GARZONI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1449, in contrada S. Polo, dal futuro cavaliere e procuratore Marino di Francesco, e dalla prima moglie di Marino, Elena Barbarigo di Giacomo di [...] operazione.
Gli Svizzeri però chiesero una cifra esorbitante: 3000 ducatid'oro, che la famiglia dello sventurato G. non era del pagamento di certe forniture di stagno e di argento. Il comportamento del G. non doveva risultare propriamente ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Giuliano
Laura Traversi
Non si conoscono il luogo e l'anno di nascita di questo medaglista, probabilmente di origine fiorentina, attivo nella seconda metà del XVI secolo.
Della sua formazione [...] , p. 344); quest'ultimo si riservava inoltre di farla realizzare anche in argento e oro se fosse riuscita bene (Ronchini, pp. 3 s.; Meijer, d'oro successivamente alla presa di Anversa del 1585 e prima della sua successione al padre Ottavio nel Ducato ...
Leggi Tutto
LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] Parma il duca di Ferrara Ercole I d'Este chiamato in aiuto da Bona e Gian una Maestà "pulchra, laborata auro, argento et coloribus, que est relevata", cenobio di S. Domenico, sempre a Mantova, 9 ducati. Lasciò la sua casa di Mantova al monastero di ...
Leggi Tutto
PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] figure ageminate in argento: si tratta della X (1980), pp. 135-141; G. Sangermano, Il Ducato di Amalfi, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, particolare la tavola 3); V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia meridionale, in ...
Leggi Tutto
FIORI, Cesare
Vittorio Caprara
Figlio di Girolamo, nacque intorno al 1636 (Orlandi, 1704; Arese, 1975, p. 182 n. 10), probabilmente a Milano, città nella quale operò come pittore, incisore ed architetto. [...] per la statua di S. Ambrogio, realizzata in argento dall'orefice P. Sparoletti per fl duomo di Milano la Natività di s. Carlo nella rocca d'Angera è un'opera manierista che trae spunto panorama della pittura del Ducato milanese: i contrasti cromatici ...
Leggi Tutto
EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] accordo tra i sovrani che si erano incontrati a Castro Argento. Proprio a Gaeta, presso di E., si rifugiò p. 112; O. Gaetani d'Aragona, Memorie storiche della città di Gaeta, Caserta 1885, p. 87; P. Fedele, Il ducato di Gaeta all'inizio della ...
Leggi Tutto
CAVALLI (Caballis, Cabal, vom Ross, Härpfer), Antonio (di, de)
Alfred A. Strnad
Apparteneva con tutta probabilità a una famiglia residente a Venezia o in Terraferma, ma non è possibile stabilire con [...] La forma tedesca "vom Ross",che sostituisce d'ora in poi il nome Härpfer, non in poi il C. figura come produttore di argento a Schwaz in Tirolo, ma doveva essere stato tirolesi a Paolo Contarini per 20.000 ducati, ma, nonostante che il nuovo sovrano, ...
Leggi Tutto
FORMIGGINI, Mosè
Giorgio Montecchi
Nacque a Modena il 21 maggio 1756 da Benedetto e Gioia Levi.
Fin dalla seconda metà del secolo XVII il commercio delle gioie, dell'oro e dell'argento lavorati era [...] suo commercio, la qualifica di gioielliere della Corona del Regno d'Italia.
Questa società per il commercio delle gioie, una , le porte delle più influenti famiglie non solo del Ducato estense ma anche dei territori vicini; ottenne così privilegi ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
Secondo di questo nome, figlio dell'ipato di Gaeta Giovanni (I), nacque durante il governo del nonno Docibile (I), probabilmente nel penultimo decennio del sec. IX, visto che [...] territoriale, come più tardi la regione intorno a Traetto e Castro Argento.
D. morì tra il 954 e il 957, anno in cui Bibliotheken, XIX (1927), pp. 190, 202; P. Fedele, Il ducato di Gaeta all'inizio della conquista normanna, in Arch. storico per le ...
Leggi Tutto
DOCIBILE
Ulrich Schwarz
È ricordato per la prima volta nell'867 nella datazione di un documento gaetano con la qualifica di prefecturius, cioè di signore della città. Nulla si sa delle sue origini famigliari [...] placitum di Castro Argento del 104 è inserita una bolla con la quale Giovanni VIII cede a D. il " l'Empire byzantin, Paris 1904, pp. 128, 251 s.; P. Fedele, Il ducato di Gaeta all'inizio della conquista normanna, in Arch. stor. per le prov. nap ...
Leggi Tutto
ducatone
ducatóne s. m. [accr. di ducato2]. – Nome di varie monete d’argento, molto grandi, create in molte zecche d’Europa nel sec. 16°; con tale nome furono anche chiamati il filippo, la piastra e lo scudo, e a Venezia il ducato d’argento...
bolognino
s. m. [dal nome della città di Bologna]. – 1. Moneta d’argento coniata dal comune di Bologna a cominciare dal 1191; fu poi detto piccolo quando nel 1236 fu emesso il b. grosso equivalente al soldo di dodici denari. B. d’oro, il ducato...