FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] , Ludovico Gonzaga richiese allo Sforza di concedere il permesso di recarsi a Mantova per qualche giorno a "magistro Aristotele la visita ai castelli e alle difese settentrionali del Ducatodi Milano: Como, Domodossola, Bellinzona, Lecco, Baiedo in ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] …, V, Livourne 1772, p. 263; I. Affò, Istoria della città e del ducatodi Guastalla, II, Guastalla 1786, pp. 220-224; III, ibid. 1787, pp. , ibid., pp. 451-453; P. Carpeggiani, Sabbioneta, Mantova 1977, pp. 36 s.; A. Scotti, Per un profilo ...
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CHIEPPIO, Annibale
Gino Benzoni
Nacque nel 1563 a Mantova da Giovanni e Anna di Paolo Arrigoni, entrambi d'origine milanese. Quasi povero, il padre - un po' si risolleva, comunque, acquistando, con [...] il ducatodi Vincenzo I, non poco del suo tempo fu assorbito dal vorticoso costosissimo ritmo di congiura spagnola contro Venezia nel 1618..., Venezia 1917, p. 156; Id., L'Archivio di Stato diMantova, II, Verona 1922, pp. 13 s., 67 n. 3, 68, 217 ...
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PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] egli risulta tra gli stipendiati di corte come maestro di stucchi, con il salario di 10 ducati al mese (dimezzato nel 1884, pp. 328-330; A. Bertolotti, Artisti in relazione coi Gonzaga duchi diMantova, Modena 1885, p. 159; U. Rossi, P. a Reggio d’ ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducatodi Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] viaggio di due mesi fuori dei territori sabaudi, a Mantova, Verona, Vicenza e Venezia, soprattutto per studiare le opere di e presso l'Archivio di Stato di Torino, Corte, Ducatodi Monferrato, Province, Città di Casale Monferrato; il carteggio ...
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FACCIOTTO, Bernardino
Leandro Ventura
Spesso confuso con Girolamo Facciotto o Girolamo Imenerio, nacque a Casale Monferrato (od. prov. Alessandria) intorno al 1540.
La prima fonte nota legata alla figura [...] risulta nella capitale del Ducato nel dicembre 1591 e poi ancora nel luglio 1592. All'inizio del settembre 1591 il F. inviò al duca un progetto per la ristrutturazione del porto di Varigotti (Arch. di Stato diMantova, Archivio Gonzaga, busta 2231 ...
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PANETTI, Domenico
Marcello Toffanello
PANETTI, Domenico. – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, figlio di Gaspare, documentato per la prima volta a Ferrara – dove sembrerebbe aver trascorso [...] del Ducatodi Alfonso I, a cura di A. Pattanaro - V. Romani, I, Cittadella 1995, pp. 212-217; A. Pattanaro, Regesto della pittura a Ferrara (1497-1548), ibid., pp. 109-25, passim; M. Lucco, in Mantegna a Mantova 1460-1506, (catal., Mantova) a cura di ...
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DALLAMANO
Graziella Martinelli
Famiglia di artisti operosi nei secoli XVII-XVIII.
Pellegrino, nato a Modena nella prima metà del sec. XVII, morto dopo il 1700, ne fu il capostipite: pittore, risulta [...] in Reggio Emilia, città ove trovò seguito di discepoli come il prospettico e scenografo Giambattista Fassetti, nonché, oltre i confini dei ducato, in Mantova, nella chiesa di S. Agnese, presso l'altare di S. Nicola.
Nel 1717, seguendo l'itinerario ...
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GALLUZZI, Andrea
Anna Coccioli Matroviti
Nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Gervaso, il 24 ag. 1689 da Antonio Francesco e da Teresa Gibertini. Risiedette successivamente nella parrocchia di [...] 1716 il G. si trasferì alla corte di Modena. Nella capitale del Ducato estense fu attivo come scenografo e apparatore volta tra gli iscritti all'Accademia Clementina di Bologna, il G. si trasferì alla corte diMantova dove, secondo la Lenzi (p. 170 ...
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DATTARO, Giuseppe, detto Pizzafuoco
Giovanni Rodella
Cremonese d'origine, figlio dell'architetto Francesco, nacque intorno al 1540. Con il padre il D. collaborò, intorno al 1580, al parziale rinnovamento [...] . 170; 1. Affò, Istoria della città e ducatodi Guastalla, III,Guastalla 1787, p. 77; G. mantovano, Firenze 1966, p. 6; G. Paccagnini, Il palazzo ducale diMantova, Torino 1969, pp. 172, 176; C. Perogalli-M. G. Sandri, Ville delle provincie diMantova ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...