SERCAMBI, Giovanni
Fabrizio Mari
– Secondo quanto Sercambi scrive nelle sue Croniche, nacque a Lucca il 18 febbraio 1347, da Iacopo di ser Cambio e da Lucia di Ciomeo di Betto di Camporo. Un documento [...] Modena agire dietro il suo operato. Nel corso degli ultimi due secoli la Repubblica lucchese e il ducato modenese XLII (1965), pp. 132-134; L. Rossi, Per il testo del Novelliere di G. S., in Cultura neolatina, XXVIII (1968), pp. 16-63 e 165-220 ...
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NELLI, Pietro
Fabrizio Federici
NELLI, Pietro. – Nacque il 29 giugno 1671 a Carrara, da Stefano e da Teresa Baratta, e fu battezzato il giorno stesso, con il nome di Pietro Antonio, nel duomo di S. [...] di venire da Massa: si può ipotizzare che la sua famiglia si sia trasferita, poco dopo la sua nascita, nella capitale del Ducato res gestae pontificum…, Roma 1751; G. Campori, Memorie biografiche…, Modena 1873, pp. 165 s.; A.M. Clark, The portraits ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] Paris 1946, pp. 272 s.; Memorie storiche della città e dell'antico ducato della Mirandola, II, Mirandola 1874, pp. 106, 204, 234 s., . LII (1908), pp. 333-37; L. Di San Giusto, Gaspara Stampa, Modena 1910, passim; A. Salza, Madonna Gasparina Stampa ...
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PALLOTTA, Giovanni Evangelista
Antonio D'Amico
PALLOTTA, Giovanni Evangelista. – Nacque a Caldarola, presso Macerata, nel febbraio 1548 da Desiderio e da Domenica Cianfortini, primogenito di cinque [...] di Clemente VIII, in viaggio verso Ferrara per la devoluzione di quel ducato allo Stato della Chiesa: il papa decise di (catal., Roma 2002-03), a cura di A. Cadei, Modena 2002, pp. 309 s.; G. Barlesi, Memorie, a cura di R. Cicconi, Pollenza 2003; A. D ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] della Certosa di Pavia e quello delle fortificazioni di Finale Emilia (Modena), su incarico di Niccolò III di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310-1392), Milano 1955a, pp. 637-726; id., L'architettura viscontea nel XV secolo, ivi, VI, Il ducato ...
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Vienna, Congresso di
Congresso convocato a norma della prima Pace di Parigi del 30 maggio 1814 con il compito di dare un nuovo assetto politico all’Europa dopo la sconfitta della Francia napoleonica, [...] ), né quella di Lucca, eretta a ducato e data provvisoriamente ai Borbone di Parma in attesa dell’annessione alla Toscana dei Lorena prevista dopo il loro ritorno a Parma, che nel 1815 fu assegnata a vita a Maria Luisa d’Austria. Modena e Reggio ...
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Figlia (1535-1598) di Ercole II duca di Ferrara e di Renata di Francia; sposò (1570) Francesco Maria II della Rovere, duca d'Urbino, da cui poi (1574) si separò, tornando a Ferrara. Durante i contrasti [...] per la successione al ducato, dopo la morte di Alfonso II, che non lasciava figli, Lucrezia svolse una parte di grande rilievo nelle trattative col papa Clemente VIII, che non voleva riconoscere i diritti di Cesare, figlio di un bastardo di Alfonso I ...
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MEDICINA
Arturo CASTIGLIONI
Alessandro MESSEA
Giangiacomo PERRANDO
Nicola LEOTTA
Adalberto PAZZINI
Raffaele CORSO
Giuseppe VIDONI
. Ogni tentativo di rimediare con le proprie forze o con l'aiuto [...] A. Corradi (1833-1892), professore a Modena, quindi a Palermo e a Pavia, il di medicina sociale. G. Tommasini di Parma, nel promuovere dal governo di Maria Luisa nel 1814 un'inchiesta sulla diffusione della pellagra tra i contadini del ducato ...
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ROSSI
Luigi Simeoni
. Famiglia nobile parmigiana, estinta nel 1825 in Guido R., ciambellano del duca di Parma; essa ebbe, specie nei secoli XIII e XIV eminente posizione nella città, tenendone anzi [...] a Bologna, nel 1207 e 1212 a Modena; degli altri numerosi basti ricordare Ugolino di Giacomo, che comandò i Fiorentini a di S. Secondo, Berceto, e numerosi castelli. Allo sfasciarsi del ducato visconteo, Pier Maria Rossi fu nel 1404 signore di ...
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PARENTI, Marcantonio
Guido Mazzoni
Letterato, nato a Montecuccolo (Modena) il 30 gennaio 1788, morto a Modena il 23 giugno 1862. Ebbe gran parte nell'affermarsi del purismo e del classicismo, cu; si [...] ottenne subito dalla restaurazione uffici pubblici nel ducato, e quindi in Modena stessa come addetto alla segreteria del governo però messo in burla dal Guisti e frustato dal Tommaseo), di cui finì con l'essere il direttore. Attendeva intanto, senza ...
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ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...