BOTTI, Matteo
Roberto Cantagalli
Nacque a Firenze intorno al 1570 da Simone, di famiglia di origine cremonese trasferitasi a Firenze negli ultimi tempi della Repubblica; partigiana dei Medici, essa [...] poi complicata dalla morte (25 marzo 1609) del duca Giovanni Guglielmo di Jülich-Clèves-Berg, senza eredi: l'importanza politica, strategica e religiosa di tale ducato minacciava di far scoppiare una nuova guerra tra Francia e Spagna. Enrico IV, pur ...
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COSTAFORTE, Giovenale
Isabella Ricci Massabò
Nacque a Fossano (Cuneo) nell'agosto del 1519, figlio postumo di Giovenale e di Caterina Rossi di Ludovico detto Giavella.
Compì i primi studi in Fossano [...] 'invasione del ducato sabaudo ad opera di Francesco I aveva determinato tra l'altro la chiusura dell'università di Torino e Emanuele Filiberto di Savoia e Guglielmo Gonzaga, Mantova 1929, pp. 136-138, 141; C. Turletti, G. C. da Fossano, a cura di A. ...
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GIACOBAZZI, Domenico Maria
Laura Turchi
Nacque nel 1691 probabilmente a Pescarola di Prignano sulla Secchia, presso Sassuolo (Modena), dal funzionario ducale Onorio e da Antonia Pavarelli. Nel 1709 [...] e l'Impero firmarono i preliminari della pace con cui i ducatidi Milano, Parma e Piacenza furono assegnati all'Impero.
In e Bibl.: Arch. di Stato di Modena, Cancelleria, Carteggio ambasciatori, Roma, bb. 347-360; Firenze, b. 76; Mantova, b. 11; ...
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PELLEGRINO I di Povo
Andrea Tilatti
PELLEGRINO I di Povo. – Pellegrino nacque dalla famiglia dei di Povo (località contigua a Trento, nell’area collinare a est della città; «de Paho» nelle fonti latine, [...] (Como e Mantova), il Veneto, il Friuli e l’Istria, l’uso del pallio e di altre insegne ducato e il marchesato. Poco prima, alla fine di maggio del 1132, Pellegrino aveva incontrato a Friesach l’arcivescovo Corrado di Salisburgo e il vescovo Romano di ...
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PARTICIACO, Orso I
Marco Pozza
PARTICIACO, Orso I. – Nato nella prima metà del IX secolo, divenne doge di Venezia nell’864.
Secondo una tradizione non anteriore ai primi del XIII secolo, egli fu un [...] 259, 261-263, 268 s., 271 s., 276, 279-282, 285, 290; A. Carile, La formazione del ducato veneziano, in A. Carile - G. Fedalto, Le origini di Venezia, Bologna 1978, p. 202; G. Ortalli, Venezia dalle origini a Pietro II Orseolo, in Storia d’Italia, I ...
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CASTELLANI, Matteo
Concetta Calvani
Nato a Firenze da Michele di Vanni, fu uno degli esponenti maggiori della sua famiglia e attivo diplomatico tra la fine del Trecento e il primo trentennio del Quattrocento; [...] ducato visconteo: la Signoria cercava di ostacolare l'espansionismo milanesenell'Italia centrale e di rafforzarvi la presenza economica e politica di , il duca di Savoia, il marchese di Monferrato e i signori di Ferrara e Mantova), e ottenuta anche ...
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DANDOLO, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia dopo il 1362, anno del matrimonio di suo padre, Benedetto di Pietro, con Agnesina Giustinian.
Le cospicue ricchezze famigliari - nel 1379 il padre era [...] ducati - e la mancanza di dirette responsabilità domestiche (soltanto nel 1118, in età matura, sposò Donata Venier didi non grande rilievo: presso Innocenzo VII, per congratularsi dell'elevazione al soglio pontificio, e a Mantova, nel tentativo di ...
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CORREGGIO, Giberto da
Maria Elisabetta Marini Nicci
Figlio di Gherardo, nacque a Correggio verso il 1410. Poco si sa della sua giovinezza: è noto solo che fu allievo di Vittorino da Feltre a Mantova. [...] ai Visconti dal 1432.
Terminata la condotta con Venezia, nel 1449 passò al soldo di Francesco Sforza, con uno stipendio di quattromila ducati d'oro. È questo il periodo di maggiore gloria per il C. come uomo d'arme. Lo Sforza gli affidò la ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] lui il cardinalato, lo incaricò di fare pressione su Federico III per ottenergli l'investitura del ducato.
Il C. era ancora , contro di lui. Quando nel febbraio dell'anno successivo il C. incontrò a Perugia Pio II che si recava a Mantova, ove nel ...
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GIOVANNI Galbaio
Andrea Bedina
Di G., doge di Venezia a partire dal 797, non si hanno che poche e incerte notizie, a cominciare dal "cognome" che, per la sua scarsa attendibilità, la storiografia ha [...] : G. forse a Mantova, nel Regno italico, Chronica per extensum descripta aa. 460-1280 d.C., a cura di E. Pastorello, in Rer. Ital. Script., 2a ed., ibid., pp. 614 s.; G. Ortalli, Il Ducato e la "civitas Rivoalti": tra Carolingi, Bizantini e Sassoni ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...