FABRI, Giovanni (Jean)
Claudio Rosso
Nacque ad Aosta, probabilmente attorno al 1530, da una famiglia del patriziato cittadino, che sin dal XIV secolo ricopriva cariche nell'amministrazione urbana e in [...] e partecipò affivamente alla vita politica del ducatodi Aosta nei difficili anni in cui quest'ultirno , Firenze 1861, pp. 208, 211, 271; G. Claretta, La successione di Emanuele Filiberto al trono sabaudo e la prima ristorazione della casa di Savoia ...
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FONTANA, Francesco
Maria Nadia Covini
Nacque intorno al 1435 a Chiari, presso Brescia. Passato con la famiglia a Verona, vi conseguì il dottorato nelle arti e in medicina ed esercitò la professione [...] l'imperatore intendeva offrire l'investitura del ducatodi Milano al re di Francia: anche questa diceria era intesa Fra marzo e aprile figura come testimone di due atti: il trattato di pace tra Ferdinando e Firenze (è la pace seguita alla Congiura ...
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FREGOSO, Aurelio
Jean-François Dubost
Figlio di Ottaviano (governatore di Genova dal 1515 al 1522), è noto come signore di Sant'Agata nel Ducatodi Urbino (alcuni atti lo qualificano conte); questa [...] duca diFirenzedi riavvicinarsi alla corte francese.
Traversando l'Appennino giunsero a Mirandola, centro di raccolta dei fuorusciti, dove venivano arruolate le truppe destinate al soccorso di Parma. In ragione dei suoi legami col Ducatodi Urbino ...
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ARCIMBOLDI, Nicolò
Nicola Raponi
Nacque a Parma nel 1404 e quivi compì i primi studi. Il padre, Giovanni, giurista e membro del locale Collegio dei giudici, dopo l'occupazione di Parma da parte di Filippo [...] dell'imperatore, l'inizio delle ostilità tra Venezia e lo Sforza e tra Napoli e Firenze: la così detta guerra per la successione al ducatodi Milano conclusasi colla pace di Lodi il 9 apr. 1454.
Anche in questa occasione si rivelò la prudenza dell'A ...
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GIANFIGLIAZZI, Iacopo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 16 luglio 1470 da Bongianni di Bongianni e dalla sua seconda moglie, Maddalena di Michele Parenti.
Antichissima famiglia guelfa, i Gianfigliazzi [...] stesso anno ospitò Leone X, in visita a Firenze, nella sua villa di campagna a Marignolle.
Il 23 maggio 1516 il G. fu eletto commissario generale per la spedizione militare contro il Ducatodi Urbino, già feudo pontificio conferito ai Della Rovere ...
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EMILIA
Stefano Palmieri
Sposa del duca di Gaeta Giovanni (III), nulla ci è noto di lei anteriormente al gennaio del 998 allorché, secondo quanto riferiscono le fonti note, si recò, già duchessa, insieme [...] l'agosto del 1032 ed il gennaio del 1033, il ducatodi Gaeta cadde nelle mani del dinasta capuano, ma ci Italia meridionale e l'impero bizantino dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, p. 410; M. Schipa, ...
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CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] rivoluzione del 1831nel ducatodi Modena, Roma-Milano 1909, pp. 256 s.; G. Leti, La rivoluzione e la Repubblica romana (1848-1849), Milano 1913, ad Indicem; D. Cantimori, Utopisti e riformatori italiani (1794-1847).Ricerche storiche, Firenze 1943, pp ...
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CORRER, Paolo
Giuseppe Gullino
Patrizio veneziano, nato nel 1380 da Filippo di Nicolò, del ramo a Castello, e da Chiara Venier di Francesco. La famiglia, che pure contava su prestigiose parentele nell'ambito [...] consegnare 26.000 ducati versati dal re di Napoli, Ladislao, alla Camera apostolica. Toccava a lui, infatti, di preparare il viaggio del papa a Savona, dove si sarebbe incontrato con Benedetto: ottenute pertanto da Siena e Firenze le indispensabili ...
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CEI, Galeotto
Paolo Malanima
Nacque a Firenze il 29 apr. 1513 da Giovambattista e Camilla di Francesco di Vanni Strozzi.
Nel corso del Quattrocento gli esponenti della sua famiglia avevano più volte [...] che non costituivano più un pericolo per il ducato e che, col loro ritorno, potevano fornire al Ibid., Poligrafo Gargani, 554; Ibid., Manoscritti Palatini, 609; Arch. di Stato diFirenze, Carte Strozziane, serie III, XCII, cc. 100-103; XCV, ...
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COLONNA, Pirro
Franca Petrucci
Chiamato talvolta Pirro di Castel di Piero (oggi San Michele in Teverina, in prov. di Viterbo) o di Sipicciano, il C. nacque probabilmente agli inizi del XVI sec. da Fierabraccio [...] volte, senza però che si riuscisse ad arrivare ad un'intesa. Tuttavia dopo la caduta diFirenze il C. fu compensato per la sua mediazione da Carlo V, che gli concesse il ducatodi Mortara per una sua figlia, e da Clemente VII, che gli restituì i beni ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...