ALBANI, Alessandro
Lesley Lewis
Nacque ad Urbino il 15 ott. 1692 da Orazio, fratello di Clemente XI, e da Maria Bernardina Ondedei-Zonghi. Studiò giurisprudenza alla Sapienza di Roma. Avviatosi alla [...] Santa Sede sul ducatodi Parma e Piacenza (che era stato assegnato a don Carlos di Borbone), dirimere dai Francesi durante la Repubblica romana, passò poi in parte a Luigi diBaviera, e in parte ai Torlonia, che ne acquistarono anche la villa. ...
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GONZAGA, Sigismondo
Raffaele Tamalio
Secondo tra i figli maschi di Federico I marchese di Mantova e di Margherita di Wittelsbach, il G. nacque a Mantova nel 1469. Destinato fin dai suoi primi anni alla [...] Asburgo e il duca Alberto diBaviera affinché fosse concesso al G. l'arcivescovado di Salisburgo, allora vacante. fu poi assegnato il titolo di S. Maria Nuova, già di suo zio Francesco, e una pensione annua di 2000 ducati.
Negli anni seguenti il G ...
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DELLA SCALA, Nicodemo
Alfred A. Strnad
Nacque, probabilmente verso la fine del secolo XIV, dal matrimonio di Guglielmo, figlio illegittimo di Cangrande (II) Della Scala, signore di Verona e Vicenza, [...] Negli anni successivi visse alla corte di Landshut, dove ricoprì l'ufficio di tesoriere ducale e dove, durante l'assenza del duca Enrico IV diBaviera-Landshut, assunse l'amministrazione del ducato, risanando completamente le finanze disastrate. Da ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] nunziatura complessa e a ridosso di molte aree riformate, che si estendeva vastissima nel Ducatodi Jülich-Clèves e in più protestante, e nel frangente della nomina di Ferdinando diBaviera in qualità di coadiutore dell'arcivescovo Ernesto, le ...
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GESUALDO, Ascanio
Simona Feci
Nacque a Napoli nella seconda metà del XVI secolo da Michele e da Maria Caracciolo. Accolto tra i referendari apostolici delle Segnature di grazia e di giustizia nel 1609, [...] che aveva trovato un terreno di espressione nello scontro sulla successione al Ducatodi Jülich-Kleve; su tale questione rinviò sine die. Ferdinando, l'arciduca Massimiliano diBaviera, l'ambasciatore di Spagna riferivano esasperati al G. le ambigue ...
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CAMPORI (Campora), Pietro
Rotraut Becker
Nacque da Giammaria e da Vittoria dei conti Sandonnini verso il 1553 a Castelnuovo di Garfagnana. Successivamente la famiglia si trasferì a Modena, ove fu aggregata [...] un diploma di nobiltà. Il duca Guglielmo V diBaviera, che probabilmente l'aveva conosciuto alla Dieta di Ratisbona del persino la restituzione del ducatodi Ferrara, e alla famiglia Bentivoglio di restaurarla nella signoria di Bologna. Il Borghese ...
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CAETANI ORSINI, Giovanni
Bernard Guillemain
Apparteneva al ramo napoletano della potente famiglia degli Orsini ed era figlio di Rinaldo Orsini (m. 1286) soprannominato "Rinaldus Rubeus", fratello di [...] a Firenze, fece appello al francescano Pietro Toti vescovo di Samo, per rispondere agli attacchi dei partigiani di Ludovico diBaviera: costui compose un trattato Contra Bavarum difendendo la causa di Giovanni XXII. L'opuscolo difende non solo l ...
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BORGHESE, Francesco Scipione
Gaspare De Caro
Nacque a Roma il 20 maggio 1697, da Marco Antonio, principe di Sulmona, e da Flaminia Spinola. Destinato alla carriera ecclesiastica, la sua prima educazione [...] di Francoforte, il 7 nov. 1741, di Carlo Alberto di Wittelsbach, principe elettore diBaviera e re di Boemia, il quale aveva assunto appunto il nome di per recuparare allo Stato della Chiesa il ducatodi Parma e Piacenza, come Benedetto XIV ...
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GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducatodi Monferrato, dove il [...] G. ebbe rapporti epistolari con illustri personalità; sue corrispondenti furono Maria Anna d'Austria e Adelaide di Savoia, ambedue elettrici diBaviera. Molti confidavano nelle grazie ottenute tramite le sue preghiere e i suoi poteri spirituali erano ...
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BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducatodi Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] alla direzione dei noviziati. Il de Senis tentò di applicare anche fuori della provincia cismontana la "riforma italiana" proposta da B., incontrando però dovunque violente resistenze: così in Baviera, dove nel 1625 l'inviato Antonio da Galbiate ...
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