BRENTANI (Brentano) CIMAROLI
Giuseppe Felloni
Derivano dalla famiglia Brentani, presumibilmente di Castel Brenta, da cui un Giovanni si staccò alla fine del sec. XIII trasferendosi nel Comasco. La sua [...] agli inizi del Settecento), che fu commissario imperiale di guerra nel ducatodi Milano. Dalla moglie Margherita Brentani (1640-1706) poi inoltrati nell'Europa centrale; a Monaco diBaviera lavorava un cognato di Carlo, Antonio Molo fu Giuseppe, che ...
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CAPIZUCCHI, Biagio (Blasio)
Mirella Giansante
Nacque a Roma, figlio naturale di Marcello Capizucchi e di unadonna di "civile" condizione originaria della Corsica, Diana, probabilmente nel 1546.
Il padre [...] principe d'Arenberg, in aiuto dell'arcivescovo di Colonia Ernesto diBaviera contro l'ex arcivescovo apostata Gebhard Truchsess: nello Stato pontificio e nel ducato d'Urbino e per provvedere al trasferimento in Fiandra di 500 soldati corsi, arruolati ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] Negli anni successivi visse alla corte di Landshut, dove ricoprì l'ufficio di tesoriere ducale e dove, durante l'assenza del duca Enrico IV diBaviera-Landshut, assunse l'amministrazione del ducato, risanando completamente le finanze disastrate. Da ...
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GARVO
Elisabetta Molteni
Il cognome Garvo, o Garovo, ricorre nei documenti con numerose varianti: Garavo, Garbo, Garove, Garovi, Garruo, Garuo, Garvi. I G. risultano attestati a Bissone (oggi Canton [...] II, Como 1964, pp. 325-350; F. Cavarocchi, Artisti della Valle Intelvi e della diocesi comense attivi in Baviera alla luce di carte d'archivio del Ducatodi Milano, in Arte lombarda, X (1965), pp. 135-148; Id., Giovanni Domenico Orsi Orsini ed altre ...
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COSTA (Costa de Beauregard), Giuseppe Enrico, marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Nacque il 20 aprile 1752 nel castello di Beauregard, situato sulle rive del lago Lemano, secondogenito [...] rapidamente tra le prime famiglie del ducato per la loro ricchezza, i legami col mondo giudiziario del Senato di Chambéry, gli impieghi militari al servizio della dinastia di Torino, come anche di quella diBaviera e dell'Impero. Giovan Battista ...
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CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] dell'imperatore che gli ingiungeva di tornare in Baviera. Era così di fatto prigioniero di Massimiliano, che muoveva contro il di manifesta ostilità, mirando in particolare alla spartizione del ducatodi Milano. Al C. poi l'imperatore imputava di ...
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GREPPI, Giuseppe
Elisa Signori
Nacque a Milano il 25 marzo 1819, terzogenito di 16 figli, dal conte Antonio e da Teresa dei marchesi Trotti Bentivoglio. Diversamente dall'avo Antonio Greppi (1722-99), [...] , visitò il Ducatodi Parma, ove la sorella Antonia, sposa al marchese Meli Lupi, era dama di corte "per benignità fino al 1865 e poi ancora a Stoccarda dal marzo 1867, a Monaco diBaviera tra il giugno 1871 e il maggio 1875, a Madrid fino al 1881 ...
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LANGOSCO, Giovanni Tommaso
Alice Raviola
Nacque probabilmente a Stroppiana, presso Vercelli, all'inizio del XVI secolo; non è noto il nome della madre. Esponente di uno dei rami della famiglia, del [...] impegnato in Baviera al seguito dell'esercito imperiale contro i protestanti della Lega di Smalcalda, ebbe modo di assistere alle la sua speranza di vedersi assegnare il governo del Ducatodi Milano, vacante per la fine del mandato di don Ferrante e ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] nunziatura complessa e a ridosso di molte aree riformate, che si estendeva vastissima nel Ducatodi Jülich-Clèves e in più protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando diBaviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo Ernesto, le ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] che aveva trovato un terreno di espressione nello scontro sulla successione al Ducatodi Jülich-Kleve; su tale questione rinviò sine die. Ferdinando, l'arciduca Massimiliano diBaviera, l'ambasciatore di Spagna riferivano esasperati al G. le ambigue ...
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