CAPILUPI, Ippolito
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova l'8 luglio del 1511, ottavo figlio di Benedetto e di Taddea de' Grotti, in una famiglia tra le più autorevoli della città, la cui antica dimestichezza [...] - e Ippolita, sposata poi ad un Ortensio Querco.Nel 1540, alla morte del duca diMantova Federico II, assunta dal cardinale Ercole la reggenza del ducato in nome del nipote Francesco III, anche il C. partecipò, quale responsabile della corrispondenza ...
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FRANCESCO I d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque il 6 sett. 1610 da Alfonso III d'Este, futuro duca di Modena e Reggio, e da Isabella, figlia del duca Carlo Emanuele I di Savoia.
Alfonso, [...] dopo avere distolta brevemente l'attenzione dal tragico assedio diMantova. Purtroppo F. non riuscì, invece, a tenere e il pontefice precipitò nella guerra di Castro, dominio semindipendente del Ducatodi Parma, appetito dagli stessi Barberini. ...
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LUTERI, Giovanni (Giovanni Francesco), detto Dosso Dossi
Alessandro Serafini
Non c'è certezza sul luogo e sulla data di nascita del L., ma la documentazione finora scoperta suggerisce di collocare quest'ultima [...] fin dal 1485 è documentato come residente in una località chiamata Tramuschio nel piccolo Stato di Mirandola, confinante con il Marchesato diMantova e il Ducato estense.
Il soprannome Dosso, con cui il L. è meglio conosciuto, probabilmente viene dal ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] re di Napoli, Ludovico Sforza, Firenze e i Bentivoglio di Bologna, sicché Ravenna, confinante con il ducatodi Ferrara, partito da Bologna (dove sostava in viaggio da Roma alla volta diMantova) potesse giungere al suo capezzale.
Il Sanuto, che ben ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] per le dure condizioni dell'assedio.
L'8 ag. 1356 con la morte di Giovanni Gradenigo si concludeva un ducatodi transizione, durato poco più di un anno. In un momento di difficoltà come quello attuale occorreva una personalità decisa al tempo stesso ...
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CARACCIOLO, Gianni (Sergianni)
Franca Petrucci
Nacque a Napoli molto probabilmente nel 1372 da Francesco detto Poeta, cavaliere aurato e ciambellano di Ladislao d'Angiò-Durazzo, del ramo dei Caracciolo [...] e licenziato con benevolenza dal papa, che andò ad ossequiare a Mantova, si diresse a Gaeta ed ivi giunto rimase ad aspettare prima del 1441, dopo aver riottenuto la contea di Avellino e il ducatodi Melfi, gli eresse quel monumento che ancora oggi ...
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GENGA, Gerolamo
Monica Grasso
Figlio di Bartolomeo, nacque a Urbino nel 1476 (Vasari; Pungileoni).
Il suo percorso artistico rimane ancora oggi in parte oscuro, poiché la fonte principale per ricostruirne [...] G. dalla città.
Secondo Vasari questo lungo soggiorno coinciderebbe con l'esilio mantovano del duca Francesco Maria Della Rovere, costretto nel 1516 a lasciare il Ducatodi Urbino, al quale il G. avrebbe così testimoniato la sua fedeltà.
Solitamente ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] , Ludovico Gonzaga richiese allo Sforza di concedere il permesso di recarsi a Mantova per qualche giorno a "magistro Aristotele la visita ai castelli e alle difese settentrionali del Ducatodi Milano: Como, Domodossola, Bellinzona, Lecco, Baiedo in ...
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GUICCIARDINI, Luigi
Michael Mallet
Figlio di Piero di Luigi e di Agnola di Andrea Buondelmonti, nacque a Firenze il 25 maggio 1407.
Il nonno, Luigi di Piero, era uno degli uomini più ricchi della città, [...] podestà della città e del Ducatodi Milano, assumendo la carica il 21 maggio di quell'anno.
Il duca di Milano si era rivolto al Otto di guardia. Fra il 1462 e il 1463 visitò Mantova per conto della Repubblica e nel 1464 fu di nuovo membro di rilievo ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] …, V, Livourne 1772, p. 263; I. Affò, Istoria della città e del ducatodi Guastalla, II, Guastalla 1786, pp. 220-224; III, ibid. 1787, pp. , ibid., pp. 451-453; P. Carpeggiani, Sabbioneta, Mantova 1977, pp. 36 s.; A. Scotti, Per un profilo ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...