CESI, Paolo Emilio
Franca Petrucci
Di famiglia originaria dell'Umbria, nacque a Roma nel 1481 da Angelo, avvocato concistoriale, e da Franceschina Cardoli di Narni. Abbracciò la carriera ecclesiastica [...] aveva il compito di preparare la bolla di convocazione del concilio, a Mantova.
L'ultimo incarico espletato dal C., divenuto intanto arciprete di S. Maria Maggiore, prefetto della Segnatura di grazia e giustizia, protettore del ducatodi Savoia e del ...
Leggi Tutto
DEL MONTE, Cornelio (detto anche Cornelio da Nizza o il Nizza)
Anna Maria Giraldi
Nacque a Nizza nella seconda metà del Cinquecento da una nobile famiglia presente nella storia della città fin dal 1300. [...] Monferrato, scoppiata dopo la morte di Francesco IV Gonzaga duca diMantova, impegnò il duca di Savoia in altri affari e tutta consigliare il re Cattolico a trovare accordi pacifici con il Ducatodi Savoia e Venezia. C'era anche un motivo personale ...
Leggi Tutto
BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] della politica di Alessandro VI, con il riavvicinamento alla Francia ai danni del ducatodi Milano - di S. Maria di Paterniano), professava in una lettera al duca diMantova tutta la sua devozione alle ragioni di Ludovico il Moro, la cui conferma di ...
Leggi Tutto
CIPELLI (Cipello), Gian Giacomo
Roberto Ricciardi
Nacque, nel 1484 a Maleo, in provincia di Milano, da Antonio, membro di una famiglia illustre e agiata.
Si ricorda che nel 1339 un Nicolò Cipelli lasciò [...] . tra gli "scriptores Archivii" di Milano, sorta di associazione dei segretari del ducato che, verso gli anni in cui 1157, La lettera del C. al cardinale Ercole Gonzaga (Archivio di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, b. 2509), è citata da A. Luzio, ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Maria Domitilla (al secolo Servetta)
Manuela Belardini
Figlia di Ottavio e della genovese Fiorenza Vertema (Virtenna?), nacque il 26 maggio 1595 ad Acqui, nel Ducatodi Monferrato, dove il [...] milanese, pare si trovasse al servizio dei Gonzaga, duchi diMantova e Monferrato; tenuta a battesimo il 29 di quello stesso mese le venne dato il nome di Servetta.
La rigida educazione impartitale dai genitori, terziari francescani - definiti ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano
Raffaele Tamalio
Nato a Fabriano nella seconda metà del XV secolo, fu segretario del cardinale Ippolito d'Este, che rappresentò come oratore a Roma presso le corti dei papi Alessandro [...] Ducatodi Ferrara. Alla breve missione in Romagna, ne fece seguito un'altra tra la fine di maggio e i primi di giugno del 1503 a Napoli, dove di 18-19; Arch. di Stato diMantova, Arch. Gonzaga, b. 858; L. Ariosto, Lettere, a cura di A. Stella, Milano ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Francesco
Filippo Crucitti
Nacque a Palermo il 12 giugno 1538. Il padre, Ferrante, figlio del marchese diMantova Francesco II e di Isabella d'Este, in seguito signore di Guastalla e governatore [...] del Ducatodi Milano, ricopriva in quel tempo la carica di viceré di Sicilia; la madre, Isabella Di Capua, era figlia di Andrea, duca di Termoli e principe di Molfetta.
Il G. era nipote del duca diMantova Federico II, fratello del padre, e cugino ...
Leggi Tutto
CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] periodo. È probabile che il C., per sfuggire al rigore di queste disposizioni, abbia pensato di trasferire la propria stamperia a Cremona, che allora faceva parte del ducatodi Milano, soggetto agli Spagnoli, e dove l'atteggiamento antigiudaico era ...
Leggi Tutto
BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] religiosa dello Stato lombardo promossa da Gregorio XIII.
Due pingui pensioni, l'una di 100 ducati sulle rendite della chiesa parrocchiale diMantova, e l'altra di 200 ducati dall'erario ducale, dimostrano comunque che i servigi prestati dal B. alla ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] alle entrate che gli provenivano da certi suoi fondi nel Cremonese e nel Mantovano. Verso la fine della sua missione però Francesco II gli assegnò una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...