BENZONI, Giorgio
Ingeborg Walter
Appartenne a una potente famiglia guelfa di Crema e fu lontano cugino di Bartolomeo e Paolo Benzoni, che nel 1403 avevano instaurato in Crema la loro signoria. Le fonti [...] diploma che poteva arrestare l'opera di ricostituzione del ducato milanese intrapresa vigorosamente da Filippo Maria. Camonica.
Fonti e Bibl.:Commiss. di Rinaldo degli Albizzi per il Com. diFirenze, a. c.di C. Guasti, II, Firenze 1869, pp. 56-60, 105 ...
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GIOVANNI
Luigi Andrea Berto
Terzo duca di Gaeta di questo nome, figlio del duca Marino, G. è menzionato per la prima volta in un documento del 978, dove figura come coreggente del padre, il quale lo [...] 82-94, 96-102, 104-116; P. Fedele, Il Ducatodi Gaeta all'inizio della conquista normanna, in Arch. stor. per Italia meridionale e l'Impero bizantino. Dall'avvento di Basilio I alla resa di Bari ai Normanni (867-1071), Firenze 1917, p. 349; C.G. Mor, ...
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MANINI, Angelo
Fabio Zavalloni
Nacque a Castelnuovo Monti, presso Reggio nell'Emilia, il 13 giugno 1814. Scarsissime sono le notizie sulla giovinezza. Trasferitosi con la famiglia a Vezzano, piccolo [...] M. subì spesso nel periodo successivo le attenzioni della polizia del Ducatodi Modena, e venne più volte arrestato e recluso, sia pure In qualità di delegato della Società operaia reggiana, il M. prese parte tanto al congresso diFirenze delle ...
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BRANDOLINI, Guido
DDe Caro
Primogenito di Cecco, conte di Valmareno, e di Filippa Trissino, con i quali aveva inizio il ramo veneto - tuttora esistente - dell'antica famiglia romagnola dei Brandolini, [...] quando la Repubblica decise di dare nuovo impulso alla condotta della guerra pisana contro Firenze sferrando un'offensiva nell italiana con la conquista del ducatodi Milano e del Regno di Napoli.
Nell'attesa di un imminente intervento veneziano sulla ...
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GIORDANO, Antonio
Mario De Gregorio
Nacque nel 1459 (secondo l'epitaffio dettato dal nipote Fabio: Toppi, p. 27) a Venafro (Isernia), da cui il nome di "Venafranus" o "Antonio da Venafro" con cui il [...] la fedeltà dei Senesi all'imperatore e, di fatto, per tentare di ottenere l'investitura del Ducatodi Siena per Pandolfo. Nel corso del 1511 il G. si trovò ad affrontare l'imminente scadenza della tregua con Firenze. Nel giugno si recò presso Giulio ...
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BAGLIONI, Gentile
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Perugia da Guido e da Costanza Varano intorno al 1466. Nel dicembre 1483 col padre, lo zio Rodolfo e altri capitani perugini partecipò alla spedizione [...] i governanti di Perugia ad un accordo e al pagamento di una taglia di 10.000 ducati. I contemporanei accusarono Giampaolo di aver concluso Il B. contava sull'aiuto di Siena, diFirenze e dei Vitelli; ma la popolazione di Perugia gli era ostile. Dopo ...
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PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] che nel ducato d’Urbino vantava una scuola di insigni matematici e architetti militari. In qualità di architetto militare fu al servizio di tre , tra le quali si possono ricordare quella di Londra del 1934, diFirenze del 1976, fino ad arrivare a un’ ...
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BUONGIROLAMI, Bernardo
Paolo Mari
Figlio del giurista Giovanni - che si era trasferito a Firenze intorno al 1410 e aveva ottenuto la cittadinanza fiorentina nel 1416 -, nacque a Firenze fra il 1425 [...] de' Malatesti da Sogliano" dall'altra (Icapit. del Com. diFirenze, I, p. 629). Nel settembre 1464 il B. si addottorò seguito al conflitto che era sorto con la Serenissima per il ducato estense e che aveva raccolto in lega contro Venezia gran parte ...
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LUDOVISI (Ludovici, Lodovici), Daniello (Daniele)
Vittorio Mandelli
Di famiglia cittadina, nacque a Venezia nel 1490; fu uno degli otto figli di Ludovico di Pietro.
Poche le notizie sui fratelli: Pietro [...] (13 maggio 1524), e la stesura dei punti di accordo con Papato e Francia sul Ducatodi Milano (12 dic. 1524). Del resto, dopo 22 luglio 1526). E quando si decise di allargare il trattato alla Repubblica diFirenze, con il Foscari fu inviato in Toscana ...
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CRISTOFORO da Lavello
Alfred A. Strnad
Nato probabilmente a Lavello, presso Potenza, all'inizio del sec. XV, apparteneva a una famiglia di condottieri, il più famoso dei quali fu Angelo Broglio da Lavello, [...] del duca e a un regalo di duecento ducati d'oro, più la promessa di un ducato a ciascuno dei suoi soldati, ad , a cura di G. Scaramella, p. 143; Commissioni di Rinaldo degli Albizzi per il Comune diFirenze, a cura di C. Guasti, Firenze 1867-1873, ...
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duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...