DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] . 170; 1. Affò, Istoria della città e ducatodi Guastalla, III,Guastalla 1787, p. 77; G. mantovano, Firenze 1966, p. 6; G. Paccagnini, Il palazzo ducale diMantova, Torino 1969, pp. 172, 176; C. Perogalli-M. G. Sandri, Ville delle provincie diMantova ...
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ERCOLANI, Germanico
Vanna Arrighi
Nacque a Bologna attorno al 1560 dal conte Agostino e da Laura Marsili.
La famiglia, originaria di Faenza, si era successivamente trasferita a Bologna, ove raggiunse [...] trono diMantova, dovendo fronteggiare la guerra mossagli dal duca di Savoia Ducatodi Modena. Il duca di Modena, tuttavia, incurante dei tradizionali rapporti di buon vicinato con il Granducato di Toscana, non solo negò ripetutamente il permesso di ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] ducatodi Ferrara - allora feudo pontificio -, i quali fossero al soldo dei Veneziani, di sottrarvisi: in questa occasione C. confermò di . è ritratto in una medaglia bronzea opera di Sperandio Savelli da Mantova, coniata nel 1460-1477 o nel 1490-1495 ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] assisteva adolescente nel 1690, verosimilmente nell'ambito del ducatodi Modena, e aver deprecato l'immoralità e l' a Mantova, come si apprende da una lettera dell'elettore al duca, cui raccomanda due attori della formazione, e da una nota di viaggio ...
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BRANCUTI (Brancuto), Fabrizio
Salvatore Caponetto
Se ne ignora la data di nascita e di morte. Nacque a Cagli, città del ducatodi Urbino, nel secondo decennio circa del Cinquecento da una famiglia di [...] ,ad vocem;L.Amabile, IlSanto Officio della Inquisizione in Napoli, I, Città di Castello 1892, p. 136; E. Solmi, La fuga di B. Ochino secondo i documenti dell'Archivio Gonzaga diMantova, in Bull. senese di storia patria, XV (1908), p. 25; A. Tarducci ...
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DELLA ROVERE, Felice
Marina Frettoni
Figlia naturale di Giuliano Della Rovere, nacque, stando almeno alle indicazioni del Litta, da Lucrezia Normanni poi sposa di Bernardino De Cupis o Coppi da Montefalco. [...] del fratellastro. Per quanto concerne Giulia e Clarice, svanita l'ipotesi di imparentamento con la casa d'Este accarezzata grazie all'appoggio di Isabella d'Este marchesa diMantova, la prima fu data in sposa a Pietro Antonio Sanseverino - per ...
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CASTIGLIONI, Manfrino
Agostino Borromeo
Se ne ignora la data di nascita: figlio di Alfonso, commissario generale delle genti d'arme dello Stato di Milano, e di Caterina Visconti, nacque, presumibilmente [...] riparando nel ducatodi Savoia, dove riusciva, non si sa come, a ottenere la nomina a gentiluomo di camera di Carlo Emanuele del C. con la corte diMantova, visto che il 13 dic. 1619 il duca lo creava feudatario di Odalengo Piccolo, conferendo a lui ...
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BECCARIA (Beccio) INCISA GRATTAROLA, Francesco
Valerio Castronovo
Appartenente al ramo di Coniolo della famiglia comitale Incisa Grattarola, nacque nel 1518 a Occimiano, nel Monferrato, da Giovanni [...] A lui, infatti, il duca diMantova affidò la definizione dei termini del capitolo di restituzione del Monferrato, in particolare a ducato, al sospetto di connivenza con i gruppi dissidenti. Imputato nel 1579, con il senatore Fiamberti, di segreti ...
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CAPILUPI (Capilupi de Grado), Alessandro
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova, probabilmente intorno al 1530, da Camillo e da Lucrezia di Antonio de Grado. Per disposizione testamentaria del nonno materno, [...] in un'unica investitura non solo della signoria diMantova, ma anche di quelle del Monferrato, di Viadana e di Gazzuolo, con la clausola dell'erezione del Monferrato da marchesato in ducato e della relativa facoltà di creare conti e marchesi. Oltre a ...
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CALCATERRA, Iacopo
Franca Petrucci
Milanese, nacque nel primo quarto del sec. XV e compì presumibilmente studi giuridici. Nel marzo del 1454, inviato da Francesco I Sforza in Provenza presso Renato [...] diMantova…, in Miscell. di storia veneta, s. 3, IV (1912), p. 251; L. Fumi, Ildisinteresse di Francesco I Sforza alla crociata di Calisto p. 65; F. Cusin, Le relazioni tra l'Impero ed il ducatodi Milano, in Arch. stor. lomb., n.s., III (1938), pp. ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...