STRATICO, Simone
Matematico e idraulico, nato a Zara nel 1733, morto a Milano il 16 luglio 1824. Laureato in medicina a Padova, ebbe, appena venticinquenne, una cattedra di medicina in quell'università. [...] , dove più volte supplì A. Volta nell'insegnamento della fisica. Fu presidente della giunta per i lavori idraulici del ducatodiModena e, sotto il dominio napoleonico, ispettore generale dei ponti e strade del regno d'Italia e senatore. Appartenne ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] la guerra con Odoardo Farnese: la cosiddetta guerra di Castro (v. castro, ducatodi), che, scoppiata nel 1642, si conchiudeva il 31 marzo 1644 a Venezia, con la pace fra il papa, Venezia, Toscana e Modena; lo stesso giorno, tra il papa e Odoardo ...
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VENTURI, Giovanni Battista
Fisico, nato l'11 settembre 1746 a Bibiano nel ducatodi Reggio, morto a Reggio nell'Emilia il 10 settembre 1822. Fu professore a Modena e a Pavia, e occupò. anche altre cariche, [...] nelle nuove misure, monete e pesi della repubblica, Reggio nell'Emilia 1798) e i Pareri di finanza (conservato manoscritto negli archivi diModena). A lui è anche attribuito da A. Montanari un articolo anonimo stampato nel Nuovo giornale dei ...
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MURATORI, Ludovico Antonio
Girolamo Imbruglia
– Nacque a Vignola (Modena) il 21 ottobre 1672, da Francesco Antonio e da Giovanna Altimanni.
Il padre, artigiano di qualche benessere, lo mandò a Modena [...] proroga, fu a Modena nell’agosto 1700, per non allontanarsene più, salvo che in occasioni sporadiche. Senza divenire un cortigiano, fu l’intellettuale di fiducia del suo principe. Il Ducato godeva di una sovranità mediata, che gli garantiva autonomia ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] , La controrivoluzione cattolica in Italia (1820-1830), Brescia 1968, ad ind.; G. Manni, La polemica cattolica nel DucatodiModena (1815-1861), Modena 1968, ad ind.; A. Omodeo, Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1970, ad ind.; G. Pignatelli ...
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BORSO d'Este, duca diModena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] successione aveva pensato da tempo, segnalando fin dal 1461, benché in tutto segreto, il nome di Ercole all'imperatore Federico III per il ducatodiModena e Reggio e chiamando il fratello stesso a presiedere il suo Consiglio segreto nel 1470, vale ...
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MENOTTI, Ciro
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– Nacque a Migliarina, frazione di Carpi in provincia diModena, il 23 genn. 1798 da Giuseppe e da Anna Bonizzi.
Il padre aveva una ben avviata e redditizia attività nella lavorazione [...] 1999. Sono comunque da tener presenti G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel DucatodiModena. Studi e documenti, Roma-Milano 1909; Id., C. M. e il duca diModena, in Rass. storica del Risorgimento, VI (1918), pp. 618-668; A. Sorbelli, Le carte ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] anch'essa in un processo di democratizzazione dell'intera società. Il congresso di Reggio, composto da delegati delle quattro città di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio Emilia, riorganizzò i territori del DucatodiModena e delle Legazioni in una ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] nuova sfera d’influenza sarda, che a Firenze veniva assolta da Boncompagni.
Altro trapasso di poteri sostanzialmente incruento fu quello che ebbe luogo nel DucatodiModena e Reggio nelle settimane successive a Magenta. Anche in questo caso, come in ...
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Trasporti e comunicazioni
Stefano Maggi
Le vicende del Risorgimento furono accompagnate dal dibattito sulle strade ferrate. Dopo il 1830, infatti, si cominciò a discutere sempre di più sul ruolo del [...] Stati preunitari, che iniziarono pure le comunicazioni reciproche. Ad esempio, il Granducato attivò nel 1852 il servizio con il DucatodiModena presso Massa, mentre il Regno delle Due Sicilie fu collegato nel 1854 allo Stato Pontificio e a Terracina ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...