FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] contatti per pacificarsi con i duchi diMantova attraverso il matrimonio, sfortunato, di Margherita Farnese con Vincenzo Gonzaga e ) e la necessità di una normalizzazione dei rapporti politici con il Ducato resero inevitabile il ridimensionamento ...
Leggi Tutto
LANDRIANI (da Landriano), Francesco
Maria Nadia Covini
Figlio di Beltrame, apparteneva a uno dei rami più cospicui della "magna domus Landrianorum" (così la definì Enea Silvio Piccolomini), illustre [...] incaricati di consegnare Cremona allo Sforza.
Munito di diversi salvacondotti, il L. si era mosso per diversi mesi tra Milano, Mantova e a Ferrara dove era incaricato di facilitare il passaggio di truppe verso il Ducatodi Milano, in quel momento ...
Leggi Tutto
GRIFFI (Grifi, Grifo), Leonardo
Marcello Simonetta
Nacque nel 1437 o nel 1440 da Giacomo, mercante di Varese, e da Caterina Castiglioni.
Il G. fu in stretti rapporti con gli intellettuali gravitanti [...] Bibl.: Arch. di Stato diMantova, ArchivioGonzaga, b. 847, 98 (a Francesco Gonzaga); Arch. di Stato di Milano, Sforzesco, . 431; G. Zarri, Le istituzioni ecclesiastiche nel Ducatodi Urbino, in Federico di Montefeltro, Lo Stato, le arti, la cultura, ...
Leggi Tutto
DOMENICO da Piacenza
A. Ascarelli
Attivo intorno alla metà del sec. XV, deve la sua importanza al primo trattato dell'arte coreografica di cui si abbia notizia, che reca il titolo De arte saltandi et [...] il 1450, anno in cui Francesco Sforza prese possesso del Ducatodi Milano, D. passò al servizio degli Sforza. Nel 1455 e Galeazzo, figli del duca, Barbara di Hohenzollern marchesa diMantova e il marchese Guglielmo del Monferrato e soprattutto ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 1815 si spinse fino nei territori del Ducatodi Modena provocando l’allontanamento di Francesco IV, che tuttavia fece ritorno In quel frangente, Parenti decise di abbandonare Mirandola e riparare a propria volta a Mantova, da dove rientrò in seguito ...
Leggi Tutto
MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] diventò presidente del Maggior Consiglio e storico ufficiale del Ducato, incarico per il quale gli fu assegnata una congrua pensione. Dopo circa due anni lasciò Mantova, con una lettera di "ben servito" di Carlo II del 9 maggio 1656. Passò allora a ...
Leggi Tutto
GIOVANNA d'Aragona, regina di Napoli
Piero Doria
Nacque nella penisola iberica, probabilmente a metà del XV secolo, da Giovanni II, re d'Aragona e Navarra, e dalla regina Giovanna Enríquez.
G. entrò [...] i Francesi. Quindi, l'8 aprile ricevette il marchese diMantova, Francesco II Gonzaga, giunto in aiuto con un esercito di conquistare il Ducatodi Milano e il Regno di Napoli.
Ottenuto l'appoggio del papa, di Venezia e degli Svizzeri, il re di ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Francesco
Angelo Ventura
Patrizio veneziano, nacque probabilmente intorno al 1460 da Cristoforo di Francesco e da Regina di Lorenzo Loredan. Ben poco sappiamo della sua giovinezza e degli [...] XI, col. 111). In ottobre, poiché il marchese diMantova, nominato capitano generale dai Veneziani, rinviava pretestuosamente la di manifesta ostilità, mirando in particolare alla spartizione del ducatodi Milano. Al C. poi l'imperatore imputava di ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque, a detta del genealogista F. Fabris (in Litta), a Napoli, il 10 marzo 1572, da Tristano dei baroni di Castelfranco e da Cornelia di Giovan Battista d'Azzia; famiglia [...] una volta scoppiata la guerra per la successione a Mantova, il C. è di nuovo mobilitato, ché - attesta il Bulifon -, nel e Tristano (1619-1642). Erede il primo del ducatodi Rocca Rainola, divenne cavaliere di S. Iago nel 1624 e si distinse per ...
Leggi Tutto
ESTE, Alberto d'
Nadia Covini
Figlio legittimato del marchese Niccolò (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Filippa della Tavola, visse prevalentemente a Ferrara, alla corte dei fratellastri Lionello, [...] pochi fedeli, e trovò asilo presso il signore diMantova. Solo dopo alcuni mesi venne riammesso alla corte di scienze, lett. e arti di Modena, s. 5, IX (1951), pp. 233-245; F. Catalano, Il Ducatodi Milano nella politica dell'equilibrio, in Storia di ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...