ALBIZZI, Luca
Arnaldo D'Addario
Figlio di Maso di Luca e di Bartolomea di Andrea Baldesi, nacque a Firenze il 19 marzo 1382. Completò l'educazione cavalleresca ricevuta in gioventù con gli studi umanistici [...] di alleanze deciso da Cosimo prima della guerra di successione al ducato milanese. Nel 1442 fu anche gonfaloniere di Masetto fu un figlio naturale.
Fonti e Bibl.: Archivio di Stato diFirenze, Archivio Mediceo avanti il Principato,cfr. Inventario I, ...
Leggi Tutto
Massa e Carrara, ducatodi
Stato costituitosi nel 1434 e durato fino al 1860. Un’elezione popolare, favorita da Firenze, pose a capo della signoria di Massa nel 1434 Antonio Alberico I Malaspina, marchese [...] II, 1690-1710; Alberico III, 1710-15; Alderano, 1715-31). Rimasta erede del ducato nel 1731 Maria Teresa Cybo-Este, il suo matrimonio (1741) con Ercole III duca di Modena segnò la fine dell’indipendenza dello Stato, che, assegnato nel 1790 a Maria ...
Leggi Tutto
Lucca, Repubblica e ducatodi
La Repubblica comunale sorse nella città toscana di L. sullo scorcio dell’ 11° sec., e fu riconosciuta dall’imperatore Federico I Barbarossa (1162). All’iniziale governo [...] Castruccio di Gerio Antelminelli, che lottò, invano, contro Firenze fino alla morte (1328). Dopo un periodo di assoggettamento a , la clausola addizionale del Trattato di Vienna assegnò L. in ducato a Maria Luigia di Borbone (1817-24), finché i ...
Leggi Tutto
sacco di Roma
Il s. di R. fu conseguenza della decisione di papa Clemente VII di promuovere nel maggio 1526 una lega antiasburgica, detta di Cognac. Alla lega aderivano, oltre al re di Francia, i principali [...] Stati italiani: ducatodi Milano, repubbliche di Venezia e di Genova oltre alla Firenze medicea. Lo sviluppo del conflitto volse presto in favore di Carlo V, le cui forze finirono con l’affacciarsi alle porte dell’Urbe. L’attacco alla città, che mise ...
Leggi Tutto
Medici, Lorenzo II de' Duca d'Urbino
Medici, Lorenzo II de’
Duca d’Urbino (Firenze 1492-ivi 1519). Figlio di Piero e nipote di Lorenzo il Magnifico. Allevato a Roma dalla madre Alfonsina Orsini, fu [...] Repubblica per quattro anni e poco dopo aggiunse il titolo di capitano generale della Chiesa (1515). Quello stesso anno, dopo la vittoria francese di Marignano, fu investito del ducatodi Urbino, tolto a Francesco Maria della Rovere; ma, dopo averlo ...
Leggi Tutto
Medici, Giuliano de'
Medici, Giuliano de’
Duca di Nemours (Firenze 1479-Roma 1516). Figlio di Lorenzo il Magnifico, fu al governo diFirenze dopo il 1512 col fratello Giovanni e seguì questo, divenuto [...] capitano generale della Chiesa. Colto (discepolo del Poliziano) e liberale, ebbe, nel 1515, dal papa la signoria di Parma, Piacenza, Modena e Reggio e dal re di Francia Francesco I, nipote di sua moglie Filiberta di Savoia, il ducatodi Nemours. ...
Leggi Tutto
zecchino Nome attribuito al ducato d’oro di Venezia alla metà circa del 16° sec., quando aumentò il prezzo del ducato nuovo di zecca, che fu fissato nel 1543 a 7 lire e 12 soldi. Dello z. si ebbero le [...] dell’Annunziata, da Maria Teresa in Lombardia, dai Gran Maestri dell’Ordine di San Giovanni a Rodi e a Malta, da quasi tutti i principi minori per sola ostentazione; a Firenze nel 1805 fu coniata un’imitazione per il Levante (➔ zanobino), nel regno ...
Leggi Tutto
– Duca di Parma (Firenze 1848 – Viareggio 1907). Figlio di Carlo III e Luisa Maria di Borbone-Francia, nel 1854 alla morte del padre è diventato duca di Parma al suo posto, sotto la guida della madre data [...] l’età, e vi rimase fino al 1859 quando il Ducato fu annesso dal Regno di Sardegna. Nel 1869, in esilio, sposò la principessa Maria Pia di Borbone-Due Sicilie, figlia del re Ferdinando II delle Due Sicilie, da cui ha avuto dodici figli. Dopo la morte ...
Leggi Tutto
testone Moneta d’argento del valore di un quarto del ducato d’oro, coniata da alcuni Stati nella prima metà del 15° sec.: portava la testa del principe che, rispetto a quella di altre monete, appariva [...] tutte le zecche italiane emisero t., molti dei quali sono veri capolavori; basti ricordare quelli di Ferrara, Firenze, Mantova, Milano, Roma, della Savoia, di Venezia. Il t. si andò poi uniformando ai sistemi monetari esistenti ed ebbe il valore ...
Leggi Tutto
In numismatica, nome di varie monete corrispondenti a un quinto del valore dell’unità fondamentale, che di solito è espressamente indicata (il q. di scudo, o doppio giulio o paolo, coniato a Roma nel Settecento, [...] equivalente a 1/5 dello scudo).
A Firenze, nome della moneta d’argento coniata nel 16° sec., equivalente a 1/5 del fiorino o ducato d’oro. ...
Leggi Tutto
duecento
duecènto (tosc. o letter. dugènto; letter. ducènto) agg. num. card. [comp. di due e cento], invar. – Numero uguale a due volte cento, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 200, in numeri romani CC): scuola di d. alunni; abita...
sanese
sanése agg. e s. m. e f. – 1. Variante ant. di senese: or fu già mai Gente sì vana come la sanese? (Dante). 2. s. m. Moneta d’oro di Siena emessa verso il 1340, simile per peso e per bontà al fiorino di Firenze, coniata in due tipi...