GONZAGA, Eleonora
Irene Cotta
Nacque a Guastalla il 13 nov. 1686, terzogenita di Vincenzo, duca di Guastalla dal 1692, e di Maria Vittoria figlia di Ferrante (III) Gonzaga, pure duca di Guastalla dal [...] legittimi, Vincenzo non riuscì a far valere i suoi diritti di successione al DucatodiMantova. L'Austria infatti colse subito l'occasione di annettersi uno Stato di notevole importanza strategica per il dominio dell'Italia settentrionale e respinse ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei quattro figli maschi di Nicolò di Nicolò e di Dolfina Fini di Gerolamo, naque a Venezia il 1°genn. 1681.
La famiglia, che da poco si era trasferita [...] "; "possessione preziosa" la Sicilia; "pingue e dovizioso paese" il Regno di Napoli, assieme a Milano; "pupilla dell'occhio" il DucatodiMantova. Eppure, a fronte di tanta potenza, un esercito inferiore alla sua fama, precariamente mantenuto con ...
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GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Nacque a Castel Goffredo, nel Mantovano, il 28 luglio 1544, secondogenito di Luigi Alessandro di Castiglione delle Stiviere e della sua seconda moglie, Caterina Anguissola [...] . fu posto insieme con i suoi fratelli sotto tutela del cardinale Ercole e di Ferrante Gonzaga. Costoro, essendo in quegli anni anche coreggenti del DucatodiMantova, incaricarono lo zio materno del G., Giovanni Anguissola, della cura dei tre nipoti ...
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CORRADI D'AUSTRIA, Alfonso
Albano Biondi
Nacque in Mantova nel 1498, ultimo di cinque figli del nobile Bernardino e di Barbara Agnelli.
La famiglia Corradi godeva di un solido stato in città sin dagli [...] 1872, IV, nota 3, si limita a riprodurre l'indicazione di Tiraboschi; come fa ancora L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel ducatodiMantova, 1530-1563, in Boll. stor. mantovano, I, (1956), pp. 102-130, 258-286, in particolare pp. 280 ...
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CALANDRA, Sabino
Luisa Bertoni Argentini
Fratello di Endimio, appartenne alla famiglia di gentiluomini mantovani, di cui numerosi esponenti servirono i duchi diMantova già a partire dal 1490, succedendo [...] gonzaghese, Milano 1941, p. 40; F. Amadei, Cronaca universale della città diMantova, II, Mantova 1955, p. 657; L. Bertazzi Nizzola, Infiltrazioni protestanti nel ducatodiMantova, in Boll. storico mantovano, I (1956), p. 112; II (1957), p. 213 ...
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PACCIOTTO, Francesco
Giampiero Brunelli
PACCIOTTO (Paciotto, Paciotti), Francesco. – Nacque a Urbino nel 1521 da Giacomo e da Faustina della Rovere.
Suo padre era un gentiluomo al servizio dei duchi [...] sistema fortificato dell’isola d’Elba. Gli ultimi impegni furono alcuni sopralluoghi alle fortezze del ducatodiMantova e del Monferrato (a partire dal giugno 1589) e la realizzazione di un progetto (non ritrovato) per un fortino a difesa del porto ...
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ISABELLA CLARA d'Asburgo, duchessa diMantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Innsbruck il 12 ag. 1629, da Claudia de' Medici e dall'arciduca d'Austria Leopoldo V, conte del Tirolo. Nel 1649 [...] . Il 31 ag. 1652 la nascita, a Revere, dell'erede Ferdinando Carlo assicurava ai Gonzaga Nevers la continuità dinastica sul DucatodiMantova e sul Monferrato. La nascita del figlio tuttavia non sanava la crisi coniugale che già dai primi tempi aveva ...
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FABI, Carlo Nicola Maria
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Viadana (paese allora nella diocesi di Cremona) nel DucatodiMantova, l'8 ott. 1721, e fu battezzato il 9 con il nome di Girolamo Antonio [...] contraltare del priore generale.
In questa sede il F. fu ordinato sacerdote il 19 dic. 1744, e seguì per otto anni i corsi di filosofia e teologia, sotto la guida dei padri N. A. Biffi, G. A. Mainardi e G. N. Mussi, discutendo pubblicamente nel 1745 ...
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FRANCESCO da Conegliano
Rotraut Becker
La prima notizia sicura su di lui è l'anno del suo ingresso nell'Ordine cappuccino, il 1589. Resta sconosciuto il cognome, mentre la sua provenienza si ricava [...] guardianato ad Asolo, conferitogli nel maggio 1599. Nel 1602 fu elevato dal capitolo della provincia di Venezia al guardianato del monastero di Ostiglia, nel DucatodiMantova. In questo periodo, se non prima, fu in contatto diretto con la corte dei ...
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BARATTERI (Barateri, Baratieri), Marco Antonio
Angela Codazzi
Appartenne a una famiglia di ingegneri cartografi di Codogno operante nel sec. XVII. Il cognome appare in alcune carte geografiche a stampa [...] geografiche. A stampa sono quelle del ducatodiMantova del 1628, dello Stato di Milano del 1636, del contado di Melzo, forse di qualche anno posteriore; si conserva manoscritta la carta delle diocesi di Lodi e di Crema. Carattere comune è la povertà ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...