CADOLINI, Ignazio Giovanni
**
Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] N. Bianchi, Storia della diplomazia europea in Italia, Torino 1865, II, pp. 192-195; G. Sforza, La rivoluzione del 1831 nel ducatodiModena, Roma-Milano 1909, pp. 184-186; E. Solmi, Mazzini e Gioberti, Milano-Roma-Napoli 1913, pp. 338 s.; L. Borelli ...
Leggi Tutto
DI CAPUA, Pietro Antonio
Andrea Gardi
Nacque nel 1513 da una grande famiglia feudale napoletana, secondo figlio di Annibale e Lucrezia Arcamone; il fratello maggiore Vincenzo ottenne per matrimonio [...] ducatodi Termoli e s'imparentò col conte di Guastalla Ferrante Gonzaga; il fratello minore Giovanni Tommaso fu marchese della Torre di Francolise; le due sorelle Isabella e Vittoria entrarono nel monastero benedettino napoletano di S. Gaudioso, di ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] le condizioni offertegli il 5 giugno: amnistia ai Colonna, pagamento di 400.000 ducati, rinunzia a Parma, Piacenza, Modena, Ostia e Civitavecchia. Gli ordini per la cessione di città e fortezze partirono subito, ma molto più difficile fu raccogliere ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] Francia, lo si poté constatare in occasione del recupero del ducatodi Ferrara. Il 27 ott. 1597 moriva senza discendenza diretta quale, avendo già ottenuto la investitura per i feudi imperiali diModena e Reggio, non esitò ad occupare Ferrara e si ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ; la prevostura di S. Donaziano di Bruges (diocesi di Tournai); il rettorato di Orten e di Bois-le-Duc (diocesi di Liegi); alcuni priorati, come quelli di Vico de Sos (diocesi di Pamiers), di Bollène (diocesi di Avignone), di Etoy e di Payerne (Vaud ...
Leggi Tutto
LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] al Papato. In cambio della rinuncia a Parma e a Piacenza, tornate a far parte del Ducatodi Milano, e della restituzione - poi non osservata - diModena e Reggio alla casa d'Este, L. X riuscì a spuntare solo concessioni a favore della propria ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducatodi Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] diModena Egidio Foscarari e, alla fine di ottobre, Pietro Carnesecchi, il quale, accampando ragioni di salute, rifiutò a sua volta di munito di una sovrintendenza sulle diocesi del Ducato, oltre che sulla propria, e non solo per le questioni di ...
Leggi Tutto
GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] scomunica. In ottobre Parma e Piacenza furono staccate dal Ducatodi Milano, con sconcerto dell'imperatore Massimiliano, e incorporate allo Stato della Chiesa; il papa restituì alla Comunità diModena i mulini della Bastia, sottratti in passato dagli ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] Ducatodi Spoleto, il Patrimonio e le province di Campagna e Marittima. Il papa non sottoscrisse il progetto, ma di anni il 7 luglio 1372, in seguito alla disfatta di Rubiera (presso Modena), nel mese precedente, delle truppe della Chiesa al comando ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] circoscrizioni, la Marca d'Ancona, il Ducatodi Spoleto, la Romandiola, il Patrimonio di S. Pietro in Tuscia, la Campagna e (poi Alessandro VIII), la Ducale diModena, di Giuseppe Valletta a Napoli e di Antonio Magliabechi a Firenze, tanto per ...
Leggi Tutto
ducato1
ducato1 s. m. [dal lat. ducatus -us «comando militare», der. di dux «duce»]. – 1. ant. Il condurre truppe con funzioni di duce: d. di una guerra; il d. delle milizie. 2. a. Titolo, grado di duca: conferire il ducato. b. Periodo in...
buongoverno
buongovèrno (o bongovèrno; anche buòn govèrno) s. m. – 1. In genere, governo saggio, che opera per il bene dei cittadini. 2. Nome di magistrature medievali; in partic.: magistrato del b., quello che presiedeva, nel ducato di Modena,...