argento e l’oro non staranno in regno per via di commercio essere allegando d’esser vecchio e forestiero et per quanto replicassero che per le fatiche sue l’averian assegnato 50 ducati il ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] L'autore ricevette dal re 2.000 ducati, e, a riprova dell'obiettività della delle consulte di Gaetano Argento e di Niccolò Fraggianni L. Marcheix, Un parisien à Rome et à Naples en 1632, d'après un manuscrit inédit de J.-J. Bouchard, Paris [1897], p. ...
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MARZATO, Anselmo (al secolo Claudio)
Miguel Gotor
– Nacque il 6 o il 16 nov. 1557 a Monopoli, nei pressi di Bari, da Andrea e da Cornelia Mailla. Il padre era governatore della città, dove si era trasferito [...] in occasione della devoluzione del Ducato di Ferrara al dominio , frequentare le piazze, «mangiare in argento et tenere un palazzo nel più frequentato del Rinascimento. Atti del Convegno… 1985, a cura di D. Cofano, Fasano di Puglia 1988, I, pp. 201 ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] Ercole d’Este (1554), le figlie Lucrezia ed Eleonora (1552), il loro fratello Alfonso (erede del Ducato nel 1559 l’effigie del granduca nella medaglia in vetro e argento di Francesco I e Giovanna d’Austria del Museo del Bargello (Supino, 1899, p ...
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RAINALDI, Girolamo
Cristiano Marchegiani
RAINALDI, Girolamo (Geronimo). – Nacque a Roma nel 1570 dal pittore Adriano da Norcia, console della compagnia di S. Luca (nel 1589 «Adrianus q[uonda]m Hieronimi [...] di «una tazza di argento, avuta in dono dall’Eccellentissimo il Borromini e l’Algardi per una chiesa faentina, in La critica d’arte, V (1940), 24, pp. 141 s.; G. Fabiani, pp. 59-76; B. Adorni, Il ducato estense: Modena e Reggio Emilia, in Storia ...
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DE' BOSIS (De' Bossis, De' Buscis), Daniele
Paola Astrua
Originario di Milano, ma cittadino di Novara, è il più importante dei pittori operanti nella bottega di famiglia assai attiva, prevalentemente [...] da tutto il ducato (tra cui in pagamento di 80 lire per un teca in argento e oro destinata a contenere la reliquia Quattrocento, Novara 1972, pp. 10, 14; F. Mazzini, in Opere d'arte a Vercelli e nella sua provincia, Recuperi e restauri 1968-1976, cat ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] tanto amatori dell'oro e dell'argento" (Bibl. ap. Vaticana, Barb di Genova e di li negli Stati pontifici.
D'altro canto durante la sua nunziatura il F acquisizione da parte del F. di alcuni feudi del ducato di Castro che lo misero in contrasto con il ...
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TESTA, Domenico (in religione Teofilo). – Nacque a San Paolo (dopo l’Unità, San Paolo Bel Sito)
Francesco Campenni
, casale di Nola, il 12 settembre 1631 da Giambattista e da Caterina Capobianco.
Nel [...] estendere anche ai franchi (nome comune dei latini d’Oriente) e dunque ai frati minori, e l dai conventi e dai confini del Ducato. Queste ragioni, che lo esponevano nella commissione di «tanti candelieri di argento per l’altare maggiore» della ...
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ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...