CONTI (Comes, Conctus, De Conctis), Vincenzo
Roberto Ricciardi
Nacque a Verona nella prima metà del sec. XVI da famiglia probabilmente di origine ebraica.
Nella città natale apprese le lingue classiche [...] periodo. È probabile che il C., per sfuggire al rigore di queste disposizioni, abbia pensato di trasferire la propria stamperia a Cremona, che allora faceva parte del ducatodi Milano, soggetto agli Spagnoli, e dove l'atteggiamento antigiudaico era ...
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BRUMANI, Matteo
Gaspare De Caro
Nacque a Cremona nel 1545. Secondo un'ipotesi del Lancetti, sarebbe stato figlio del giureconsulto Giuseppe Maria. Dopo aver compiuto gli studi giuridici a Cremona e [...] religiosa dello Stato lombardo promossa da Gregorio XIII.
Due pingui pensioni, l'una di 100 ducati sulle rendite della chiesa parrocchiale diMantova, e l'altra di 200 ducati dall'erario ducale, dimostrano comunque che i servigi prestati dal B. alla ...
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ANDREASI, Giorgio
Nicola Raponi
Nato a Mantova il 31 genn. 1467 e avviato alla carriera ecclesiastica, fu introdotto ben presto alla corte dei Gonzaga. Della sua sorte decise Isabella d'Este, che lo [...] alle entrate che gli provenivano da certi suoi fondi nel Cremonese e nel Mantovano. Verso la fine della sua missione però Francesco II gli assegnò una pensione annua di 2.500 ducati, confermatagli più tardi da Carlo V.
Già alla fine del 1534 l'A ...
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PASSERINI, Pier Francesco
Lisa Roscioni
PASSERINI, Pier (Pietro) Francesco. – Nacque a Codogno, «terra rinomata nel tenimento del lodigiano» (Crasso, 1666, p. 317), il 17 dicembre 1612, figlio di Paola [...] . 182) discendeva dai Bonacolsi diMantova. Scacciati dai Gonzaga, gli avi di Passerini si sarebbero quindi stabiliti e ordine sociale nei ducati farnesiani, Roma 2001, pp. 37, 75, n. 220; L. Ceriotti - F. Dallasta, Il posto di Caifa. L’Inquisizione a ...
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CANDIANO, Vitale
Riccardo Capasso
Di antica famiglia patrizia veneziana, figlio di Pietro (IV), doge di Venezia dal 959 al 976, e della prima moglie di questo, Giovanna, nacque presumibilmente intorno [...] i diritti dell'antica sede patriarcale di Aquileia, diritti riconosciuti dal sinodo diMantova dell'827. L'azione svolta dal dai Veneziani ad Ottone II nel tentativo di ristabilire i buoni rapporti del ducato con l'Impero, incrinatisi dopo la strage ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...] la carica di patriarca di Aquileia in un periodo in cui le plurisecolari tensioni con il patriarcato di Grado e il Ducatodi Venezia alla mossa di G. non si fece però attendere. Nel 1064, infatti, in occasione del concilio diMantova, che riconobbe ...
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CESARIO da Ferrara
Roberto Rusconi
Nato a Ferrara nella prima metà del sec. XV, entrò nell'Ordine dei servi di Maria prima del 30 nov. 1454, data in cui appare aggregato al convento bolognese di S. [...] ducatodi Ferrara - allora feudo pontificio -, i quali fossero al soldo dei Veneziani, di sottrarvisi: in questa occasione C. confermò di . è ritratto in una medaglia bronzea opera di Sperandio Savelli da Mantova, coniata nel 1460-1477 o nel 1490-1495 ...
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ALIGERI (Aligeri Colonna), Mario
Giuseppe Alberigo
Reatino, nacque il 16 giugno 1472, secondo l'epitaffio (Ughelli, I, col. 1213), da Serafino di famiglia poco nota. Entrò presto al servizio dei Colonna [...] del quale avrebbe assunto anche le funzioni di nunzio e col-lettore per il ducatodi Savoia (Eubel). Nello stesso anno l nella cristianità allo scopo di rendere possibile la convocazione del concilio generale di riforma a Mantova. Partito il 22 febbr ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] Ducato sabaudo.
I punti essenziali, menzionati nelle istruzioni ducali al F., in data 2 aprile, concernevano l'opportunità di indurre il papa a farsi promotore di del defunto duca Francesco IV diMantova e di Margherita di Savoia, matrimonio che, una ...
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CAPRA, Luigi
Roberto Zapperi
Nacque a Milano il 26 dic. 1437, studiò legge, si addottorò in diritto canonico e, abbracciato lo stato ecclesiastico, entrò al servizio del cardinale Francesco Gonzaga. [...] fu lui a dare notizia al fratello, il marchese diMantova Federico Gonzaga.
Succcessivamente, in data imprecisata, passò al degli avvenimenti milanesi che registrarono l'occupazione francese del ducato con il pieno accordo del papa Alessandro VI. ...
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quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
marchesano
marcheṡano s. m. [der. di marchese1]. – In numismatica, ducato d’oro di Luigi III Gonzaga marchese di Mantova (1444-1478), che fece inoltre coniare il mezzo m. d’oro e il m. d’argento del valore di 12 soldi. Il termine è usato anche...